Ok visto che non ci arrivo di mio, vorrei che qualcuno mi chiarisse definitivamente come si riconosce l'affetto-amicizia in una coppia dall'amore? Grazie
Ok visto che non ci arrivo di mio, vorrei che qualcuno mi chiarisse definitivamente come si riconosce l'affetto-amicizia in una coppia dall'amore? Grazie
Io sono il problema e io la soluzione
"L'attesa del piacere � essa stessa il piacere" G.E.L
Comunione e liberazione
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
non ci arrivi forse perch� non ha molto senso distinguere;
invece di perderti nell'equivoco su termini coi quali le persone intendono tutto e il suo contrario, prova ad elencare i comportamenti concreti coi quali si manifestano quei sentimenti, e quelli eventualmente antagonisti;
in particolare, "amore" � una parola che uso poco e mi piace anche poco, perch� si presta troppo all'inganno e auto-inganno.
c'� del lardo in Garfagnana
Io sono il problema e io la soluzione
"L'attesa del piacere � essa stessa il piacere" G.E.L
guarda, secondo me l'amore � un concetto a consuntivo; dopo che � finita, o lo definiscono gli altri, quando siamo morti quelli si sono amati; forse , ecc...
potrei dilungarmi in alati discorsi ma, se parliamo di coppia, un buon inizio comportamentale � se quella persona ti piace, e dopo averci fatto sesso non ti scassa la minchia averla in prossimit� che fa i caxxi suoi, e addirittura le fai una carezza e vi fate due risate; insomma, se non ti urta e non ti stressa in modo insopportabile con gli inevitabili spigoli;
come vedi, � tutta poesia
c'� del lardo in Garfagnana
Come spesso accade, sono perfettamente d'accordo.
Andrebbe chiarito che la parola "amore" � una parola "letteraria" e non "pratica".
Si riferisce a uno stato d'animo, il quale, come la rabbia, l'indignazione, la tristezza e la felicit�, � del tutto passeggero e non descrive uno stato delle relazioni.
Io te li potrei distinguere in base a quel che sento io.
Amicizia � stima, affetto verso una persona.
Qualcuno su cui fai affidamento e a cui tieni, con cui condividere esperienze e stati d'animo.
Amore � la stessa cosa con il surplus del trasporto dal punto di vista sessuale, la forte mancanza quando non c'�.
Se vogliamo, un rapporto di quasi dipendenza.
Per una persona che considera l'amore come esclusivit� direi che ci possiamo inserire anche il fattore gelosia.
Il cosiddetto trombamico secondo me non rientra in nessuna delle 2 categorie.
E' qualcuno che ti piace fisicamente ma con il quale vuoi condividere fino ad un certo punto.
E di certo quando non c'� non ti manca.
..Spes ultima Dea..
appunto; questa � un'accezione del cd. amore che comporta un lato di possesso e antagonismo, almeno potenziale, ove la persona mostri propensioni proprie e diverse dal desiderato;
non a caso, i greci, a cui la logica non mancava, distinguevano tra eros, agape, philia...
ora, posto che in una coppia c'� sempre un lato di potere/dipendenza, ecc... io non darei affatto per scontato che quella cosa che hai descritto possa essere definita "amore";
tu parti dalla base "amicizia", che quasi mai in effetti esiste, perch� le persone di solito si avvicinano gi� col desiderio e l'intenzione, variamente motivata, di una relazione di coppia;
un tuo amico � una persona con cui hai quella relazione accettando tranquillamente che quello trombi con un'altra, e la cosa non ti crea alcun problema; anzi, sei contenta per lui.
c'� del lardo in Garfagnana
Il rapporto di quasi dipendenza lo si ha da ragazze, ad una certa et� si � un tantino disilluse, si ama per il gusto di farlo, senza gelosia e senza dipendenza. Ognuno � libero di scegliere chi essere e come essere e cosa pi� importante ognuno se ne sta per i fatti suoi, a casuccia sua.
Io sono il problema e io la soluzione
"L'attesa del piacere � essa stessa il piacere" G.E.L
Io sono d'accordo con Neliel, e al diavolo se non � politicamente corretto ed asetticamente equilibrato sul piano psicologico e dei rapporti tra i sessi. Poi, Axe, mi consenta... Sono una delle tue esegete, ed ho notato che in un altro thread hai fatto un' affermazione che sembra in contrasto con la tesi che esponi qui: a Cono hai detto che hai troncato una relazione per tutti i versi soddisfacente e rassicurante perch� amavi un'altra. Questo significa che pur facendo buon sesso e non dispiacendoti averla intorno dopo, mancava un quid pluris pi� evanescente e meno "pratico", il lievito della torta, che � quello di cui siamo discutendo qui.
Nell'amore, all'inizio ci deve essere una perdita di controllo, ed una fase costitutiva "mitica" (Cit. ) che da l'impronta a tutta la relazione, ed alla quale si deve rimanere fedeli.
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)