Ma � cos� cattiva, poi, la morte?

[Vega]

Appunto due strade che ci mette davanti, quindi se possono esistere il bene ed il male è per una decisione di dio. Ora che senso ha belare che dio non vuole il male, non lo crea, così come non crea la morte quando è tutto il contrario? Siccome il messaggio che viene veicolato a tutti è di un dio che sarebbe estraneo e non responsabile di ciò che di negativo c'è, vedi bene che poi la faccenda ha in realtà un'altra piega ed un'altro svolgimento.
Non ha senso gettare colpe a senso unico su noi quando è dio che sceglie deliberatamente che anche il male possa esistere, senza contare che il male potrebbe essere parte di dio in virtù della sua conoscenza/consapevolezza e libertà.
Quindi che senso ha accanirsi su noi e solo su noi gettando merda e deresponsabilizzando la divinità?

[conogelato]

Guarda l'immagine qua accanto: Ti sembra che Dio si sia accanito su di noi? Ecco la sua risposta al Male, Laura.

[dietrologo]

È il suo jolly , ogni tanto lo cala

[Pazza_di_Acerra]

è il suo jolly , ogni tanto lo cala

[Vega]

Almeno il jolly a carte serve, l'immaginetta patetica no!

[conogelato]

E' il Jolly che regala a tutti quanti noi la Vita Eterna, ragazzi!
Dio risponde al Male assumendolo su di sè. Prendendolo Lui al posto nostro....

"Disprezzato e reietto dagli uomini,
uomo dei dolori che ben conosce il patire,
come uno davanti al quale ci si copre la faccia,
era disprezzato e non ne avevamo alcuna stima.
Eppure egli si è caricato delle nostre sofferenze,
si è addossato i nostri dolori
e noi lo giudicavamo castigato,
percosso da Dio e umiliato.
Egli è stato trafitto per i nostri delitti,
schiacciato per le nostre iniquità.
Il castigo che ci dà salvezza si è abbattuto su di lui;
per le sue piaghe noi siamo stati guariti." (Isaia 53)

[Vega]

Ma la questione non è gesù che si sacrifica ma cosa ci stanno a fare il male e la morte e chi li crea. Che poi se c'è una falla all'inizio anche il resto diventa fallato, pure il dio\uomo che si sacrifica diventa assurdo se a monte c'è il dio creatore che imposta la creazione secondo un certo andazzo.

Smetti di fare il finto tonto e spostare l'argomento su altro che tanto non sorte l'effetto che speri.

[crepuscolo]

Ma la questione non è gesù che si sacrifica ma cosa ci stanno a fare il male e la morte e chi li crea. Che poi se c'è una falla all'inizio anche il resto diventa fallato, pure il dio\uomo che si sacrifica diventa assurdo se a monte c'è il dio creatore che imposta la creazione secondo un certo andazzo.

Smetti di fare il finto tonto e spostare l'argomento su altro che tanto non sorte l'effetto che speri.

Un momento cara Vega, noi umani non possiamo avere in mente la discesa Dio/Uomo ma la salita Uomo/Dio, e ti assicuro non è la stessa cosa.
Mentre nella discesa sarebbero implicate forze a noi estranee, infatti dice Gesù che solo chi è disceso, ossia chi è Figlio (e su questo punto ci sarebbe molto da dire), conosce il Padre generante; la salita invece ci risulterebbe congeniale perché adatta all'uomo ed alla donna, essendo piena di conoscenze; e tutti sappiamo quanto la conoscenza sia condizionata dallo sforzo personale, dalla volontà, da una buona memoria, da sensazioni, ecc, insomma da tutte esperienze umane, in quanto possibili.
I ragionamenti fantasiosi li fa chi crede di essere in un posto e non c'è, infatti descrive il posto malamente.

[Vega]

Mi spieghi che c'entra questo ennesimo discorso fantasioso col problema del perché ci sono la morte ed il
Male e di quali responsabilità abbia dio?

[crepuscolo]

Ma Dio non ha nessuna responsabilità di quelle cose che dici tu; questo è quello che insegna Gesù Cristo.

[axeUgene]

Ma Dio non ha nessuna responsabilità di quelle cose che dici tu; questo è quello che insegna Gesù Cristo.

bravo; quando poi ti si chiede conto di un'affermazione del genere, svicoli e dici di non essere interessato alla teologia;

delle due l'una: o la fai, e allora devi essere disposto a sostenerla in contraddittorio;
oppure eviti le asserzioni su Dio che non sei disposto ad argomentare sul piano logico, ma che invece continui ad opporre all'interlocutore come fossero una spiegazione;
perché - ti rammento - sull'origine del male nessuno dei sostenitori dell'irresponsabilità divina ha saputo argomentare nulla di logicamente forte, e persino il Catechismo parla di "mistero".

[crepuscolo]

bravo; quando poi ti si chiede conto di un'affermazione del genere, svicoli e dici di non essere interessato alla teologia;

E dove sarebbe la teologia?
Nell'insegnamento di Gesù riscontri costrutti teologici?

[axeUgene]

Nell'insegnamento di Gesù riscontri costrutti teologici?

appunto, non mi pare; quelli glieli attribuisci tu:

E dove sarebbe la teologia?

qui:

Ma Dio non ha nessuna responsabilità di quelle cose

questa è teologia; definire aspetti e azioni di Dio è teologia;

che, oltretutto, tu attribuisci a Gesù:

questo è quello che insegna Gesù Cristo.

ti incarti talmente in discorsi privi di logica, che un minuto dopo non riconosci nemmeno il senso di quello che scrivi.

[Arcobaleno]

In questo forum è come partecipare al gioco dell'oca: ogni tanto ci si ritrova nella casella ricominciamo tutto daccapo.
Le spiegazioni sono state date da Dio stesso. Se tu Vega & Co. non le volete accettare, siete liberi di non accettarle, ma è del tutto inutile far riferimento a teologi ignoranti, che parlano di mistero.
Ed è del tutto inutile affermare che costoro ci hanno campato secoli con queste menate del mistero.

Dai testi che ho citati risulta che Dio ha bruciato il male prima ancora di progettare la creazione.
Avrebbe potuto proteggerci dal male latente - non creato da Dio, ma reso possibile dalla libertà concessa alle creature -, ma le anime degli uomini hanno accettato di incarnarsi per rendere definitiva la vittoria sul male che si sarebbe manifestato ad opera di Satana.

Se tu, Vega & Co. non volete accettare queste spiegazioni, ne prendiamo atto, ma non continuiamo a discutere come deficienti o a parlare di mistero per farti contento.

[bumble-bee]

Se non morissimo, non ci sarebbe evoluzione.... in altre parole, il singolo individuo muore per garantire il proseguimento della propria specie, poiché nascita dopo nascita,
la specie si evolve per poter continuare a sopravvivere ai cambiamenti La natura è Dio, Dio è la natura.

E dopo questo pensiero filosofico.... mi vado a coricare.... buona notte!!