Avendo a che fare con una qualsiasi persona dell'altro sesso di et� confacente, � normale l'istintiva operazione mentale di valutazione della scopabilit�?
Cio�, in parole povere: di fronte ad un estraneo, ve lo immaginate nell'atto dei coito?
E siete sicuri che l'esito di questa valutazione non influenzi, anche inconsciamente, il vostro comportamento?
Tanto per fare due chiacchere, eh...
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Io mi fermo alla valutazione della scopabilit�, sono troppo pigra per arrivare ad immaginare anche la scopata!
Ma forse...
Tra un po' devo uscire: mi metter� alla prova, aspettando la menopausa.
Si lo ammetto, e' un gioco mentale che mi capita di fareinsieme a quello di guardare le vite nelle case altrui
Non sono una guardona ma qui quando scende la sera e le persone si trovano in casa, praticamente si vede ogni cosa.
Non di rado ho trovato pure dei bei lampadari!
Ritornando i.t. credo che il mio comportamento sia stato influenzato in passato, nel senZo che vi era una diretta correlazione tra il grado di scopabilita' e il mio prendere le distanze, proporzionalita' diretta per la precisione
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
so che nuoce gravemente alla mia immagine, ma dovendo essere onesto rispondo che la valutazione opera in automatico, quasi sempre
per� all'immaginario dettagliato arrivo solo se effettivamente il contatto � abbastanza prolungato da suscitare una qualche fantasia, appunto; � non � frequentissimo, anche perch� le mie fantasie sono abitudinarie e consolidate da tempo
c'� del lardo in Garfagnana
Ah beh, anche io, anche adessoOriginariamente Scritto da efua
Ritornando i.t. credo che il mio comportamento sia stato influenzato in passato, nel senZo che vi era una diretta correlazione tra il grado di scopabilita' e il mio prendere le distanze, proporzionalita' diretta per la precisione
Non nuoce affatto alla tua immagineso che nuoce gravemente alla mia immagine, ma dovendo essere onesto rispondo che la valutazione opera in automatico, quasi sempre
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
improbabile che io prenda parte ai raduni;Non nuoce affatto alla tua immagine
ad ogni modo, credo che sottotraccia ognuno valuti in tempi rapidissimi, e cos� anche se si � a propria volta considerati potabili dall'interlocutrice.
c'� del lardo in Garfagnana
Ecco, te la tiri: la tua immagine � salva !
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Un estraneo sarebbe un tizio in fila alla cassa del super oppure vi state riferendo ad uno che avete incontrato, con cui avete parlato?
Nel primo caso no.
Nel secondo idem.
Anche se uno mi piacesse tantissimo, l'ultima cosa su cui mi farei un film sarebbe il sesso.
Forse perch� tutto sommato mi sembrerebbe di sminuire un po' il perch� mi piace; e anche perch� a letto siamo tutti ridicoli.
A volte, infatti, adopero l'immaginazione solo per accentuare il ridicolo che gi� quella persona mi trasmette.
Della serie: " se scopa come parla, saranno fuochi d'artificio sfiatati a letto"
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Meno male. Leggendo gli altri commenti gi� pensavo di essere una mosca bianca. Cos� come, del resto, non sono vittima di attrazione basata sull'aspetto fisico. Da come ho potuto valutare arrivo all'attrazione fisica soltanto dopo quella mentale. Dunque immaginarmi i vari soggetti con cui vengo a contatto sotto le lenzuola � davvero l'ultimissimo mio pensiero. Poi ci si arriva eh, ma per quanto mi riguarda solo a conoscenza davvero approfondita.
E' uno dei miei grandi problemi: quando arrivo a sentirmi attratta da qualcuno sono inguaiata oltre ogni misura.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
No, io no.Meno male. Leggendo gli altri commenti gi� pensavo di essere una mosca bianca. Cos� come, del resto, non sono vittima di attrazione basata sull'aspetto fisico. Da come ho potuto valutare arrivo all'attrazione fisica soltanto dopo quella mentale. Dunque immaginarmi i vari soggetti con cui vengo a contatto sotto le lenzuola � davvero l'ultimissimo mio pensiero. Poi ci si arriva eh, ma per quanto mi riguarda solo a conoscenza davvero approfondita.
E' uno dei miei grandi problemi: quando arrivo a sentirmi attratta da qualcuno sono inguaiata oltre ogni misura.
Una volta credevo di essere cos�, ma non riesco solo per attrazione mentale.
Anche solo due cose, ma devono esserci.
Non credo ci si debba "sacrificare"; io non voglio essere la consolazione di nessuno e non voglio consolarmi dall'umana solitudine con qualcuno.
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
i raduni sono la tomba della superbia, infatti; alla mia et�, poi...
c'� del lardo in Garfagnana
Aspetta, non ho detto che mi fermo all'attrazione mentale, ma che quella fisica scatta solo dopo.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Sempre, guardando una donna di piacevole aspetto, l'ho analizzata cominciando dal volto, proseguendo con le sue fattezze. Mi hanno sempre 'accusato' di apprezzare particolarmente il 'proso' (culo), anche se io son convinto che invece mi attirano di pi� le belle gambe e le tette.
Dopo questa rapidissima analisi estetica, che pu� far aumentare di molto la mia pressione cardiocilcolatoria, � sufficiente una voce sgraziata, una battuta infelice, un gesto volgare (anche meno) per 'gelarmi' completamente e farmi perdere qualsiasi attrattiva per il soggetto in questione.
P�nta rh�i h?s potam�s
arecata � il 2� nick-name di Blasel
In tutta onest�, ad un certo punto, penso di aver immaginato nell'atto del coito la maggior parte delle persone che conosco, uomini e donne, senza distinzione.Avendo a che fare con una qualsiasi persona dell'altro sesso di et� confacente, � normale l'istintiva operazione mentale di valutazione della scopabilit�?
Cio�, in parole povere: di fronte ad un estraneo, ve lo immaginate nell'atto dei coito?
E siete sicuri che l'esito di questa valutazione non influenzi, anche inconsciamente, il vostro comportamento?
Tanto per fare due chiacchere, eh...
La valutazione della scopabilit� personale, che lo si voglia o no, credo che scatti a tutti, anche a livello incoscio. Ed � altrettanto ovvio che in qualche misura influenzi successive interazioni.. non ci trovo nulla di nuovo, almeno personalmente. Ora che ci penso credo di non aver immaginato almeno una voltao solamente le persone che meno mi hanno colpito o interessato in assoluto.
I'm laying down, eating snow
My fur is hot, my tongue is cold
On a bed of spider web
I think of how to change myself
A lot of hope in a one man tent
There's no room for innocence
So take me home before the storm
Velvet mites will keep us warm.
Parli come se l'attrazione mentale fosse un minus nel sesso, come se fosse un ripiego. Io credo invece che possa dare attizzamenti anche pi� forti e persistenti.
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
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