Sono le leggi che stabiliscono le colpe e le leggi le fanno chi comanda; per fortuna abbiamo una buona costituzione. In fondo, estrapolando il discorso la colpa nasce quando la coscienza duole.
Ci sono tante coscieze diverse che includono pure le assenti e che, in ogni caso, sono il risultato delle culture dominanti, o delle reazioni ad esse.
Certo uno che è abituato a rubare si pente solo se non ci riesce.
Infatti, dopo presi, quelli che si prendono, si pentono tutti, per avere lo sconto.
Pezzenti.
Piano piano ci stai arrivando da sola (spero)
La Libertà, l'essere stati creati a Immagine di Dio, presuppone una scelta, Laura. Ma il Bene diventa Bene e il Male diventa Male unicamente in conseguenza delle nostre scelte....Finchè non scegliamo l'Uno o l'Altro, rimangono 2 possibilità.
"Egli ti ha messo davanti sia il fuoco che
l'acqua:
a te deciderti o per l'uno o per l'altra.
Davanti all'uomo ha messo la vita e la
morte,
e darà a ciascuno quello che ciascuno si
sceglie,
egli infatti è molto sapiente, la sua forza è
immensa,
egli vede ogni cosa,
conosce le azioni di tutti
e guarda con amore quelli che lo amano.
A nessuno ha mai comandato di fare il
male,
a nessuno ha detto: 'Ti permetto di
peccare'. (Siracide 15)
amate i vostri nemici
Sei tu che non ci arrivi. Son 10 miliardi di anni che ti vado ripetendo che il male lo crea dio, per i motivi già detti, visto che la tua religione nega che il male e la morte siano voluti\creati dalla divinità, dando la colpa della loro presenza nella creazione ad altri soggetti.
Però vedi, alla fine lo dici anche tu, sono due possibilità. Ma la questione è cosa ci sta a fare il male se dio è amore, buono all'infinito e non vuole il male?
Capisci che è un cane che si morde la coda, con il libero arbitrio che implica avere scelte fra due polarità opposte, volute e poste nell'economia della creazione da dio e dall'altra le caratteristiche di dio ed i suoi intenti che lo vedrebbero deresponsabilizzato dalla presenza del male e della morte per come vien raccontata la storiella.
Non è che puoi tanto fare il finto tonto più di tanto.
Ci avevo quasi sperato ma....sei un caso irrecuperabile checiposso.gifcheciposso.gif
Se Dio non ci avesse creato "A Sua Immagine", ci avrebbe creato come marionette. Non libere.
amate i vostri nemici
Cono scusami, sei tu che continui a girare intorno e di conseguenza ti dobbiamo rincorrere.
O davvero non capisci o è una tattica quella di ripetere all'infinito.
Se tu mi dici che dio ha il libero arbitrio e ci ha fatti come lui sennò saremmo come marionette=dio è libero ed è bene e male, compie il bene ed il male.
Siccome hai detto cose contrarie in più occasioni, prima che dio è bene assoluto e non fa il male, poi che è padrone della vita e della morte, che ha il libero arbitrio, che è bene e male, che gira il male in bene, che bello peccare per un così grande salvatore ecc...ecc...
Tutti concetti che fanno un po' a botte fra di sé se.
Sei completamente ottusa: Eppure la cosa è semplicissima. Dio "non compie il Male". Non potrebbe, essendo SOMMO BENE, praticare il Male. Rendersi complice dell'ingiustizia, Laura. "Non ha dato a nessuno il permesso di peccare" hai letto sopra nel Siracide...
Ciò che fà esultare la Chiesa nella Notte di Pasqua è proprio la consapevolezza che neppure il Peccato...neppure la colpa degli Uomini, è capace di separarci da Dio e dalla Sua, Infinita, Misericordia!
amate i vostri nemici
Qui se c'è uno duro di comprendonio sei tu. Lo vedi, ripeti ancora che dio non può fare il male perché è sommo bene, però ha il libero arbitrio e guarda caso sa cosa è il male perché ci dà delle regole. Il che presume, oltre alla sua conoscenza del bene e del male, che sappia per il modo in cui ci ha fatti, che possiamo sbagliare.
Il che non torna con l'origine del male solo attribuita all' uomo e al diavolo. Poi devi ancora spiegare in cosa consista il libero arbitrio di dio, come lo esercita.
Se dio è sommo bene e fa tutto bene non dovevamo essere fallibili, né dio dare regole perché la presenza del male non doveva proprio esserci. Non dovrebbe forse nemmeno passare per l'anticamera del cervelli di dio il concetto di male.
Non te la puoi cavare a buon mercato cono, ci sono troppi elementi incongruenti ed a cui devi dare spiegazione.
Le tiritere non ti sono mai state di aiuto, anzi hanno sollevato nuove osservazioni e domande.
Peccato che tanta liberta' sia creata dall'ignoranza dell'osservatore sugli infiniti vincoli e determinano pensieri e azioni vato, comunque prevedibile con buona imazione se meritevole di attenzione.
Anche il meteo era imprevedibile senza strumenti di osservazione.
Cono proprio non riesce a capire, ad accettare chissà, che gli elementi che la religione fornisce per farci capire chi è dio e per raccontare gli eventi nella bibbia si tirano dietro una serie di grossi problemi.
Già solo dire che dio è libero apre una voragine.
L'essere fatti a sua somiglianza, dato che possiamo pensare ed agire positivamente e negativamente, fa sì che anche dio eserciti la sua libertà sia in positivo che negativo.
Ma poi, è o non è il dare delle regole, già una conferma che il male è conosciuto da dio e pure facente parte della sua creazione, una possibilità, una forza che lui ci mette dentro?
Se noi sbagliamo, è solo una diretta conseguenza di come siamo stati creati e delle leggi che regolano la creazione.
Alla fine il primo responsabile del male è proprio dio.
Ma che pretendi da una elaborazione arcaica sposata nell'attuale da menti partiolari?