fin qui, se si tratta di "parlare", non ho obiezioni;
ecco, no !Sui temi etici pubblico e privato si incrociano inevitabilmente....
qui siamo proprio di fuori; quando fai politica pubblico e privato sono distinti nettamente, poiché ci sono comportamenti che hanno rilevanza pubblica, e altri no;
se ci fosse un forte movimento musulmano che si batte per togliere il vov dal commercio, reputando peccato il consumo di alcolici, tu avresti da ridire perché il tuo bicchierino di vov non impedisce a chi voglia seguire l'Islam di non berne, che è una scelta privata, quanto la tua;
se non guidi ubriaco o combini altri guai, per la comunità te ne puoi pure bere una bottiglia al dì, se credi; sono solo fatti tuoi, così come sono fatti privati quelli che includi impropriamente tra i temi etici, come la sessualità, contraccezione, divorzio e altre libertà private che in nulla inficiano le tue;
la predicazione va bene; la politica per limitare le libertà di chi non condivide quell'idea di peccato, no !Poi, è chiaro, il Mondo (ciascuno di noi) può accogliere o rifiutare.
una cosa come il Family day contro le unioni civili, cioè per negare un diritto di cui si dispone agli altri, senza che quelle comportino alcuna menomazione ai diritti dei cattolici, in termini civici è una vergogna, giustamente sconfessata da tutta la società occidentale, proprio quella di cultura cristiana.