Originariamente Scritto da
axeUgene
infatti, non c'� mica scritto "tu sei Cesare, nominerai i tuoi principi, regnerai su un territorio, avrai un esercito, ricchezze, farai politica e ti alleerai con altri regnanti, e li combatterai";
Cono, a smentirti ci sono tanti secoli di teologia e dibattito e lo scisma che ha sbaraccato tutto nell'Occidente cristiano; capisco che sono cose che vuoi ignorare; liberissimo, ma non per questo le cancelli dalla realt� e dalla storia, dal presente;
questo per� smentirebbe l'infallibilit�; cos� � un giochino delle tre carte; quando c'� da chiedere scusa si � fallibili; quando si chiede l'obbedienza, ci si proclama infallibili, salvo poi scusarsi se si � sbagliato
chi vuoi che abbocchi ?
sono abbastanza d'accordo; nel Cattolicesimo l'Obbedienza � un cardine imprescindibile, nonostante tanti pretesi fedeli amino coltivare un pensiero diverso e vivere di fatto secondo altri principi; tu sei onesto e rappresenti la vera natura della dottrina;
se l'uomo � fallibile, e la Chiesa ha dovuto chiedere scusa, perch� fatta di uomini che sbagliano, se la coscienza non pu� disobbedire finir� con l'assecondare quegli "errori", anche a proprio vantaggio;
per chi crede, se Dio ci ha dato la coscienza e la libert� non pu� essere per sottometterla e, di fatto, rinunciarvi per l'Obbedienza, se non arriva l'angelo a fermare la mano di Abramo;
delle due, una deve prevalere, per forza; il resto dono trucchi retorici, anche mal scritti, non reggono;
questa dicotomia � tanto vera che � stato persino sancito in modo straordinario - sotto il profilo giuridico - a Norimberga:
l'obbedienza che nasconde il proprio crimine mostra consapevolezza di questo e l'opportunismo che si nasconde dietro la rimozione.