Ragazzi, se avete bisogno che sia la Scienza a definire chi � l�Uomo, cosa siete voi�..degustibus: Prendete la spiegazione biologica e accontentatevi, che vi devo dire? checiposso.gif

Io trovo invece molto pi� ragionevoli gli Scienziati che, quantomeno, ammettono il dubbio�..



Tra questi c'� chi, come Heisenberg, pensa che "se all'uomo occidentale chiediamo cosa sia bene e cosa sia male, che cosa ha senso perseguire e che cosa respingere, le sue risposte rifletteranno le norme etiche del cristianesimo, anche quando non frequenti pi� da lungo tempo le immagini e le allegorie del cristianesimo. Se la forza che regge questa costruzione spirituale dovesse venir meno, l'umanit� sperimenterebbe spaventevoli prove, pi� spaventevoli ancora dei campi di concentramento e della bomba atomica".

E c'� addirittura anche chi, come Louis Pasteur, si spinge sino ad intravedere una convergenza asintotica tra scienza e fede per cui "poca scienza allontana da Dio, molta scienza riconduce a Lui". In Pasteur sembra esserci l'idea che, se si arrivasse un giorno a conoscere l'intera realt� in tutta la sua vastit� e complessit�, questa ipotetica forma ultima di conoscenza avrebbe dei caratteri simili alle forme di percezione intuitiva come la poesia, l'arte, la religione. Quindi, accettare il trascendente, senza per questo entrare in contraddizione con la dimensione quotidiana della vita, rappresenterebbe una maniera di esistere e di conoscere che, diversamente da quanto comunemente si pensa, anticipa il futuro, un po' come con le verit� matematiche di cui non � ancora stata trovata la dimostrazione.

http://disf.org/editoriali/2008-09/