Amici e pulizie.... avrei tante cose da dire, ma haime sto consumando questi ultimi giorni di ferie e non molto tempo.

Mi limito a dire che ognuno di noi ha i suoi comportamenti, i quali condizionano il proprio rapporto con gli altri. A volte riesci a "tollerare" i comportamenti dell'amico che inevitabilmente finiscono con il darti fastidio, specialmente se la frequentazione � assidua. Altre volte ne hai abbastanza e ti allontani per non subire pi� di tanto le cose che non tolleri. Il altre parole sto citando il classico detto "Ama l'amico tuo, con il vizio suo".

Ora, se il comportamento che non ti piace, � intrinseco di quella persona, cio� � una sua caratteristica, allora se ci tieni, ci passi sopra e fai finta di niente. Se invece il comportamento � parte di una strategia volta a far passare, sempre e comunque i propri interessi, a discapito di quelli degli altri, allora capisco che si sta agendo in malafede ed io di fronte alla malafede, mi irrigidisco e mi allontano sempre. Non mi piace esser strumento nelle mani degli altri.


In genere i cosiddetti amici lo capiscono ed evitano di "provarci", diciamo cos�. Altrimenti non mi sono perso niente.


Io di mio sono un falso timido. Se non scocca la scintilla allora � come se non ci fossi nel gruppo. Se invece mi accorgo che il gruppo � composto da persone semplici, senza troppi fronzoli... cio� non se la tirano, allora sono capace di tenere banco per tutta la serata, tirando fuori discorsi, racconti e aneddoti divertenti, coinvolgendo e scherzando con tutti.

Se poi mi accorgo che sei una persona simpatica, ma allo stesso tempo un p� timida, cio� che hai bisogno di esser un p� "tirata" per lasciarti andare, allora mi trasformo in mostro. Cio� far� in modo che quella sera tu non mi dimenticherai pi�.

Naturalmente senza essere ne invasivo, ne invadente o impertinente..... questo no. Semplicemente se mi accorgo di esser simpatico, allora mi apro completamente.

In questo momento sto per andare da amici al mare a Noto. Della comitiva originale siamo solo io e la padrona di casa, tutti gli altri, compresi i consorti, sono venuti molti anni dopo. a comitiva non � quella originaria quindi, ma composta da giovani trentaquarantenni..... solo io e la padrona ci avviciniamo ai 50 (suo marito � pi� giovane di 4 anni e mia moglie di 5)..... ebbene non per vantarmi ma la mia presenza � richiesta dai suoi "giovani" amici....

Ma bumble viene? Ma bumble c'�?

Mi basta raccontare un episodio della mia comitiva di un tempo (dove c'era anche la padrona di casa) per tenere banco un pomeriggio e far divertire tutti.

Ok, lo so, mi sto auto-eloggiando.... ma � solo per dire che generalmente tengo a prendere il meglio da una persona, passando sopra ai difetti, cos� posso tollerare me stesso e gli altri.

a malafede delle persone � l'unica cosa che veramente di da fastidio....

... ora vi lascio, non ci crederete ma la mia famiglia e tutta fuori dalla porta che mi chiede di andare!!!!

Ciao