Ieri il robot Philae, sganciato dalla sonda Rosetta � atterrato sulla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko come parte della missione ESA avviata ormai 10 anni fa. Dopo un "inseguimento" a folle velocit� siamo riusciti in quello che nessuno era mai riuscito prima: eslporare una cometa. "A giant leap for mankind" per dirla con Neil Armstrong. "Ouh, cazzo" per dirla col direttore volo della missione Andrea Accomazzo.
"Tipo piacevole. Mai scontato. Non banale." - Utente da Empoli
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Stupendo!
amate i vostri nemici
Materia primordiale, Mik. Le origini dell'Universo.
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I finanziamentiOriginariamente Scritto da dietrologo
La missione � costata 3,50 euro per ogni abitante dell'Unione, spalmati su 19 anni. Non male.
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Chiss� se anche le informazioni sono atterrate? O � rimasto stecchito
L'hanno detto, lo mettevano in ibernazione perche' al momento i pannelli non vedevano il sole, quindi aspettavano migliori condizioni di esposizione per non scaricare le batterie e perdere ogni capacita' di comando.
chiss� quanto ci mette
Non credo sia il tempo a mancare, vorra' dire che rinnovano il contratto al team di controllo.
Quando fini' la missione su venere ci fu un bravissimi, ma adesso e' finita e non sappiamo come collocarvi.
Francamente l'impresa � eroica, in pi� ci consente di rimanere aggiornati con la tecnologia ma sai che cosa abbiamo fatto noi Italiani? un trapano..non ti sembra strano? Il bello poi e che non si sa come sia messo, almeno � uscito dal supporto o � condannato a rimanere inoperoso per tutto l'universo?
Un trapano in certe situazioni non e semplicemente un trapano.
Quello deve trapanare il mai visto, un po diverso dal forare un muro che crea i suoi problemi se e' di calcestruzzo.
Anche le trivelle petrolifere sono fondamentalmente trapani, ma con un black deker, per quanto fai lunga la punta, il petrolio non lo estrai.
E' arrivato dove dove arrivare nel moto irregolare di un sasso, solo che in quel momento il punto non vedeva pienamente il sole, quindi il tutto funzionava scaricando le batterie di bordo che i pannelli, a causa della limitata esposizione,non erano in grado di ricaricare.
Se insistevi facevi qualcosa, ma, scaricate le batterie, si spegneva tutto, inclusi i ricevitori di comando e la sonda era persa.
Cosi' lo hanno messo a consumo elettrico minimo e, quando l'area e' ben esposta, ricaricano le batterie e attivano le altre apparecchiature alimentate dai pannelli solari.
Solo che il sasso si muove molto come gli pare.
Ultima modifica di Il gatto; 27-11-2014 alle 21:48
A dir la verit� nel mio pensiero ero meno grossolano, intendevo mini trapanetti, tanto per far un esamino. Tu sai quanto tempo passa perch� un segnale ritorni in terra? Poi consideraci che le super menti lavorano al buio...buio cos� buio che finito l'esperimento si son tutti dileguati.....non lavorando alla luce del Sole...io mi ricaricherei con gli sbruffi del corpo estraneo
Ps. chiss� okno che ne pensa
Ultima modifica di crepuscolo; 27-11-2014 alle 23:06
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