Vi pongo questa domanda perch� me la pongo spesso anche io, in diversi periodi della mia vita.
Mesi fa ho litigato in maniera pesante con una delle ragazze con cui ho fatto il liceo e con cui poi ho continuato, tra alti e bassi, ad uscire.
Il motivo della litigata � stato essenzialmente il mio progressivo allontamento da lei, dovuto a varie motivazioni, tra cui la netta impressione che non avessimo pi� tante cose in comune.
Vite diverse, interessi diversi, idee molto diverse su argomenti importanti. Lei ha percepito il mio allontamento (rifiutavo 3 uscite su 4) e mi chiesto spiegazioni. Io ho ammesso il mio distacco e le ho spiegato in maniera onesta che non sentivo pi� di avere molto da condividere con lei. A quel punto lei ha sbottato dandomi dell'opportunista e dicendomi che l'ho usata (?) per anni e che adesso che frequento altre persone la scarico come fosse un oggetto, poi ha tirato in ballo la questione dell'amicizia che dura da pi� di un decennio e a quel punto mi sono chiesta che cosa renda amiche due persone, e se la durata temporale del rapporto possa in qualche modo compensare la mancanza di intenti comuni. La mia risposta � no, prch� se � vero che ci conosciamo e frequentiamo dal liceo � anche vero che siamo cresciute e siamo diverse rispetto alle adolescenti che facevano filone a scuola. Io ho anche vissuto a Roma per 9 anni, allontanandomi per gran parte dell'anno dalla Liguria, quindi il nostro legame (che a sua detta rimane forte)per me � un po' tirato per i capelli. Lei si confida con me, dice che sono una delle poche amiche che ha, mi ha scelto come sua testimone di nozze nel 2011. Io per� tutto questo sentimento non lo sento, non l'ho scelta come testimone e a dire il vero non ci ho mai nemmeno pensato, mi confido ma non tantissimo, non mi va di uscire in coppia con lei e suo marito perch� assieme li trovo insopportabili. In compenso, per non farla star male ed evitare continue discussioni e messaggi la sto vedendo in pausa pranzo per 2 orette, un paio di volte a settimana. Parliamo, ridiamo anche, ma poi � tutto l�. Ha cercato di sarmi vicino quando � morta mia madre, invitandomi a casa sua per un caff�, sicuramente ha fatto dei gesti carini nei miei confronti, eppure li ho quasi subiti passivamente, non so se rendo l'idea.
Ecco, voi avete mai vissuto una situazione simile? Ci sono persone che vogliono la vostra amicizia senza capire che non � qualcosa che si decide a tavolino?