Originariamente Scritto da
axeUgene
tu ripeti il mantra per cui non ci sarebbe contraddizione, ma non sai spiegare il semplicissimo quesito; fai come nella barzelletta su come fanno ad entrare 4 elefanti in una 500: due davanti, e due dietro
quello che pu� piacere a me o a te non rileva in nessun modo, a meno di non confessare che tutto il costrutto teologico non � tarato sulla fede in una verit� che si vuole affermare come oggettiva, e che pertanto dovrebbe argomentare una coerenza di sistema, ma su quello che piace a te o a me;
in quel caso, potremmo essere d'accordo; ma capisci bene che su una cosa del genere hai poco da precettare su presunte volont� divine e relativi precetti, che ognuno elabora a suo piacimento;
guarda che con questi proclami infarciti di maiuscole non dici nulla; anzi, ogni volta ribadisci l'incapacit� di esprimere un'idea sensata;
se Dio � onnisciente, sa ogni cosa, cos� come, nell'esempio che ti ho fatto, conosceva i comportamenti futuri di Pietro, � ovvio che non � pensabile che l'uomo sia libero di deviare dal copione, come � impensabile che Pietro o Giuda smentissero le profezie di Ges�; altrimenti, verrebbe meno l'onniscienza, poich� Dio sarebbe ignaro dell'avvenire, delle scelte umane;
via Cono; sei una persona intelligente e certamente dotato di capacit� logiche; qui si tratta di una questione elementare, per niente difficile da comprendere, soprattutto se espresso nella sua essenzialit�;
non posso credere che tu insista ad affermare che 2 + 2 = 5 e voglia gettare nel ridicolo argomenti che ti sono cos� cari.