Direi simile al mi piace un film, faccio come quello del film perche' mi va.
Pero' poi questi si sentono la guida del mondo minacciando pure chi non gli si accoda.
Direi simile al mi piace un film, faccio come quello del film perche' mi va.
Pero' poi questi si sentono la guida del mondo minacciando pure chi non gli si accoda.
In effetti � come dici tu, al film possiamo accompagnarci anche libri e discorsi. Per quanto riguarda ci� che non ci interessa, credo stia a noi evitarlo.
Sarebbe una bella condanna vedere, leggere o sentire per forza ci� che non ci piace.
Infatti, anche se, piu' che di condanna, parlerei di noia, lo abbiamo visto.
Magari qui salti a pie' pari certe solfe
Mi sembra che stai dicendo che certe memorie, al netto di eventi, variamente interpretati, siano una collezione di esperienze personali dio, per cui, se ti ci ritrovi, sperimentando ora certe cose, ti aggiungi.utti i personaggi descritti nella bibbia hanno avuto in qualche modo esperienza diretta di Dio. E tu fai la distinzione tra voler credere e credere quando la maggior parte del credere � voler credere, cio� credere senza esperienza di Dio?
Meglio di tanto altro ben meno presentabile.
Se ci rifletti attentamente, ti accorgerai che veramente, senza il dono della fede, si � s�ccubi della paura della Morte: Se Dio non c'�, abbiamo SOLO questa vita a disposizione. E dunque devo in qualche modo difendermi dagli altri. Ho assoluto bisogno di darmi piacere. Sono l'ombelico del mondo: Tutto deve girare come dico io!
Se invece Dio c'�.....questa vita puoi anche spenderla per gli altri
"chi vuole salvare la propria vita, la perder�; ma chi perder� la propria vita per causa mia, la trover�.
Infatti quale vantaggio avr� un uomo se guadagner� il mondo intero, ma perder� la propria vita? O che cosa un uomo potr� dare in cambio della propria vita?" MT16
amate i vostri nemici
Ma proprio per niente, questo e' il tuo elemento consolatorio, che pero' vale solo per te.
Io non sono niente: Prenditi 5 minuti (non di pi�) e rifletti su questo passo di San Paolo. Poi lunedi ne riparliamo, se vuoi.
Ciao, buon week-end!
Buon fine-settimana a tutti, gente!!!
Sappiamo infatti che la legge � spirituale, mentre io sono di carne, venduto come schiavo del peccato. [15]Io non riesco a capire neppure ci� che faccio: infatti non quello che voglio io faccio, ma quello che detesto. [16]Ora, se faccio quello che non voglio, io riconosco che la legge � buona; [17]quindi non sono pi� io a farlo, ma il peccato che abita in me. [18]Io so infatti che in me, cio� nella mia carne, non abita il bene; c'� in me il desiderio del bene, ma non la capacit� di attuarlo; [19]infatti io non compio il bene che voglio, ma il male che non voglio. [20]Ora, se faccio quello che non voglio, non sono pi� io a farlo, ma il peccato che abita in me. [21]Io trovo dunque in me questa legge: quando voglio fare il bene, il male � accanto a me. [22]Infatti acconsento nel mio intimo alla legge di Dio, [23]ma nelle mie membra vedo un'altra legge, che muove guerra alla legge della mia mente e mi rende schiavo della legge del peccato che � nelle mie membra. [24]Sono uno sventurato! Chi mi liberer� da questo corpo votato alla morte? [25]Siano rese grazie a Dio per mezzo di Ges� Cristo nostro Signore! (Rom 7)
amate i vostri nemici
Guarda cono che pi� o meno potremmo dire di essere pari. Se si esula dai casi estremi, noi gente "normale", con uno stipendio normale, penso di poter dire che cerchiamo di vivere al meglio che ci � consentito e s�, cerchiamo di trarre qualcosa da questa vita, piacere compreso.
Tu dal canto tuo, che parli comunque di vantaggi, di premi, di condizione priviliegiata, seppur non in questa vita, fai altrettanto. Cerchi lo stesso di conseguire un utile.
Per quel che mi riguarda non mi sento l'ombelico del mondo e non credo sia un crimine desiderare che la vita giri al meglio o adoperarsi perch� lo sia.
Se tu poi la smettessi con le solite cantilene senza senso dell'uomo che si sente dio,dovresti sapere che tanto tutti siamo soggetti a quello che pu� succedere nella vita.
Guarda che sono autonomo nel mio pensiero su me specialmente.
Non vedo perche' assorbire il pensiero del tuo santo semmai buono per lui e per te se ti servono stampelle mentali e conferme alle tue insicurezze.
Se determinate persone affermano di credere non � detto che credano nel modo giusto. Tu dai per scontato che credere significhi essere nel vero. Tra credere ed essere nel vero ce ne passa. C'� chi crede agli extraterrestri o al diavolo ma non � detto che esistano.
Puoi pero' vedere un riscontro confirmativo in qualunque cosa se quel credere e' una tua esigenza.
Sul genere, stabilito il fine, cerco cio' che conferma, se il fine e' pure astratto non se ne arriva a capo.