Ho da fare, bannatemi
Ho da fare, bannatemi
Padregelato is the best
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
Chi si rivede!!!
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Questa no ,ma le altre che hai aperto con altri nomi si hanno fatto discutere moltissimo Ludmilla , ora vediamo quest'ultima sulla indecisione se ci saranno sviluppi , ..mitico
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Ludmilla
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
Per qualche giorno Discutere è sparito. Ho pensato fosse la fine. Ho cercato La Zia ma non l'ho trovata. Poi ho pensato ad Acquerapide e a Lilith. Anni bellissimi scomparsi in un secondo.
hai nominato le uniche "amiche" La Ste e LIlith (e silviaR) che ho nel mio profilo da quando uscí questa applicazione anni fa che poi tutti hanno abbandonato..
Lilith vinse miss Discutere con lei giuto due righe (non in quel senso!)
LaSte la metterei nello stesso pensiero con Baboulenka; hanno dato molto al Forum ma erano alla ricerca di un loro percorso che gli richiedeva tempo e energie e hanno abbandonato.
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
Io ricordo che ad un certo punto ti eri fissato di brutto con una, ma non ricordo il suo nome... Era quella bella ragazza bionda con l'avatar pesca-vagina.
Bei tempi... Se ne è andata un sacco di gente.
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Era Lilith - Elisa. Non proprio bionda. Siamo diventati anche un po' amici grazie alle passione in comune della fotografia.
Purtroppo molti se ne sono andati, il fenomeno Facebook ha fagocitato tanti utenti. Siamo rimasti noi, duri e puri.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
è mille volte meglio il forum di facebook.... che poi arrivati a questo punto, è come se ci conoscessimo e frequentassimo quotidianamente!!
Bambol utente of the decade
si decisamente, l´unico vantaggio di fb é che li puoi bannare definitivamente e non é cosa da sottovalutare..
se permetti ,paradossalmente, qua siamo piu intimi che con i nostri partner perche confessiamo il nostro Sé la nostra vera essenza stando dietro la grata del confessionale..
(la mia ex e venuta e se ne é andata voi siete ancora quá,per dire)
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
È proprio vero
Su fb non è la stessa cosa. Da una parte rispecchia la tua vita reale: amici, parenti, colleghi. Dall'altra hai gli stessi limiti espressivi della vita reale, devi pensare a chi ti legge, all'idea che si può fare. Qui se Cono o Mister pensano male di me, scusate, chi se ne frega, non in senso cattivo eh... ovviamente si cerca di non ferirsi e di rispettarsi, ma ognuno è libero di esprimere le sue idee senza troppi problemi. Ed ho imparato che questo crea un legame. Sapete che i forum per me sono stati una specie di palestra ? Prima ero uno di quei tipi che non esprimevano mai le proprie idee, annuivo, specialmente in famiglia, ora sono cambiata.
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)