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Risultati da 16 a 30 di 35

Discussione: I francesi scelgono l'estrema destra

  1. #16
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    Quindi quello che � certo se le premesse e le promesse del front National francese e le dichiarazioni del candidato alla presidenza U.S.A. Donald Trupm anche se dette con dichiarazioni diverse convergono e dovessero paradossalmente avverarsi sarebbe quello che speravano e sperano che avvenga da parte del daesh. La mentalit� dei francesi a conferma di quello che ha scritto axeUgene non � conosciuta in modo palese. Sono consapevole che gli interessi economici e le sue dinamiche spesso fanno a pugni con determinate evidenze dei fatti riguardo all'argomento che stiamo trattando, porto un'esempio contradditorio; il presidente della Siria Bashar al Assad st� combattendo una lotta all'ultimo sangue contro il califfato senza considerare gli oppositori interni ma questo � un'altra cosa, come dicevo l'isis immette nel mercato a nero il petrolio a met� prezzo quindi sui 20 dollari, siccome l'economia siriana � profondamente in crisi per risparmiare sul petrolio che deve acquistare lo fa per vie traverse lo acquistandolo dal califfato se vuol fare funzionare le strutture ospedaliere, delle sue forze armate, delle scuole e per le necessit� della popolazione che sono sotto i territori da lui controllati. quindi facendo questa operazione va a finanziare coloro che lo vogliono abbattere. Poi non crediamo che molti paesi occidentali e di altri continenti se possono acquistano il petrolio a buon prezzo. Quindi come dicevo le leggi dell'economia percorrono strade diverse dalle intenzionalit� politiche. Un'altro esempio ancora pi� eclatante? Fino a che la Germania non invase la Polonia facendo scatenare la seconda guerra mondiale, gli U.S.A. esportavano verso il paese teutonico tecnologia, la Russia gli vendeva milioni di tonnellate di ferro e minerale vario, la G.B gli vendeva olio speciale per i motori per gli aerei e non ditemi che Hitler stava rispettando il trattato di Versailles del 1919 dalla sconfitta subita con la prima guerra mondiale, pensavano questi paesi fornitori di tutto questo materiale a finalit� bellica servisse ai boy scout? A questo punto contraddizione o no questi fondamentalisti devono necessariamente essere combattuti elevando come stanno facendo adesso (purtroppo in ritardo) controlli a tappeto e collaborazione fra le forze dell'ordine , le forze armate e soprattutto un lavoro consistente di intelligence. In modo determinante � fondamentale aiutare le popolazioni musulmane che combattono il daesh, � l'unico deterrente per non creare giustificazioni al califfato che propagandino ai popoli di fede musulmana che crociati stanno invadento il mondo arabo, la loro civilt� e soprattutto le loro ricchezze del sottosuolo.

  2. #17
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    aspetta, perch� le cose con la Germania erano un po' pi� complesse: i tedeschi importavano solo a baratto - non volevano far circolare il marco fuori dal reich - e solo in minima parte dai paesi che hai citato, che commerciavano ancora nel tentativo di mantenere un canale di rapporti;
    in realt�, questa � stata la causa della guerra: i tedeschi si sono indebitati con tutti e hanno cercato di imporre i loro prodotti in baratto; in alcuni casi - pochi - funzionava; in altri riuscivano ad imporsi, ma spiazzavano la concorrenza di Francia, UK, ecc... perch� i paesi meridionali balcanici che vendevano materie prime non avevano soldi in cambio e non potevano scegliere se comprare prodotti tedeschi o francesi, britannici, ecc... e spesso non potevano scegliere troppo nemmeno quali prodotti;

    passando al Daesh, strategicamente � un fattore utile all'Occidente, perch� inchioda tutte le politiche interne dell'area e le allontana da una connotazione islamista; da quando ci sono quelli in giro, nessuna "fratellanza musulmana" osa pi� presentarsi come competitor politico; praticamente, il super-estremismo dei neri ha reso politicamente inservibile l'ideologia islamica di tutti;

    fai conto: se oggi qui si presentasse un gruppo di estrema destra che vuole sterminare tutti gli immigrati, ogni discorso pi� articolato contro l'immigrazione sarebbe in grave difficolt�, perch� aggravato dalla continua necessit� di prendere le distanze;

    lo stesso effetto ebbero le BR sulla sinistra negli anni '70; quando hai un nemico che si avvicina al potere, se si presenta una versione estremista quel nemico va in crisi; storia vecchia...
    c'� del lardo in Garfagnana

  3. #18
    whatever.. L'avatar di Misterikx
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    ..............

    lo stesso effetto ebbero le BR sulla sinistra negli anni '70; quando hai un nemico che si avvicina al potere, se si presenta una versione estremista quel nemico va in crisi; storia vecchia...
    infatti destra,centro e sinistra italiana si danno ,disperatamente, da fare ad estremizzare il M5S
    " Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui

  4. #19
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    infatti destra,centro e sinistra italiana si danno ,disperatamente, da fare ad estremizzare il M5S
    quella � un'altra cosa; non � che hanno creato un M5S pi� estremista;
    il problema dei pentastellati � che non hanno una linea, imbarcano tutto e il suo contrario, perci� quando sarebbe il momento di decidere qualcosa non fanno nulla, per paura di perdere voti; che perdono lo stesso...
    se pigli voti tra gli autonomi che vogliono meno tasse e in Sicilia, massicciamente, dove vogliono pi� assistenzialismo (che si paga con le tasse), ha'voglia a fare l'onesto; i conti non torneranno mai, perch� gli interessi sono contraddittori; diventi sindaco, devi cominciare a scontentare qualcuno come accade a chi governa, e l� cominciano i guai; vedi Pizzarotti e l'altro a Livorno...
    facile gridare per l'indignazione; poi, quando c' da sporcarsi le mani, tutto diventa pi� rasoterra e consueto.
    c'� del lardo in Garfagnana

  5. #20
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    le informazioni che detengo non parlano esclusivamente di baratto come scambio di merce fra la Germania e i paesi industrializzati, il baratto avveniva per convenienza fino a quando interessava alle nazioni che negoziavano con i tedeschi, e si avvalevano delle scritture contabili . Nel periodo della militarizzazione della Germania l'economia aumentava progressivamente fino ad arrivare al primo settembre del 1939, quindi circolavano nelle banche tedesche fior di miliardi di marchi e le transazioni commerciali avvenivano tramite esse. Riguardo al daesh pi� si indebolisce la costellazione delle variegate organizzazioni fondamentaliste pi� si rafforza il califfato divenendo un punto catalizzante dei gruppi terroristici scoordinati fra loro. Quindi la problematica diventa difficile da affrontare e alcuni leader mondiali hanno gi� capito questa dinamica. Di sicuro il rafforzamento militare della Russia sul suolo siriano, l'ivio della flotta navale nei mari adiacenti, in aggiunta di quella sommergibilista e la dichiarazione voglio sperare pi� propacandista dell'ipotetico uso delle testa nucleari tattiche. Di rimando Obama ha dichiarato stasera che invier� sostanziali aiuti in strumenti militari agli oppositori arabi del daesh e ai curdi non volendosi impantanare in questo conflitto come � successo in precedenza di cui tutti i piedi dal suolo dell'Iraq e dell'Afghanistan non gli abbia tolti del tutto, per� � questione di tempo perch� non solo i repubblicani invocano l'interventodi inviare truppe in quello scenario ma lo sollecitano pure una parte del suo partito ad intervenire. Rimango dell'idea che se l'unione Europea pur discgregata che sia invia aiuti come strumenti militari sia tattici che strategici agli oppositori del califfato con un medio lungo periodo il daesh si ridimensioner� fino a perdere credibilit� nelle menti dei fondamentalisti islamici. Abu Bakr al Baghdadi questo lo ha capito e far� di tutto per provocare un'intervento di truppe europee nel conflitto e i mezzi e il sistema per farlo non gli mancano.

  6. #21
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    le informazioni che detengo non parlano esclusivamente di baratto come scambio di merce fra la Germania e i paesi industrializzati, il baratto avveniva per convenienza fino a quando interessava alle nazioni che negoziavano con i tedeschi, e si avvalevano delle scritture contabili . Nel periodo della militarizzazione della Germania l'economia aumentava progressivamente fino ad arrivare al primo settembre del 1939, quindi circolavano nelle banche tedesche fior di miliardi di marchi e le transazioni commerciali avvenivano tramite esse.
    in Germania;
    coi paesi dell'Europa meridionale e balcanica era stato approntato un sistema di baratto, con un tipo specifico di contratto, inizialmente a libera adesione, ma poi di fatto forzoso, dato che i tedeschi non pagavano, poich� avevano istituito una limitazione nella circolazione della moneta all'estero;
    � questo che ha scontentato tutti, perch� i paesi deboli non potevano scegliere e i concorrenti industriali della Germania erano spiazzati, non potendo vedersi scegliere i loro prodotti in luogo degli equivalenti tedeschi;
    il tutto avveniva a debito con banche dei paesi poi occupati, per cancellare il debito e fare bottino;

    Riguardo al daesh pi� si indebolisce la costellazione delle variegate organizzazioni fondamentaliste pi� si rafforza il califfato divenendo un punto catalizzante dei gruppi terroristici scoordinati fra loro. Quindi la problematica diventa difficile da affrontare e alcuni leader mondiali hanno gi� capito questa dinamica. Di sicuro il rafforzamento militare della Russia sul suolo siriano, l'ivio della flotta navale nei mari adiacenti, in aggiunta di quella sommergibilista e la dichiarazione voglio sperare pi� propacandista dell'ipotetico uso delle testa nucleari tattiche. Di rimando Obama ha dichiarato stasera che invier� sostanziali aiuti in strumenti militari agli oppositori arabi del daesh e ai curdi non volendosi impantanare in questo conflitto come � successo in precedenza di cui tutti i piedi dal suolo dell'Iraq e dell'Afghanistan non gli abbia tolti del tutto, per� � questione di tempo perch� non solo i repubblicani invocano l'interventodi inviare truppe in quello scenario ma lo sollecitano pure una parte del suo partito ad intervenire. Rimango dell'idea che se l'unione Europea pur discgregata che sia invia aiuti come strumenti militari sia tattici che strategici agli oppositori del califfato con un medio lungo periodo il daesh si ridimensioner� fino a perdere credibilit� nelle menti dei fondamentalisti islamici. Abu Bakr al Baghdadi questo lo ha capito e far� di tutto per provocare un'intervento di truppe europee nel conflitto e i mezzi e il sistema per farlo non gli mancano.
    mah... quello che conta per gli USA � che il Vicino Oriente sia governato da regimi stabili - tipo quello di Al Sisi che ha spodestato il governo democraticamente eletto dei Fratelli musulmani - visto che la rimozione dei precedenti dittatori ha aperto la strada a regimi autonomisti di moderata ispirazione islamica; per fare questo serve Putin, che � oggettivamente un alleato degli USA e si occupa dell'asse sciita;
    ovviamente serve un po' di teatrino antagonista per ricreare una sorta di clima da Guerra fredda; l'intento � quello di polarizzare regimi forti sotto la protezione di soggetti controllabili a cui si promette una sostenibile influenza regionale in un quadro di moderata conflittualit� che non veda gli USA come l'unico referente e nemico;

    la presenza russa e l'equilibrio d'insieme - col ruolo dell'Iran, della Turchia, ecc... - hanno l'effetto di stemperare in regionale un conflitto che diventava planetario e disgregare il fattore Islam nella sua potenzialit� aggregatrice e autonomista; questa viene meno nel momento in cui entrano in gioco potenze dalle ambizioni prevedibili e limitate che le gestiscono in un quadro pi� tradizionale di potenza;
    insomma, l'ISIS serve come vaccino a scongiurare progetti di Grande nazione araba, dall'Iraq alla Libia, destabilizzazione dei regni del Golfo, ecc...
    se ci fai caso, questi non danno fastidio a nessuno dei grandi attori della regione; non alla Turchia, n� a Israele; ovviamente, non ai sauditi, ma in fondo nemmeno all'Iran, nel momento in cui � Putin a sobbarcarsi la protezione dello sciitismo siro-libanese, che � solo strumentale; l'obiettivo storico iraniano � tutto concentrato in una maggiore influenza nel Golfo, cio� ad avere regimi amici in Iraq e mettere sotto pressione i regni, sauditi in primis.
    c'� del lardo in Garfagnana

  7. #22
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    Alla Germania interessava il giusto trattare affari con i paesi deboli quelli li guardava come prossimi bocconcini da fagocitare, nota come si � comportato Hitler prima di invadere la Polonia con gli statarelli suoi confinanti. Si comprende che le super potenze vogliono le loro aree di influenza in quelle regioni sirio irachene perch� strategicamente ricche di materie prime del sottosuolo e per averne un maggiore controllo, praticamente per adesso le schermate fra i due contendenti stanno avvenendo per posizionarsi il meglio possibile su determinate aree sia strategiche geograficamente sia soprattutto per motivi di interessi di cui ne siamo a conoscenza. la situazione dello stato egiziano non � per niente tranquilla � come il vesuvio sappiamo che erutter� ma non sappiamo quando e ne con quanta violenta intensit�. Non si puole detenere sine die una nazione sotto un rigido regime militare come fa al Sisi o chi verr� dopo di lui con i medesimi sistemi. Il quadro generale varia in base agli eventi determinati in qualsiasi nazione di quella area, pu� scompaginare quello che adesso pu� sembrare una certezza da parte di una super potenza e avvantaggiarne l'altra che non ci sperava. Certo il quadro generale non varia da un giorno all'altro, ma pi� la situazione si destabilizza e pi� si avvicina il momento. L'ambiguit� della Turchia passa sottosilenzio da parte dei paesi del Patto Atlantico � ovvio gli regge un ruolo estremamente strategico agli U.S.A. per la sua posizione geografica e per quella da non sottovalutare economica commerciale, quindi sono due realt� simbiotiche. E' ovvio che israle per il momento il califfato tuona ma non interviene, si capisce anche il perch�, usufruisce dei movimenti delle milizie palestinesi che lottano conto lo stato di Israele e sanno che quest'ultimi sono sempre sotto pressione con attentati e razzi qassam che vengono sparati da hezbollah dalla Galilea e a sud del Libano Hamas non da tregua da forme di guerriglia. Quindi sono consapevoli che ci sono gi� chi combatte contro gli ebrei. Non trascurano gli eventi futuri. Il sogno iraniano � sempre stato quello di avere una leadership in quelle aree ma l'Arabia saudita sappiamo gi� come si atteggier� basti vedere cosa sucede nello Yemen.

  8. #23
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    Alla Germania interessava il giusto trattare affari con i paesi deboli quelli li guardava come prossimi bocconcini da fagocitare, nota come si � comportato Hitler prima di invadere la Polonia con gli statarelli suoi confinanti.
    questo non sarebbe stato un gran problema, nel senso che si dava per assodato che la Germania avrebbe esercitato una tendenziale e fisiologica egemonia economica nelle aree contigue;
    il problema creato dai tedeschi � che nell'indebitarsi ad oltranza - perch� questo hanno fatto per finanziare il "miracolo" della ricostruzione - hanno destabilizzato tutta l'economia mondiale; un po' come un calciatore che gioca secondo le regole del rugby, e dopo un richiamo e un'ammonizione hanno preso l'arbitro per il collo;

    Si comprende che le super potenze vogliono le loro aree di influenza in quelle regioni sirio irachene perch� strategicamente ricche di materie prime del sottosuolo e per averne un maggiore controllo, praticamente per adesso le schermate fra i due contendenti stanno avvenendo per posizionarsi il meglio possibile su determinate aree sia strategiche geograficamente sia soprattutto per motivi di interessi di cui ne siamo a conoscenza. la situazione dello stato egiziano non � per niente tranquilla � come il vesuvio sappiamo che erutter� ma non sappiamo quando e ne con quanta violenta intensit�. Non si puole detenere sine die una nazione sotto un rigido regime militare come fa al Sisi o chi verr� dopo di lui con i medesimi sistemi.
    invece, pare proprio che si possa e che sia molto pi� improbabile un'evoluzione diversa; quando si determina un vuoto di pressione esterna, il modello che spontaneamente si afferma � quello di un'autocrazia ad ispirazione religiosa, tipo repubblica islamica iraniana o fratellanza mussulmana;

    se fai caso, la rivoluzione iraniana � la conseguenza del progressivo declino sovietico che ha allentato la pressione e il senso della tutela USA sul regime dello Sci�; tutto il peso dell'ideologia religiosa si � caricato sull'area nel momento in cui � venuta meno l'ideologia di socialismo "nazionale" e laico garantita dai sovietici (Siria, Iraq, Egitto...);

    quello che accade ora � il frutto di una nuova strategia USA che recupera quella tensione stabile, ritenuta pi� affidabile ed economica, in cui c'� un centro turbolento che deve esercitare una pressione osmotica per essere tenuto a bada dagli attori circostanti, autorizzati a gestire la situazione secondo prevedibili obiettivi geopolitici "ordinari", con la collaborazione dei russi;

    il risultato di questa configurazione, come inteso dagli americani, � che ogni movimento autonomo e potenzialmente destabilizzante nella regione incontra un limite posto spontaneamente da tutti gli altri attori rilevanti, in modo tale che ognuno � gendarme degli altri e padrone nella sua prossimit�, e si tratta direttamente e facilmente con gli autocrati, perch� costa economicamente, militarmente e politicamente molto meno che cercare inutilmente di governare il caos da solo dominus;

    osserva: ora gli USA controllano i turchi; sono in sintonia perfetta con Israele, Giordania e sostanzialmente coi regni del Golfo; hanno aperto all'Iran, purch� il paese eserciti un ruolo di stabilizzazione; hanno aperto a Putin, che col calo dei prezzi energetici se la passa maluccio e ha bisogno di un ruolo di prestigio a livello internazionale; senti pi� parlare dell'Ucraina da diversi mesi a questa parte ?
    in mezzo, c'� questa terra di nessuno ingovernabile dove torna utilissima questa presenza aliena che azzera ogni possibilit� politica e crea una zona franca di elasticit� per gli interventi delle potenze regionali; pensa al caso emblematico della Turchia, che col pretesto dell'IS pu� intervenire nelle aree scomode rivendicate dai curdi, oppure del governo sciita di Bagdad, amico dell'Iran, che crea una fascia di potere esteso di Teheran; o alla situazione oramai ingessata tra Egitto e Israele, perch� in presenza della "minaccia" dell'IS ogni movimento o rivolta interna verrebbe represso senza clamori;

    a me il quadro sembra abbastanza ovvio e semplice, se non ci si fa ingannare dalla propaganda e dalla superficie ideologica, l'Islam, le cazzate, ecc...
    Ultima modifica di axeUgene; 10-12-2015 alle 08:24
    c'� del lardo in Garfagnana

  9. #24
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    Mi sembra di capire da come ti esprimi che tutto quello che st� succedendo faccia parte di un disegno pretestuosamente premeditato, se cos� fosse mi da l'impressione che coloro che fanno questo particolare gioco a scacchi geopolitico sottovalutino le conseguenze che possono derivare da eventi derivanti da variabili incontrollabili, in effetti le conseguenze di tutti gli eventi e conseguenze umane pregresse sono sempre state motivo di una progressiva instabilit� dovute a squilibri internazionali fino ad arrivare che la situazione sfugga al proprio controllo. Quindi concludendo da come leggo tutto quello che st� succedendo � dovuto a ricercare una nuova modalit� economica mondiale, con la differenza ognuna delle super potenze consolidate e quelle emergenti le percepiscono e ciascuno la comprende come pi� la aggrada e la avvantaggi. Quindi che sia questo che ha creato e continuer� le tensioni internazionali?

  10. #25
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    Mi sembra di capire da come ti esprimi che tutto quello che st� succedendo faccia parte di un disegno pretestuosamente premeditato
    no, � esattamente il contrario;
    solo che l'immaginario comune tende a cercare una logica coerente e lineare dove invece le scelte sono il risultato vettoriale di contributi molteplici di fronte a scenari che mutano continuamente;

    la strategia USA di ora � semplicemente il frutto della crescente consapevolezza - che finisce col diventare maggioritaria ed imporsi - per cui l'opzione della famiglia degli idioti � stato un errore; nel frattempo, le agenzie professionali di analisi di tutto il mondo hanno elaborato valutazioni - milioni di dati e raffronti, politici, economici, strategico-militari, che vengono sintetizzati in opzioni - e che suggeriscono strategie e, da queste, tattiche;
    queste ultime vengono continuamente testate e corrette per allinearle alla strategia intesa; in questo caso, la strategia � quella del controllo a distanza e della remunerazione di alleati in loco, ritenuta meno dispendiosa e politicamene compromettente dell'intervento diretto massiccio;

    per ora, la presenza dell'IS risulta funzionale alla strategia, quindi non si ostacola pi� di tanto, cos� come torna utile la finzione di un attrito con Putin, come finzione di un "mercato delle alleanze e del patrocinio politico";
    prima era stato fatto il tentativo di appoggiare le "primavere", subito dimostratosi fallimentare, dato che l'esito di quei movimenti, come in Egitto, � stato il trionfo di una fratellanza mussulmana tendenzialmente panarabista, che per gli USA � la seccatura maggiore;

    dietro il banner islamico-sunnita radicale - che � un po' il palio per cui concorrono tutte le contrade sunnite - c'� l'unica vera ideologia politica "forte" della regione, e cio� il pan-arabismo: creare una Grande Nazione Araba sunnita, che va dall'Iraq alla Libia, e in prospettiva oltre, fino al Marocco e al Sudan; questa ideologia � caratteristicamente popolare tra gli arabi poveri, tradizionalmente in Egitto, che per alcuni anni fu unito alla Libia - dove c'� il petrolio, che manca agli egiziani - nella RAU, Repubblica Araba Unita; il desiderio � quello che nella Grande Unit� si mettano in comune le ricche risorse petrolifere del Golfo, in un progetto politico nazionalista e di redistribuzione della ricchezza;
    ovviamente, questo progetto non piace alla dinastia giordana, men che meno a quelle dei regni del Golfo; ostacola i progetti di espansione del controllo turco a sud, secondo tradizione ottomana; minaccia Israele e asse sciita che fa capo a Teheran; agli USA creerebbe problemi la creazione di un soggetto contrattualmente forte e in grado di influenzare l'economia di fronte alle offerte economiche dei paesi emergenti; il petrolio del Golfo � la fonte pi� economica di energia e da suo controllo dipende l'autonomia della crescita degli emergenti;
    finch� gli USA esercitano un controllo, lo sviluppo degli emergenti pu� essere modulato; nel momento in cui ci fossero soggetti incontrollabili, la stessa economia USA si troverebbe di fronte, per esempio, una Cina la cui politica sarebbe molto meno negoziabile.
    c'� del lardo in Garfagnana

  11. #26
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    Non so se per famiglia degli idioti ti riferisci alle due precedenti amministrazioni che si erano insediate alla Casa Bianca U.S.A.. La strategia statunitense sinceramente attualmente mi sembra discorde e pi� spaccata che mai in modo particolare nei due schieramenti che si confronteranno alle prossime amministrative. Attualmente la strategia di Obama � contestata dai repubblicani, quindi se dovesse prevalere anche se non integralmente la linea programmatica di Trump se � come penso ci sar� un'idiota che si aggiunger� ai due precedenti. Sinceramente mi da l'impressione che gli U.S.A. non abbiano chiaro quello che � il da farsi anche se apparentemente vogliono far credere. Il sogno panarabo della grande nazione a indirizzo sunnita credo proprio che rimanga un sogno, troppi interessi dividono queste nazioni, non solo quelle citate da te ma anche all'interno degli stati produttori di petrolio sempre per questioni strategiche derivanti da fattori economici di dimensioni incalcolabili. Mi ricordo una frase detta da Arafat pi� di venticinque anni fa, dissel:la realt� del mondo arabo nel suo insieme � una costellazione di sabbie mobili che voi occidentali non potrete mai capire. Non credo che da allora sia avvenuto una tale evoluzione socio politica da aver cambiato il mondo araba, anzi se non vuoi questa costellazione si � ampliata maggiormente creando pi� insidiosit� con le sue sabbie mobili. Veramente fino a poco tempo fa la turchia e Israele esisteva un'intesa che ai miei occhi mi sembrava inverosimile, non so se era dettata da fattori commerciali, ma non escludo che Israele sfruttasse la pantomima nei confronti dei turchi quando nel medio oriente dettavano legge, quindi si fosse insinuata Israele nel loro stato d'animo nostalgico. Quello che passa nella mente umana � insondabile quando si creano breccie nei sentimenti dei popoli associando le suddette brecce a interessi vari e particolarmente interessanti.

  12. #27
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    I dati di ieri sembrerebbero in contro-tendenza....
    Ballottaggi in Francia, nessuna regione a Le Pen. Sette vanno ai repubblicani, ai socialisti cinque.

    http://www.repubblica.it/esteri/2015...10/?ref=HREA-1
    amate i vostri nemici

  13. #28
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    Non so se per famiglia degli idioti ti riferisci alle due precedenti amministrazioni che si erano insediate alla Casa Bianca U.S.A..
    certo, i bombaroli Bush, padre e figlio, convinti che sopprimendo Saddam si sarebbero spontaneamente insediati governi amici dalla parvenza democratica;

    La strategia statunitense sinceramente attualmente mi sembra discorde e pi� spaccata che mai in modo particolare nei due schieramenti che si confronteranno alle prossime amministrative.
    a me sembra il contrario; e la prova sta nel fatto che i Repubblicani non riescono ad esprimere candidati credibili; questo significa che le lobbies interessate sono sostanzialmente convergenti in quella che si prefigura come una continuit�, sotto il segno della Clinton;
    Attualmente la strategia di Obama � contestata dai repubblicani, quindi se dovesse prevalere anche se non integralmente la linea programmatica di Trump se � come penso ci sar� un'idiota che si aggiunger� ai due precedenti. Sinceramente mi da l'impressione che gli U.S.A. non abbiano chiaro quello che � il da farsi anche se apparentemente vogliono far credere.
    un idiota privo del sostegno di quelli che contano; non perch� siano "buoni" o pacifisti, m perch� hanno elaborato un calcolo di costi e benefici;
    considera che la strategia del minor-intervento riscuote anche una notevole e tradizionale popolarit� in una parte rilevante dell'elettorato repubblicano, nella tradizione isolazionista;
    insomma, � probabile che il lasciapassare per la Clinton sia negoziato a livello di politica fiscale interna e smussamento delle riforme sociali di Obama;
    Il sogno panarabo della grande nazione a indirizzo sunnita credo proprio che rimanga un sogno, troppi interessi dividono queste nazioni, non solo quelle citate da te ma anche all'interno degli stati produttori di petrolio sempre per questioni strategiche derivanti da fattori economici di dimensioni incalcolabili. Mi ricordo una frase detta da Arafat pi� di venticinque anni fa, dissel:la realt� del mondo arabo nel suo insieme � una costellazione di sabbie mobili che voi occidentali non potrete mai capire. Non credo che da allora sia avvenuto una tale evoluzione socio politica da aver cambiato il mondo araba, anzi se non vuoi questa costellazione si � ampliata maggiormente creando pi� insidiosit� con le sue sabbie mobili. Veramente fino a poco tempo fa la turchia e Israele esisteva un'intesa che ai miei occhi mi sembrava inverosimile, non so se era dettata da fattori commerciali, ma non escludo che Israele sfruttasse la pantomima nei confronti dei turchi quando nel medio oriente dettavano legge, quindi si fosse insinuata Israele nel loro stato d'animo nostalgico. Quello che passa nella mente umana � insondabile quando si creano breccie nei sentimenti dei popoli associando le suddette brecce a interessi vari e particolarmente interessanti.
    i "popoli" non sono soggetti; le persone, gli individui, nutrono sentimenti;
    gli aggregati esprimono interessi e se i complottologi andassero a cercare dove non immaginano troverebbero intese sostanziali - magari per interposte entit� - tra attori che non immaginano;

    � probabile che le idee di nazione araba trovino grandissimo ostacoli in tanti interessi diversi e forti; ed � esattamente questo il motivo per cui all'Occidente fa comodo alimentare moderatamente pressioni osmotiche attorno a quel potenziale.
    c'� del lardo in Garfagnana

  14. #29
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    Coloro che elaborano calcoli di costi e benefici facendo il computo di interagire nei sentimenti di una componente rilevante dell'elettorato, non discuto che le probabilit� che un esponete di partito venga rieletto. Ma come tutte le cose ogni medaglia ha il suo rovescio e cio�: esempio la Russia st� riscuotendo condivioni a livello internazionale l'iniziativa che ha intrapreso in maniera massiccia militarmente nei confronti del daesh senza subire nessun diktat da parte di chicchessia, questo � ovvio va a discapito dell'immagine degli U.S.A. come superpotenza e le conseguenze future a medio e lungo termine se la strategia della russia riuscir� in quelle aree geografiche ne risentir� ma non solo a livello limitato a quelle zone e i motivi non neccesitano di spiegazioni ulteriori. Se per pura disgrazia motivata vattela a pesca per qualsiasi motivo alle prossime elezioni U.S.A dovesse vincerle non dico Trump altrimenti l'aforisma di Einstein della stupidit� e dell'infinito sarebbe una realt� supe conclamata considerato la situazione internazionale di questi periodi. Pi� l'occidente stimola in modo semisoft le contraddizioni dei paesi arabi in modo particolare quelli produttori di petrolio e pi� si accentuer� questa discrasia all'interno del mondo arabo fomentata dai vari fondamentalismi che vengono nutriti paradossalmente da quei paesi come l'Arabia Saudita e il Qatar senza contare il doppio giochismo della Turchia dettato dall'anti curdi e da altri motivi, ho usato l'aggettivo paradossale semplicemente perch� le monarchie dei due paesi arabi finanziando il califfato e prima di questo al qaeda tentano di dimuire i rischi di essere destituiti e perdere le loro corone. Poi se fossero vere le dichiarazioni rilasciate da due senatori repubblicani U.S.A. a Joe Morning del canale televisivo MSNBC si deve ringraziare i falchi del loro partito hanno fornito armi agli estremisti in modo indiscriminato perch� volevano far fuori Assad e poter bombardare la Siria, quindi guarda come � ingarbugliata questa situazione. Quindi si capisce perch� i russi l'hanno presa di punta per mettere in knock out quanto prima il daesh per indebolire la oramai conclamata politica statunitense anche qui paradossale motivata dalle iniziative prese dai falchi repubblicani, quindi Obama tenta di mediare ma questo tentativo non fa che indebolire la sua establiments. Per adesso il pallino lo ha in mano Putin indipendentemente dalle insidiose sabbie mobili arabesche

  15. #30
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    Coloro che elaborano calcoli di costi e benefici facendo il computo di interagire nei sentimenti di una componente rilevante dell'elettorato, non discuto che le probabilit� che un esponete di partito venga rieletto. Ma come tutte le cose ogni medaglia ha il suo rovescio e cio�: esempio la Russia st� riscuotendo condivioni a livello internazionale l'iniziativa che ha intrapreso in maniera massiccia militarmente nei confronti del daesh senza subire nessun diktat da parte di chicchessia, questo � ovvio va a discapito dell'immagine degli U.S.A.
    che ingenuit�...
    i russi stanno letteralmente con le pezze al culo, economicamente e militarmente, e il loro intervento � sponsorizzato proprio dagli USA, che non vogliono pi� essere i soli gendarmi, proprio per migliorare la loro immagine e opportunit�;

    come superpotenza e le conseguenze future a medio e lungo termine se la strategia della russia riuscir� in quelle aree geografiche ne risentir� ma non solo a livello limitato a quelle zone e i motivi non neccesitano di spiegazioni ulteriori.
    la Russia non ha alcuna strategia; � Putin che ha bisogno di un palcoscenico di prestigio per rafforzarsi internamente, dato che l'economia va male; gli basta che in cambio del suo ruolo gli si lasci spazio libero con gli ucraini; infatti, senti pi� parlare di Crimea, Ucraina, ecc...?


    Se per pura disgrazia motivata vattela a pesca per qualsiasi motivo alle prossime elezioni U.S.A dovesse vincerle non dico Trump altrimenti l'aforisma di Einstein della stupidit� e dell'infinito sarebbe una realt� supe conclamata considerato la situazione internazionale di questi periodi. Pi� l'occidente stimola in modo semisoft le contraddizioni dei paesi arabi in modo particolare quelli produttori di petrolio e pi� si accentuer� questa discrasia all'interno del mondo arabo fomentata dai vari fondamentalismi che vengono nutriti paradossalmente da quei paesi come l'Arabia Saudita e il Qatar senza contare il doppio giochismo della Turchia dettato dall'anti curdi e da altri motivi, ho usato l'aggettivo paradossale semplicemente perch� le monarchie dei due paesi arabi finanziando il califfato e prima di questo al qaeda tentano di dimuire i rischi di essere destituiti e perdere le loro corone. Poi se fossero vere le dichiarazioni rilasciate da due senatori repubblicani U.S.A. a Joe Morning del canale televisivo MSNBC si deve ringraziare i falchi del loro partito hanno fornito armi agli estremisti in modo indiscriminato perch� volevano far fuori Assad e poter bombardare la Siria, quindi guarda come � ingarbugliata questa situazione. Quindi si capisce perch� i russi l'hanno presa di punta per mettere in knock out quanto prima il daesh per indebolire la oramai conclamata politica statunitense anche qui paradossale motivata dalle iniziative prese dai falchi repubblicani, quindi Obama tenta di mediare ma questo tentativo non fa che indebolire la sua establiments. Per adesso il pallino lo ha in mano Putin indipendentemente dalle insidiose sabbie mobili arabesche
    non ho capito nulla di quanto hai scritto;
    ad ogni modo, Putin ha poco pi� degli occhi per piangere; non gli par vero di poter avere un ruolo nella finzione di Guerra fredda con cui gli USA cercano di ricreare un equilibrio gestibile, come quello degli anni '70; Obama gli ha servito su un piatto d'argento "un'offerta che non si pu� rifiutare", nelle sue condizioni.
    c'� del lardo in Garfagnana

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