Ancora alcuni cenni d
Ancora alcuni cenni d
"Yes, I am a criminal. My crime is that of curiosity. My crime is that of judging people by what they say and think, not what they look like. My crime is that of outsmarting you, something that you will never forgive me for."
approfitto di alcuni minuti liberi, in questo giorno festivo, per aggiungere un commento:
ho notato con piacere, già nel thread "Una promessa" postato nello chalet, che esistono curiosità e interesse, sia da parte delle nostre bravissime poetesse delle rose che dei due nuovi acquisti di questo thread, il giullare maremmano così come lo zar, verso un rimare più complesso e meditato, rispetto a quello istintivo che più o meno utilizziamo tutti largamente.
Pur senza nulla togliere all'istintualità dello scrivere di ciascuno, che rimane fondamentale nella comunicazione del nostro sentire, invito un pò tutti gli interessati, e nella speranza che la pattuglia si arricchisca ancora, a cimentarsi con le rime e, in seguito, con le formule metriche che saranno qui esplicitate.
Ciò non costituisce banale esercizio stilistico, tutt'altro.
Noterete infatti, nel tempo, che obbligarci a meditare il verso ci migliora molto nello scrivere, consentendoci poi scritti sempre più eleganti e raffinati (e qui mi ritorna sempre in mente lo scrivere di Montale).
Come ipotesi, suggerirei a chiunque di buttar giù, come già facemmo in passato, un qualsiasi argomento, anche in pochi versi, scegliendo una rima un pò più complessa del solito, e agli altri di adeguarsi all'esercizio stilistico, con aggiunte loro... e vediamo che ne viene fuori...
dunque, se vi va, buon lavoro.
"Yes, I am a criminal. My crime is that of curiosity. My crime is that of judging people by what they say and think, not what they look like. My crime is that of outsmarting you, something that you will never forgive me for."
[QUOTE=asvero.panciatici]
Io son poeta ma sol per diletto,
del mio talento faccio grande spreco
non ho della poesia quel gran concetto
arte vi pu
CONIGLIO MANNARO
"Ci sono amori che durano il tempo di uno sguardo e rivoluzioni che vivono lo spazio di un mattino, sono forse per questo meno importanti di certi compromessi scellerati che incatenano tutta una vita?"
Gianni-Emilio Simonetti
La calma
[QUOTE=daimon]Lo disse prima Dante,
che pure il culo
"Yes, I am a criminal. My crime is that of curiosity. My crime is that of judging people by what they say and think, not what they look like. My crime is that of outsmarting you, something that you will never forgive me for."
rag
"Yes, I am a criminal. My crime is that of curiosity. My crime is that of judging people by what they say and think, not what they look like. My crime is that of outsmarting you, something that you will never forgive me for."
[QUOTE=daimon]rag
[QUOTE=asvero.panciatici]Si fossi fica la darei allo mondo.... ah.. come... non era cos
"Yes, I am a criminal. My crime is that of curiosity. My crime is that of judging people by what they say and think, not what they look like. My crime is that of outsmarting you, something that you will never forgive me for."
[QUOTE=daimon]Quindi negli anni ne dissert
[QUOTE=asvero.panciatici]E vai col sonetto.... ABBA ACCA DEF DEF
Ti scordi che dannunzio, il sommo vate
s'interess
"Yes, I am a criminal. My crime is that of curiosity. My crime is that of judging people by what they say and think, not what they look like. My crime is that of outsmarting you, something that you will never forgive me for."
[QUOTE=daimon]amico caro, lascia che ti dica,
ch'essa fondamentale fu pel mondo,
perch
CONIGLIO MANNARO
"Ci sono amori che durano il tempo di uno sguardo e rivoluzioni che vivono lo spazio di un mattino, sono forse per questo meno importanti di certi compromessi scellerati che incatenano tutta una vita?"
Gianni-Emilio Simonetti
La calma
ceccangiolieramente si poeta,
ma rispettando certo molti stili,
e anche se argomento a volte f
"Yes, I am a criminal. My crime is that of curiosity. My crime is that of judging people by what they say and think, not what they look like. My crime is that of outsmarting you, something that you will never forgive me for."
...e a tarda ora, proviamo una rima complessa e meno gaudiosa, così poi vado a dormire con la coscienza tranquilla...
Forse, donando cuore alla poesia,/ rimata o meno alfine conta poco,/
nell'adorarne mille ardite forme,/ e concettuali, ardenti ritornelli,/
rimane in me nel cuor la fantasia,/ del bel rimare, quasi che fosse gioco,/
e nel seguir dè gran poeti l'orme,/ fiamma mi brucia, dè giorni più belli./
Essa qual nume vita m'indirizza,/ e di passion mi fa bruciare fiamma,/
del dire mille cose fantasiose,/ del raccontarmi, quasi senza ritorno,/
e osservo mente mia che in essa schizza,/ nel ricoprirne la più ampia gamma,/
e scrivo, e scrivo, mille e mille cose,/ di sera, notte, all'alba, anche di giorno./
(continua...forse...)
(la rima è cmq ogni quinto verso, o ogni secondo e mezzo, volendo. inoltre, si noti la lunghezza dei versi, che va misurata sillabica... infatti in lettura "suona bene")
Ultima modifica di daimon; 06-01-2006 alle 22:24
"Yes, I am a criminal. My crime is that of curiosity. My crime is that of judging people by what they say and think, not what they look like. My crime is that of outsmarting you, something that you will never forgive me for."
[QUOTE=Piotr Aleksejevic]Ohib
[QUOTE=daimon]...e a tarda ora, proviamo una rima complessa e meno gaudiosa, cos
Originariamente Scritto da asvero.panciatici
...massì, così almeno ne facciamo pure un pò d'uso di 'ste robe...
...il sonetto a fefè suona bene...
Ultima modifica di daimon; 08-01-2006 alle 00:44
"Yes, I am a criminal. My crime is that of curiosity. My crime is that of judging people by what they say and think, not what they look like. My crime is that of outsmarting you, something that you will never forgive me for."