Non dirlo a me. A parte che con il tempo che ho ultimamente dovrei farlo di notte. Non ce la posso fare.Originariamente Scritto da Neliel*
Non dirlo a me. A parte che con il tempo che ho ultimamente dovrei farlo di notte. Non ce la posso fare.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Ogni stagione in qualche modo ci connette con determinati temi della vita. L'autunno e l'inverno � come la fine. Se questa fase ci deprime � perch� c'� in noi una malinconia verso la caduticit� delle cose. Per qualcuno queste stagioni possono invece essere fonte di pace. E' come per la vecchiaia. Per qualcuno la vecchiaia � solo un ricordare i tempi passati e negare il presente. Per qualcun altro invece � la fase migliore della vita, � il lasciar andare finalmente tutte quelle preoccupazioni e regole di facciata che magari si � dovuto sopportare durante tutta l'esistenza.
Il sentimento di tristezza legato alle cose che passano e finiscono, � dovuto a una mancanza di consapevolezza e di accettazione dell'andamento naturale delle cose.
Io vorrei caducare al sole ed in una giornata tiepida, che male c'�?
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
E io pure. A me che da sui nervi � il freddo e dover girare bardata come l'omino Michelin.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
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