Oggi sono le Sacre Ceneri, amici: Inizia la Quaresima. Come mai secondo voi, proprio in questo particolare periodo, � importante ricordare la frase che il Sacerdote pronuncia oggi, ponendo della cenere sulla nostra testa?
Oggi sono le Sacre Ceneri, amici: Inizia la Quaresima. Come mai secondo voi, proprio in questo particolare periodo, � importante ricordare la frase che il Sacerdote pronuncia oggi, ponendo della cenere sulla nostra testa?
amate i vostri nemici
Per farci lo shampoo bio con la lisciva??
Molto bene: Ma perch� proprio all'inizio della Quaresima?
amate i vostri nemici
Dopo i bagordi carnevaleschi, ricordati che devi morire!!!
Molto bene anche qui, Laurina: Ma sviluppa il concetto, please.Originariamente Scritto da Vega
amate i vostri nemici
No...no...qua la difendo, Mik: C'� un fondo di verit�.
amate i vostri nemici
C�spita! Ed io che credevo di trovarvi impreparati.....
amate i vostri nemici
Ma come, ho risposto giusto e mi vuoi bannare!!
Non penserai che abbia voglia di stare dietro alle lezioncine di catechismo Cono?
La frase � molto profonda, in realt�. Ed � tutto fuorch� catechismo, amici.
Altre riflessioni?
amate i vostri nemici
Non per me. il fatto di essere cenere � un incentivo a credere nell'umanismo e a dare valore alla vita presente, non a svilirmi.
Che sarebbe funzionale ad altri concetti propri d'uno specifico rito.non a svilirmi.
Di fatto, il sempre presente "ricordati che devi morire" quindi fai quello ti dico io di fare "che so cio' che tu non sai" altrimenti dopo sono botte
Comunque conoscere una nozione, come tante altre, non significa farla propria in assenza di presupposti che si direbbero generalmente assenti.
�NON puoi proprio resistere�, dice Miguel. �La musica ti costringe ad alzarti dalla sedia, ti fa muovere i piedi, ti fa salire il sangue alla testa: � la febbre del carnevale!� Ogni anno il carnevale eccita milioni di persone in tutto il mondo, ma in nessun luogo l�entusiasmo � forte come nel paese in cui vive Miguel, il Brasile. Durante la settimana che precede il mercoled� delle Ceneri, il Brasile indossa l�abito pi� splendido, getta via orologi e calendari e si lancia in uno spettacolo che scuote il paese dalla foresta amazzonica alle spiagge di Rio de Janeiro. � il momento di cantare, ballare la samba e dimenticare.
�Questa � una ragione per cui � cos� popolare�, spiega Miguel, che per anni ha festeggiato il carnevale con entusiasmo. �Il carnevale offre alla gente l�occasione di dimenticare la propria infelicit��. E specie i milioni di poveri �*che vivono senza acqua sufficiente, senza elettricit�, senza un impiego e senza speranza*� hanno molto da dimenticare. Per loro il carnevale � come un�aspirina: forse non guarisce la malattia, ma almeno attutisce il dolore. A questo va aggiunta l�idea del carnevale condivisa da parte del clero cattolico: un vescovo ha detto che �� utilissimo per l�equilibrio psichico della gente�. � dunque facile capire perch� molti ritengono che il carnevale sia un diversivo utile e approvato. Qual � per� il punto di vista biblico riguardo ai festeggiamenti del carnevale?
Divertimento o baldoria sfrenata?
La Parola di Dio dice che c�� �un tempo per ridere .?.?. e un tempo per saltare�. (Ecclesiaste 3:4) Poich� la parola ebraica per �ridere� si pu� tradurre anche �festeggiare�, � chiaro che per quanto riguarda il nostro Creatore, non c�� niente di male nello spassarsela in modo sano. (Vedi 1*Samuele 18:6,*7). Infatti la Parola di Dio ci dice di rallegrarci ed essere allegri. (Ecclesiaste 3:22; 9:7) Quindi la Bibbia approva il divertimento appropriato.
La Bibbia per� non ammette ogni sorta di divertimento. L�apostolo Paolo dice che la gozzoviglia, o baldoria sfrenata, appartiene alle �opere della carne� e che coloro che hanno l�abitudine di gozzovigliare �non erediteranno il regno di Dio�. (Galati 5:19-21) Paolo esort� quindi i cristiani a �camminare decentemente, non in gozzoviglie�. (Romani 13:13) Perci� la questione �: A quale categoria appartiene il carnevale, al divertimento innocente o alla gozzoviglia sfrenata? Prima di rispondere, spieghiamo meglio cosa intende la Bibbia per gozzoviglia.
Il termine �gozzoviglia�, in greco k�mos, ricorre tre volte nelle Scritture Greche Cristiane, sempre in senso negativo. (Romani 13:13; Galati 5:21; 1*Pietro 4:3) Ci� non meraviglia, dato che k�mos indicava in origine feste infami ben note ai primi cristiani di lingua greca. Quali feste?
Lo storico Will Durant spiega: �Una compagnia di gente che portava i falli sacri [simbolo dell�organo sessuale maschile] e che cantava ditirambi a Dioniso .?.?. costituiva nella terminologia greca un komos [festa orgiastica]�. Dioniso, il dio del vino nella mitologia greca, fu poi adottato dai romani, che lo chiamarono Bacco. Ma l�elemento k�mos sopravvisse al cambiamento del nome. Il biblista James Macknight scrive: �Il termine k�mos deriva da K�mos, dio dell�allegria e del piacere. Queste gozzoviglie venivano tenute in onore di Bacco, che perci� era chiamato Komast�s�. S� i festeggiamenti in onore di Dioniso e di Bacco erano vere e proprie gozzoviglie. Da cosa erano caratterizzate queste feste?
Descrizione della festa
Secondo Durant, in Grecia durante le feste in onore di Dioniso, le folle di celebranti �bevevano senza freno e consideravano sciocco chi .?.?. non perdesse completamente la ragione. Marciavano in selvagge processioni .?.?. e, bevendo senza limiti e danzando, cadevano in uno stato di frenesia dal quale erano veramente bandite tutte le restrizioni�. (Op. cit., pagina 234) Dello stesso tenore erano le feste tenute a Roma in onore di Bacco (chiamate baccanali) che includevano orge, musica e canti lascivi e durante le quali si compivano �azioni assolutamente vergognose�, scrive Macknight. Quindi folle deliranti, eccessi nel bere, musica e danze impudiche e immoralit� sessuale costituivano gli elementi base delle gozzoviglie greco-romane.
Il carnevale odierno ha gli stessi ingredienti orgiastici? Ecco alcune citazioni di articoli sui festeggiamenti del carnevale: �Folle estremamente rauche�. �Quattro giorni di bisbocce e intere notti passate a far festa�. �I postumi del carnevale possono durare parecchi giorni per alcuni festaioli�. �A distanza ravvicinata, i rumori quasi assordanti .?.?. fanno impallidire le esecuzioni dei complessi �heavy metal��. �Oggi i festeggiamenti carnevaleschi senza gay sono come una steak au poivre senza pepe�. �Il carnevale � diventato sinonimo di nudit� totale�. Le danze carnevalesche hanno rappresentato �scene di masturbazione .?.?. e varie forme di rapporto sessuale�.
Certo le analogie fra il carnevale odierno e quelle feste antiche sono cos� impressionanti che un devoto di Bacco si troverebbe a proprio agio risvegliandosi nel bel mezzo di una moderna festa di carnevale. E ci� non dovrebbe sorprenderci, commenta Cl�udio Petraglia, produttore televisivo brasiliano, poich�, egli dice, l�odierno carnevale �deriva dalle feste di Dioniso e di Bacco e tale, in realt�, � la natura del carnevale�. La New Encyclop�dia Britannica afferma che il carnevale si pu� collegare con i Saturnali pagani dell�antica Roma. Quindi il carnevale, pur appartenendo a un�epoca diversa, appartiene alla stessa famiglia dei suoi predecessori. Come si chiama questa famiglia? Gozzoviglia.
Che effetto dovrebbe avere sui cristiani odierni sapere queste cose? Lo stesso effetto che ebbe sui primi cristiani che vivevano nelle province dell�Asia Minore che risentivano dell�influenza greca. Prima di diventare cristiani solevano indulgere in �opere di condotta dissoluta, concupiscenze, eccessi col vino, gozzoviglie [k�mois, forma plurale di k�mos], sbevazzamenti e illegali idolatrie�. (1*Pietro 1:1; 4:3,*4) Comunque, dopo aver imparato che Dio considera le gozzoviglie �opere che appartengono alle tenebre� smisero di partecipare a festeggiamenti simili a quelli del carnevale. �*Romani 13:12-14.
Miguel, menzionato all�inizio, ha fatto la stessa cosa. Egli spiega perch�: �Man mano che conoscevo meglio la Bibbia, ho capito che i festeggiamenti del carnevale e i princ�pi biblici sono come l�olio e l�acqua: semplicemente non si mischiano�. Nel 1979 Miguel prese una decisione. Smise completamente di festeggiare il carnevale. Che scelta farete voi? Ciao Riccardo
Carnevale: Secondo molti studiosi, anche questa festa che precede la Quaresima � di origine pagana. L�Encyclop�dia of Religion and Ethics (op. cit.) spiega: �Le processioni ateniesi col carro a forma di nave erano fatte in onore del dio Dioniso. Il culto del dio Dioniso ebbe la sua controparte romana nei Baccanali, come anche nei Saturnali e nei Lupercali, feste che nel successivo periodo romano furono caratterizzate da sfrenati motteggi e licenziosit�, ed erano in un certo senso una temporanea sovversione dell�ordine civile. Questo spirito generale, insieme a certi aspetti caratteristici, fu trasmesso in particolare al carnevale�. �*Volume*III, pagina 226.
Certo gli insegnamenti della chiesa si basano su antichi riti pagani! Ciao Riccardo
Altra credenza
Si dice che il digiuno di 40*giorni della Quaresima ricordi il digiuno di 40*giorni di Cristo. Ges� per� non comand� mai ai discepoli di commemorare il suo digiuno, n� ci sono testimonianze che i discepoli lo osservassero. Si ritiene che il primo riferimento attendibile a un digiuno di 40*giorni prima della Pasqua si trovi in alcune lettere di Atanasio risalenti al 330*E.V.
Dal momento che Ges� digiun� dopo il battesimo, e non prima della morte, il fatto che alcune religioni osservino la Quaresima nelle settimane che precedono la Pasqua pu� apparire strano. Comunque un digiuno di 40*giorni nella prima parte dell�anno era comune tra gli antichi babilonesi, egiziani e greci. L�usanza �cristiana� fu evidentemente mutuata da questi popoli.
E' proprio vero ci� che disse Ges� in Marco 7:7-8 CEI " Invano essi mi rendono culto , insegnando dottrine che sono precetti di uomini . Trascurando il comandamento di Dio , voi osservate la tradizione degli uomini" !Ciao Riccardo
Ma il discorso e' diverso dal vostro contendere.
Qua si va a vedere se un certo rituale e' conosciuto, cosa ovvia nel contesto italiano.
Solo che e' un errore identificare la conoscenza di una nozione rituale con un darle nel proprio un qualche significato.
Qua tutti sanno cosa sia, ma cattolico lo e' molto probabilmente solo cono.
Quindi, che la nozione sia conosciuta o meno, non lascia traccia nelle proprie azioni, parole e pensieri.
Permessi di Scrittura
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