Il Regno di Dio

[axeUgene]

Non posso sposarti. Mi dispiace: L'Uomo aveva DA SUBITO la consapevolezza della Sua Libert�. Eva risponde al serpente in termini inequivocabili, Axe:

"Di tutti gli alberi del Giardino noi POSSIAMO mangiare. Ma di quello che � al centro Dio ha detto che moriremo, se lo facciamo."

Passo assolutamente esaustivo sulla questione.

appunto, questa � la storiella che non tiene, per i motivi logici che ho spiegato;
che bisogno aveva Dio di tentare l'uomo e contemplare la tentazione nella sua creazione ? sarebbe bastato non porre quell'albero e il frutto nel giardino e avremmo risolto tutti i problemi a monte;

quei maledetti vegetariani: se, invece del frutto, si fossero mangiati il serpente alla brace - pi� o meno sa di pollo - sarebbero andati in tasca alla tentazione e a tutto il resto...

[conogelato]

Muahahahahahahahahahahaha questa � mondiale

Ma tornando seri...via.....io son proprio contento di esser stato creato Uomo. E non marionetta. Libero! E non schiavo.

Ciao carissimo. A lunedi

[Vega]

Lo sai chi ci finisce all'Inferno, Laurina? Coloro che avran rifiutato il Bene fino all'ultimo. Fino all'esalazione del loro ultimo respiro....
Per tutti gli altri, lo spazio della Misericordia di Dio sar� infinito. Te lo scrivo in caratteri cubitali: I N F I N I T O !

Appunto, il giochino del bene e del male!!

Vedi poi quanto detto da Axe.

[Vega]

Muahahahahahahahahahahaha questa � mondiale

Ma tornando seri...via.....io son proprio contento di esser stato creato Uomo. E non marionetta. Libero! E non schiavo.

Ciao carissimo. A lunedi

Ma nel momento in cui tu devi fare solo ed esclusivamente quello che ti dice un altro, per giunta un essere pure invisibile, sei schiavo che pi� schiavo non si pu�.

[Il gatto]

Un interessante spunto di riflessine presentato da nahui in altra area dove e' difficile dargli seguito

Lo spettro di Lutero sul Vaticano

Il suo nome non � comparso in nessun documento, ma il suo spettro si � aggirato sul Sinodo dei vescovi cattolici dedicato alla famiglia. E' lo spettro di Martin Lutero.

Nessuno lo ha citato, eppure la sua ombra era l�. Il suo nome non � comparso in nessun documento, ma il suo spettro si � aggirato sul Sinodo dei vescovi cattolici dedicato alla famiglia. E' lo spettro di Martin Lutero. S�, perch� � sul fantasma del riformatore di Wittenberg che, alla fin fine, si rischia di farsi la guerra, all'interno di questa importante assise episcopale che si svolge in Vaticano.

Non perch� Lutero, ovviamente, abbia stabilito particolari ricette infallibili sul tema della famiglia e della sua crisi contemporanea. Piuttosto, perch� il metodo innovativo voluto da papa Francesco - che ha scardinato la stanche liturgie sinodali cui il cattolicesimo mondiale si era ormai abituato - "puzza" tremendamente, alle rigide narici dei pi� conservatori, di protestantesimo. Discussioni aperte e franche, nessuna intimidazione dall'alto, attenzione al vissuto delle persone e ai "valori" della modernit�, al posto della secca e preventiva condanna di ogni novit� sociale e civile: tutto questo sta spaventando terribilmente i settori pi� dogmatici della gerarchia cattolica. E al Sinodo lo si � visto: di fronte a qualunque accenno di apertura nei confronti delle situazioni "irregolari" (divorziati risposati, convivenze, coppie omosessuali) si � assistito a una irritata e brusca levata di scudi da parte di coloro che si ritengono i paladini della ortodossia "senza se e senza ma". Qualcuno, come mons. Stanis?aw G?decki, presidente dell'episcopato polacco, ha perfino criticato la relazione di sintesi preparata dal cardinale ungherese Peter Erdo (non certo un pericoloso "liberal") accusando il porporato di essersi lasciato influenzare "dall'ideologia anti-matrimoniale".

I nostalgici della condanna facile contro tutti gli "ismi" (laicismo, consumismo, secolarismo, su su fino a comunismo) sono terrorizzati dal terremoto che sta provocando il "metodo Francesco". E reagiscono con violenza di fronte a ci� che identificano come un cedimento alla mentalit� moderna. Cio�, in ultima analisi, protestante.

S�, perch� bisogna riconoscerlo: nei settori pi� conservatori del cattolicesimo postconciliare, l'aggettivo "protestante" � stato - ed � ancora - l'equivalente di un insulto. E la riforma luterana, il capro espiatorio di ogni "male" della societ� moderna.

La discussione interna al Sinodo si � fatta molto accesa. Ma, fino a che sul trono di Pietro rester� Jorge Mario Bergoglio, il dibattito rester� aperto e il libero confronto un metodo legittimo. Sotto le acque agitate del Sinodo rimane per� una questione profonda tuttora irrisolta: fino a che la Chiesa cattolica nel suo complesso non arriver� a fare i conti con serenit� e lucidit� con l'ombra di Martin Lutero, non potr� essere appieno figlia del suo tempo. E in questo travaglio - non c'� dubbio - le Chiese della Riforma potrebbero molto aiutare la Chiesa cattolica, se solo si riuscisse a trovare un comune atteggiamento di fraternit� e condivisione ecumenica.
http://www.riforma.it/it/articolo/20...o-sul-vaticano

[conogelato]

Ma nel momento in cui tu devi fare solo ed esclusivamente quello che ti dice un altro, per giunta un essere pure invisibile, sei schiavo che pi� schiavo non si pu�.

E dov'� scritto che devo?

Se vuoi, osserverai i comandamenti;
l'essere fedele dipender� dal tuo buonvolere.
Egli ti ha posto davanti il fuoco e l'acqua;
l� dove vuoi stenderai la tua mano.
Davanti agli uomini stanno la vita e la morte;
a ognuno sar� dato ci� che a lui piacer�.

Sir 15

[Vega]

Via Cono, cosa vuole dio? Che gli si ubbidisca in tutto e per tutto.
Ben misera scelta e ben misero uso del libero arbitrio se si tratta solo di ubbidire per filo e per segno ad un essere invisibile o no (e se no ce lo fa scontare amaramente).
Ma perch� ti prendi in giro da solo?

[conogelato]

Non lo vuole, Laurina. Te lo propone.

[Vega]

E poi ti inchiappetta perch� non gli hai ubbidito. Dai cono!!

[conogelato]

No: Continua a morire, ogni giorno, per te.

[Vega]

S� s�, come no. Ma poi alla fine ti inchiappetta.

[Il gatto]

Non lo vuole, Laurina. Te lo propone.

Una proposta che non si puo' rifiutare, vista la minaccia piu' o meno esplicita che viene posta al contorno.
Un proposta degna di tale nome e' una proposta che, se rifiutata, non produce conseguenze, altrimenti si evocano altri ambienti dove con la massima cordialita', apparente, si fanno proposte che non si possono rifiutare.
Ne a caso le confessioni o le testimonianze sotto minaccia di ritorsioni sono invalidate.
Pensa un po che pure il ricatto morale e' non a caso un ricatto e una forma fra altre di coercizione.

[conogelato]

S� s�, come no. Ma poi alla fine ti inchiappetta.

Laura basta: Un ti dir� pi� nulla. Sei grande e vaccinata. Ma soprattutto libera di decidere da che parte stare, nella tua vita....
Se vuoi guardare questo video al minuto 1:28:30 (dura 5 minuti d'orologio) e continuare a dire che Dio non ti ama e non ti perdona ok. Un ti disturbo pi�.
Ciao.

http://www.youtube.com/watch?v=Rko2ot7L61c

[crepuscolo]

Non c'� bisogno delle prove, c'� e basta.

[Il gatto]

Al che uno ti controbatte non c'e' e basta.
E tu quale progresso hai fatto, oltre ad esplicitare che applichi a tutti una tua convinzione di oggi, presentata in modo provocatorio per cui tu fai un muro di demarcazione e io ti ci aggiungo una rete di filo spinato elettrificato tanto per gradire e adeguarmi al tuo metodo?