ci credi ?

[axeUgene]

beh, visto che Cono non sa aprire il nuovo 3d, aiutiamolo;
chiede:

E� una crisi morale generale, Axe. La presunta liberazione sessuale delle persone (uomini e donne) � solo parte, del problema. Se ad evidenziarlo fosse unicamente il Santo Padre sarebbe una cosa, se lo fanno anche sociologi e analisti laici un�altra. Io credo sia ora di parlare chiaro fra noi. Di rispondere semplicemente a un quesito. Tutti: Te, Dark, Efua, Pazza, Nahui, Dietrologo, Vega, Neliel, Tiberio�i nuovi arrivati. Dalla risposta che ognuno singolarmente dar� potremo capire come tornare in tema senza perderci in Belen, Berlusconi, le fiction, l�OMS, quelli che lavorano alla RAI e via discorrendo.

DIO ESISTE SECONDO VOI?

Un si o un no. Una risposta secca, senza stare ad aggiungere �Si, ma la Chiesa�la Religione�i Preti��



SI o NO. Prendete questo post, quotatelo e rispondete. Uno per uno. Grazie!

allora Cono, la domanda andrebbe riformulata, per diversi motivi; altrimenti � un nonsenso; ci sono alcune precisazioni e circostanze di cui si deve obbligatoriamente tenere conto:

a) bisogna specificare cosa intendi per "Dio"; altrimenti, di cosa parliamo ? al massimo, possiamo immaginare che tu intenda quello della tua tradizione, ma questo sarebbe arbitrario; perci�, sarebbe il caso tu precisassi;

b) se si tratta delle entit� contemplate dalle grandi fedi monoteiste, � evidentemente qualcosa di indimostrabile; un articolo di sola fede;

pertanto, � ozioso chiedersi se Dio esista o meno; ma puoi chiedere se l'interlocutore ci creda o meno; sempre posta la precisazione di cui sopra, perch� io potrei credere in un dio molto diverso dal tuo;

una volta riformulata la domanda in termini logicamente corretti e argomentabili, credo che nessuno - e io per primo - avr� difficolt� a risponderti

ti premetto gi�, per risparmiare tempo, che se anche tutti credessimo in un dio - cosa che peraltro io penso, in un modo che ho spiegato e se � il caso ribadir� - il punto controverso non sarebbe "Dio", bens� la pretesa traduzione della volont� di quel dio;

perch� � l� in effetti che si infrangono concretamente tutti i discorsi, dato che io potrei credere in un dio che mi comunica una volont� diversa o opposta a quella che comunica a te il tuo dio; e staremmo al punto di partenza, di due semplici opinioni o interpretazioni di fonti, che tu credi divine e il fedele di un'altra fede no, e viceversa.

[crepuscolo]

Allora?
A parte tu e Cono, noi cosa dovremmo fare?

[axeUgene]

Allora?
A parte tu e Cono, noi cosa dovremmo fare?

e che te lo devo dire io ?
Cono ha posto una domanda, che necessita di precisazioni, perch� altrimenti uno parla di mele e l'altro intende usignoli o transistor; io gliel'ho fatto presente; fine;
mo', che vuoi da me ?

[dietrologo]

seguo

[crepuscolo]

Niente di pi� che il chiarimento dato. Quindi aspettiamo, se vuole, che cono chiarisca a sua volta come � il dio che lui intende; si rifar� sicuramente alla tradizione ecclesiastica che ne sa molto di pi�. Credo, che di Dio, verr� fuori un bello spezzatino o stufato.
Tutt'altra cosa se esprimesse la sua idea personale che � un po' quella di tutti i credenti, ognuno con le sue sicurezze, i suoi dubbi e le sue sconfitte tramutate a volte, poi, in ecclesiastiche vittorie, poich� anche se il singolo prete o credente � sconfitto la Chiesa vince sempre, come il banco al Casino, o altrimenti se non vince subito, vincer� poi, nei secoli dei secoli, secoli senza spazio, come un Papa ha definito l'Inferno.
Una domanda importante e vitale come quella proposta non credo abbia una risposta certa, e gi� sul dubbio, come direbbe Pascal, c'� chi ci gioca al raddoppio.

[axeUgene]

Una domanda importante e vitale come quella proposta non credo abbia una risposta certa, e gi� sul dubbio, come direbbe Pascal, c'� chi ci gioca al raddoppio.

no, ovviamente la risposta non c'�, dato che si tratta di fede; altrimenti saremmo tutti d'accordo senza bisogno di discutere, esattamente come non discutiamo sul fatto che al di l� di quello che chiamiamo Oceano Atlantico ci sia una terra che chiamiamo America.

[crepuscolo]

Difatti alla fine ognuno crede al suo credo poich�, come tu sostieni, non risulterebbe possibile assicurare alla risposta la logicit� umana quando si constata che � un sentimento personale, eventualmente da condividere per cercare appunto quei luoghi comuni che ne determinano una presunta oggettivit�, come ad esempio: Dio mi vuole bene. Se certi credenti riescono vicendevolmente, in sincerit�, poich� per me nessuno pu� mentire a se stesso, relazionare e condividere questo modo di essere amati da Dio, io credo siano felici.

[axeUgene]

... come ad esempio: Dio mi vuole bene. Se certi credenti riescono vicendevolmente, in sincerit�, poich� per me nessuno pu� mentire a se stesso, relazionare e condividere questo modo di essere amati da Dio, io credo siano felici.

mentire a se stessi � facilissimo e inevitabile; lo facciamo tutti, tutti i giorni, per sopravvivere alle preoccupazioni, rimuovere brutti ricordi o sensi di colpa;

tuttavia, la domanda di Cono serviva - nelle sue intenzioni - a parlar chiaro sulla morale, non trovando riscontro alcuno nelle opinioni di tutti gli altri interlocutori sulla questione della libert� sessuale, di cosa sia degrado, ecc...

dal suo punto di vista, vi � il sottinteso che il credere in Dio implichi conformarsi a quella che per lui � una morale conseguente;
ovviamente, non � cos�, perch� se anche uno credesse in un dio analogo al suo - creatore, antropomorfo, ecc... - poi ti resta il 99,9 periodico % del problema, e cio� affermarNe una volont� che ti vincola a certi precetti espressi in dottrina, evidentemente non condivisi;

per esempio, il dio degli islamici � in tutto e per tutto analogo a quello di Cono, ma i precetti diversi;
per non parlare del dio cristiano dei protestanti, ancora pi� vicino ma spesso antitetico sul complesso delle questioni morali, e non solo sessuali.

[Yele]

Risposta: no.

Non ci credo e secondo me non esiste, sicuramente non nella forma in cui lo propongono le religioni monoteiste.
In primo luogo perch� l'esistenza di pi� religioni che si autoproclamano "l'unica vera sull'unico dio" � gi� una contraddizione in s�, ma soprattutto perch� � un controsenso (o un non-senso) logico l'immaginare una divinit� onnipotente e onniscente che contemporaneamente abbia "a cuore" una nullit� come l'essere umano, checonta quanto un granello di sabbia nell'universo (o negli universi, visto che probabilmente ne esiste pi� di uno).

[axeUgene]

Risposta: no.

Non ci credo e secondo me non esiste, sicuramente non nella forma in cui lo propongono le religioni monoteiste.
In primo luogo perch� l'esistenza di pi� religioni che si autoproclamano "l'unica vera sull'unico dio" � gi� una contraddizione in s�

anche se per un motivo diverso da quello che hai descritto, questo � un punto essenziale;

tutta la discussione nasce da un fraintendimento di fondo dell'impostazione di Cono;

lui, da buon italiano figlio della Controriforma, �, per cos� dire, addestrato ad una dialettica che non comprende altre religioni e altri fedeli come interlocutori;
il suo interlocutore tipo � l'ateo, che nega Dio e si confronta con la controparte unica che Cono intende rappresentare, con la sua morale, anch'essa unica;

siccome la disquisizione sull'esistenza di Dio � futile, nel senso di irresolubile, la dialettica lascia al clericale il monopolio di una presunta morale divina;

tutto il castello crolla nel momento in cui si presenta un credente diverso e sostanzioso, magari cristiano, che rompe quel monopolio ed esprime una morale diversa, sempre a titolo di Cristo, o Maometto, ecc...
perch� a quel punto hai il credente la cui chiesa ammette il sesso pre-matrimoniale, il divorzio, la contraccezione, il matrimonio gay, e sulla base degli stessi testi; se non la facolt� di avere 4 mogli come il Profeta

a quel punto, il vincolo tra il credere e una specifica dottrina morale cade completamente, e cade anche la necessit� dell'anticlericalismo sciocchino dell'ateo, perch� il pluralismo manifesta in modo evidente che non vi pu� essere alcun nesso logico tra fede nel trascendente e dottrina morale che si pretende vincolata a quello;

nelle societ� del pluralismo religioso questo � ovvio a tutti; da noi, nemmeno a molti pretesi intellettuali.

[nahui]

Il mio sentire (definirlo "credo" sarebbe troppo) si avvicina molto a quello di Dietrologo. Credo che il mondo fisico sia una palestra per il nostro spirito, credo nell'evoluzione, che � questione di scelte e responsabilit�. Credo in un mondo spirituale parallelo al nostro, che a volte si mostra, a volte interferisce con la materia, ha spiriti alti e bassi, buoni e cattivi, anime in attesa di reincarnarsi, anime che hanno raggiunto un livello superiore. Ci credo perch� li ho sentiti, li sento, sono reali. Dio � lontano, � un'energia troppo difficile da cogliere e da raggiungere per noi da qui, a questo livello. Poi credo nel messaggio di Cristo, come in quello di altri uomini ispirati. Tutto quello che concerne madonna, concepimento divini e santi mi perplime, ma avrei anche abbastanza capacit� di suggestionarmi per crederci. Mi sembra pi� un mito. Sono una libera pensatrice, e sono presuntuosa, mi fido del mio pensiero, non voglio le briglie di nessuna chiesa. Amen, buonanotte

[Yele]

Credo in un mondo spirituale parallelo al nostro, che a volte si mostra, a volte interferisce con la materia, ha spiriti alti e bassi, buoni e cattivi, anime in attesa di reincarnarsi, anime che hanno raggiunto un livello superiore. Ci credo perch� li ho sentiti, li sento, sono reali.

Ma cosa sono queste cose "reali" che "senti" ?

Non potrebbero essere semplicemente dei fenomeni fisici che ancora non siamo in grado di spiegare ?
Pensa a quando non sapevano che fossero i fuochi fatui...

[nahui]

Ma cosa sono queste cose "reali" che "senti" ?

Non potrebbero essere semplicemente dei fenomeni fisici che ancora non siamo in grado di spiegare ?
Pensa a quando non sapevano che fossero i fuochi fatui...

Ah, se per questo ci sarebbe anche la schizofrenia Oppure in famiglia abbiamo poteri psichici che fanno muovere le cose o produrre rumori in condizione di forte stress o suggestione: brevettateci, prima che sia tardi !!!!

[dietrologo]

credo in un "ordine superiore" , � anche intellegibile, poich� essendo noi stessi parte di esso, abbiamo tutte le possibilit� di comprendere

per farlo dobbiamo usare l'unica arma che abbiamo a nostra disposizione da quando i primi enzimi e le prime molecole si sono combinati tra loro per dare origine alla vita sul nostro pianeta, dobbiamo evolvere sia fisicamente che "spiritualmente"

ecco perch� non sappiamo come finir�. perch� non � ancora finita la nostra evoluzione

ritengo che sia proprio questo il limite della nostra comprensione, in quanto tutto � ricondotto alla manifestazione di un processo che, secondo me, ha altri significati nel proseguire un'evoluzione dello stesso spazio e dello stesso tempo che viene misurato grossolanamente.

s�, credo che ci sia altro, ma questo � fuori dai parametri che si possono osservare scientificamente.

[Yele]

ma perch� ci dovrebbe essere ?