La Bibbia, come ben saprete non è un 'libro' ma una 'biblioteca', in quanto è una raccola ti vari libri.

Il punto focale è che tutte e tre le maggiori religioni (per numero di fedeli) monoteiste hanno in comune alcuni libri della Bibbia.

A me interessa parlare di quello che nell'edizione cristiana è il primo libro, di sicuro non è il primo in ordine di tempo, ma è sempre inserito quale incipit, ed è la "Genesi" che è comune alle tre principali religioni monoteiste, come anticipato.

In esso apprendiamo dei 'fattarielli' (si direbbe in napoletano), e cioè che il sesto giorno della creazione, Dio creò l'uomo a sua immagine.
Solo successivamente creò la compagna dell'uomo, e già qui abbiamo il responso ufficiale, secondo la Bibbia, se sia nato prima l'iovo (uomo) o la gallina (donna), ma, a differenza dell'uomo, in pratica creato dal nulla, la donna viene creata sottraendo una costola all'uomo, quindi, la Donna, diviene un 'derivato' e non un prodotto originale.

Sempre rimanendo ai 'fattarielli' arriviamo al serpente che tenta la donna, la donna che convince l'uomo ad assaporare il frutto proibito e quando Dio, secondo la storiella scopre il malfatto, abbiamo l'uomo che da subito gioca a scarica barile adducendo ad unica colpevole la donna, la donna tenta di difendersi incolpando il serpente, ed infine la punizione maggiore è per la donna.

In pratica : la religione è stata scritta dagli umani i quali non avevano nessuna considerazione della donna come pari entità umana. Sono trascorsi migliaia e migliaia di anni, da allora, ed ancora oggi, nelle religioni, la figura femminile conta poco o niente....

Hai voglia di aspirare alla 'Par Condicio' nelle pratiche religiose ciò non avverrà MAI, pena la perdita della religione.