Originariamente Scritto da
Il gatto
Solo pene eterne?
Persecuzioni ai danni dei pagani nell'Impero romano
Modifica
Segui questa pagina
Dittico d'avorio raffigurante una sacerdotessa di Cerere risalente alla fine del IV secolo; l'immagine fu sfigurata e gettata nel pozzo di Montier-en-Der (in seguito divenuta abbazia) dove fu ritrovata (Mus�e de Cluny).
Con l'espressione persecuzioni dei pagani si intendono quelle azioni di intolleranza e oppressione religiosa che segnarono la progressiva sostituzione del cristianesimo alle religioni precristiane e non cristiane, e ai relativi culti, avvenute lungo l'Impero romano, soprattutto nel corso del IV secolo.
Eppure il cristianesimo si era presentato, finch� era rimasto un fenomeno minoritario, come una religione di tolleranza, chiusa nella sua individualit� ma aperta all�accettazione che altri potessero avere una fede diversa. Cos� infatti proclama nel 197 Tertulliano, da poco convertito: �Uno onori Dio, un altro Giove; uno tenda le mani supplici verso il cielo, altri verso l�ara della Fede; uno, se crede, conti, pregando, le nuvole, un altro le travi del soffitto; uno al proprio Dio voti l�anima propria, altri quella di un caprone. Badate, infatti, che non concorra anche questo al delitto di irreligiosit�: togliere la libert� di religione e interdire la libert� di scelta della divinit�, cos� che non mi sia permesso onorare chi voglio, ma sia costretto a onorare chi non voglio. Nessuno vorr� essere onorato da chi non vuole farlo, nemmeno un uomo.�[1].
http://it.m.wikipedia.org/wiki/Perse...7Impero_romano