Di pensare, ma predicare implica altro ed, essendo la predica diretta al pubblico, ti espone alla sua risposta critica.
In fondo, piu' che pensare, dispensano.
Ultima modifica di crepuscolo; 04-05-2017 alle 14:40
Ci sta di tutto. Però è evidente che chi crede, soprattutto chi c'è immerso sempre e perfino in maniera esagerata o ossessiva, non riesce a rendersi conto bene di quel legge e sente. Nonostante il naso sia sempre infilato lì, sfugge quel c'è dietro il velo, neanche tanto coprente in molti casi. All'apparenza sembra tutto logico, coerente, appagante, ma le magagne ci sono e tante.
Infatti a me piace tirar fuori le magagne, specialmente quando grossolanamente cercano di essere occultate sia per convinzione che per superficialità. Ogni volta che si indaga bisognerebbe fare tabula rasa che equivale a dire rinunciare a se stessi, alle proprie convinzioni.
Veramente pure tu ti impantani un pò nelle magagne e giri un pò la frittata. Anche Axe più di una volta ti ha fatto notare certi punti chiave sulle discussioni.
La tua cocciutaggine prima o poi finirà col divertirmi. Per adesso mi fà soltanto rimanere trasecolato....
Non credi in Dio ma pretendi di sapere come avrebbe dovuto crearci
Il Male c'è. Non può non esserci dopo il Peccato Primordiale: Ma è stato vinto sulla Croce dal Sacrificio Redentivo del Cristo. Verrà il tempo (eccome se verrà!!!) nel quale Esso (il Male) non esisterà più in Eterno, Laura. Te, io, tutti quanti gli amici del Forum non avremo più a che fare con l'ingiustizia, con la disparità, con l'odio, col rancore, con la guerra, con gli omicidi, coi furti, con le menzogne....
Siamo chiamati ad aver Fede. A varcare la Soglia della Fede e della Speranza
"Io sono la Resurrezione e la Vita. Chi avrà fede in me non morirà in eterno" (Giovanni 11)
amate i vostri nemici
Non è che pretendo, è quanto racconta la religione che fa a cozzi con sé stessa e questo non ha niente a che vedere von la fede, ma col messaggio veicolato, i concetti. E tutti possono comprendere le parole e rifletterci sopra.
Mi devi spiegare il prima del peccato originale. Che il male venga sconfitto è ciò che sta dopo. È l'idea del male che sta in dio che mi devi giustificare, di un dio che è solo bene ed amore, ma che dici pure libero e che ha bisogno di darci delle regole, di fare dei distinguo. Questo è il punto chiave. Non fare più il finto tonto. Nel momento in cui hai bisogno di dire alle tue creature cosa è sbagliato e cosa è giusto, vuol dire che il male è già nella creazione, che ce lo mette dio come possibilità.
Ma sempre per via di quel paradosso irrisolvibile, come i giochi senza soluzione, dell'onniscenza divina, senza sapere bene che cosa sia il tempo. Anche i Greci sapevano che Cronos era prima di Giove a non dopo. Per quanto poi riguarda l'esistenza del bene e del male ormai dovremmo aver capito che in questa vita sono inscindibili perché risiedono nelle natura umana, sia nel suo conscio che nel suo inconscio, e servono a noi per conoscere meglio sia l'uno sia l'altro perché l'uno senza l'altro non avrebbero senso, sarebbero indefinibili, al massimo potremmo ragionare solo sulla loro profondità. Dio già conosce.
Per quanto riguarda l'esistenza del bene e del male non hai risolto un bel nulla perchè anche tu fai finta di non capire o non capisci. Se affermi che "dio già conosce" non fai altro che dire che il male ed il bene esistono come forze, polarità insieme a dio e/o in dio stesso. Il fatto di avere il bene ed il male sia a livello conscio ed inconscio, sarebbe solo una diretta conseguenza del come siamo stati creati e del livello di comprensione che ci ha voluto fornire dio.
Ma il fatto che ci siano, a questo punto non dipende esclusivamente da noi, ma farebbero parte già dell'esistenza e di dio. Noi subiremmo solo le conseguenze, così come cadere da un dirupo è conseguenza della gravità, che non abbiamo certo creato noi.
Se il cristianesimo pretende di dare la colpa a noi dell'esistenza del male non sta dicendo il vero, ma una bella bugia.