Pagina 6 di 52 PrimaPrima ... 2 3 4 5 6 7 8 9 10 16 ... UltimaUltima
Risultati da 76 a 90 di 776

Discussione: Siamo tutti critici cinematografici

  1. #76
    Orribile grassone L'avatar di Zazzauser
    Data Registrazione
    05/06/05
    Località
    Nella coulisse di un trombone
    Messaggi
    5,297
    Piano... piano, dolce Carlotta (1964) di Robert Aldrich con Bette Davis, Olivia de Havilland e Joseh Cotten.
    Un horror/thriller in bianco e nero. Alle volte può sembrare non faccia effetto ma questo invece è girato benissimo ed interpretato altrettanto bene, la trama intricata e la cura dei personaggi fanno tenere col fiato sospeso. Lo stesso titolo mette molta curiosità... la perfida e maligna cugina di Charlotte nomina questa frase alla stessa facendola credere più pazza di quel che sembra e quel che sembrava in precedenza si rivelerà falso, tutto frutto di una macchinazione tenuta all'oscuro per 40 anni.
    "Non accendere la luce! Con la luce tutto è falso. Il buio rende le cose vere. Vere ed immobili."
    Ma la cosa più bella di questo film è la musica, la canzonetta dedicata a Carlotta, scritta da Frank de Vol... (tra l'altro ha avuto una nomination all'Oscar)

    "Hush, hush sweet Charlotte,
    Charlotte, don't you cry...
    Chop, chop sweet Charlotte,
    a faitless man must die."
    [I][B][FONT="Century Gothic"][COLOR="Navy"]"...Cose errate che paiono giuste dapprima, ma per quanto ci

  2. #77
    Il Magnifico L'avatar di mat
    Data Registrazione
    20/05/05
    Località
    Milano
    Messaggi
    17,786
    American History X (1998) di Tony Kaye con Edward Norton, Edward Furlong, Beverly D'Angelo, Avery Brooks, Jennifer Lien, Ethan Suplee, Stacy Keach, Fairuza Balk ed Elliott Gould.
    Sempre a LA mentre i giovani neri di South Central descritti da Singleton in Boyz 'n the hood, combattono la loro guerra fratricida nel ghetto, i giovani bianchi di Venice beach subiscono il fascino delle ideologie neonaziste del White Power.
    Pur descrivendo un periodo storico di poco successivo a quello rappresentato nel film di Singleton, questo film ne è un po' l'ideale prosecuzione mostrando il lato bianco della violenza giovanile che ha l'aspetto dell'odio razziale più che del senso d'appartenza alla gang tipico dei giovani neri.
    E' un film molto diretto che non nasconde nulla nemmeno riguardo al razzismo dei neri contro i bianchi.
    Non nasconde nulla anche su quanto i neri siano violenti nei confronti dei bianchi nelle zone della metropoli ancora al tempo "di confine", nessuno sconto e nessuna giustificazione per nessuno: a South Central muoiono ammazzati i ragazzi neri, a Venice Beach neri e bianchi.
    La violenza esplode poi come un cancro incontrollata anche all'interno degli stessi gruppi etnici.
    Unico modo per uscirne è diventare consapevoli dell'ignoranza da cui nascono le sottoculture violente della gang e dei gruppi razzisti violenti e combattere tale ignoranza con lo studio (anche scolastico) e con la cultura in generale.
    Il finale è un pugno nello stomaco e non concede molto allo spettatore.
    Edward Norton è perfetto nella parte assegnatagli e rappresenta bene anche il cammino interiore compiuto dal personaggio.
    Ultima modifica di mat; 21-07-2006 alle 12:01
    Moderatore Debate Square

    "Era un mondo adulto, si sbagliava da professionisti"
    - P. Conte -


    Angst essen Seele auf

  3. #78
    Orribile grassone L'avatar di Zazzauser
    Data Registrazione
    05/06/05
    Località
    Nella coulisse di un trombone
    Messaggi
    5,297
    About a boy (2002) di Chris e Paul Weitz con Hugh Grant, Nicholas Hoult, Toni Collette e Rachel Weisz. M'è piaciuto, è brillante ed originale ma non penso sia nulla di clamoroso, dopo tutto è una commedia. Molto buona la cura dei personaggi ed i dialoghi, soprattutto quelli fuori campo, c'è anche la dose di divertimento con l'esilarante Hugh Grant.
    Di certo c'è che non è la solita commedia senza un minimo di senso logico, ma affronta il messaggio che vuole dare con disinvoltura e con freschezza. Tutto sommato, un film sulla vita e sul rapporto con gli altri, drammatico ma con il tocco di umorismo.
    Interessante l'idea di "Nessun uomo è un isola"
    La frase che mi è piaciuta di più invece è: "Una cosa dovevo riconoscere al piccoletto: riusciva ad essere entusiasta per dei regali proprio micragnosi."
    Ultima modifica di Zazzauser; 23-07-2006 alle 14:20
    [I][B][FONT="Century Gothic"][COLOR="Navy"]"...Cose errate che paiono giuste dapprima, ma per quanto ci

  4. #79
    Orribile grassone L'avatar di Zazzauser
    Data Registrazione
    05/06/05
    Località
    Nella coulisse di un trombone
    Messaggi
    5,297
    Il castello errante di Howl (2004) di Hayao Miyazaki.
    Da tempo non vedevo un cartone animato così bello. L'animazione è bellissima, la sceneggiatura a tratti risulta un poco ostica e difficile da capire, ma la cura dei personaggi e la storia sono spettacolari, ci sono dei particolari che ne fanno un cartone animato "magico" in tutti i sensi. Personaggi come Calsifer, Rapa, Hin mi hanno fatto ridere e pensare, ma il premio alla più esilarante va alla vecchissima ed obesa strega delle lande.
    L'assenza di qualsiasi riferimento ad un'ambientazione di tipo reale ti proiettano in un mondo completamente fantastico, frutto della fantasia di Miyazaki e che lascia libertà di immaginazione allo spettatore.
    Sti giapponesi sono molto particolari, hanno una concezione tutta loro di ogni cosa. Una sola cosa non ho capito: perchè Sophie continua ad invecchiare e ringiovanire?
    [I][B][FONT="Century Gothic"][COLOR="Navy"]"...Cose errate che paiono giuste dapprima, ma per quanto ci

  5. #80
    Opinionista L'avatar di Mr.Hobbes
    Data Registrazione
    20/06/06
    Messaggi
    240
    Il Penultimo film che ho visto
    CAMPIONI DEL MONDO!

    Buy it, Use it, Break it, Fix it, Trash it, Change it, Melt - Upgrade it

  6. #81
    Orribile grassone L'avatar di Zazzauser
    Data Registrazione
    05/06/05
    Località
    Nella coulisse di un trombone
    Messaggi
    5,297
    The rock (1996) di Michael Bay con Nicholas Cage, Sean Connery, Ed Harris, David Morse, John Spencer e William Forsythe.
    A me è piaciuta sia la sceneggiatura, sia il film. Come dice Giordano Biagio non è da sottovalutare sul piano delle idee, la trama è ben congegnata e Micheal Bay non è un cattivo regista, la recitazione è buona grandissimo Sean Connery e bravo Nicholas Cage, ma il migliore resta l'ottimo Ed Harris. Per il resto il cast è buono, David Morse, John Spencer, William Forsythe. C'è anche Jim Caviezel, il pilota dell'F-18...
    Come film d'azione veramente non c'è male. Il migliore di Bay dopo The Island.
    [I][B][FONT="Century Gothic"][COLOR="Navy"]"...Cose errate che paiono giuste dapprima, ma per quanto ci

  7. #82
    Orribile grassone L'avatar di Zazzauser
    Data Registrazione
    05/06/05
    Località
    Nella coulisse di un trombone
    Messaggi
    5,297
    Valiant (2005) di Gary Chapman. Mi è piaciuto immensamente di più di Madagascar... l'animazione è migliore, la cura dei personaggi è migliore (il migliore? Il piccione puzzone, Bugsy), l'ho trovato più divertente, le trovate sono esilaranti e soprattutto i dialoghi ed il linguaggio sono curati, non come in Madagascar che sono sinceramente ridondanti ed a tratti proprio inutili. I doppiaggi mi sono piaciuti, Enzo Salvi mi ha soddisfatto (strano, molto strano).
    Ma poi la storia è originale, molto meno formato famiglia di quanto si possa credere, ma soprattutto il riferimento all'ambientazione storica non fa sgarri: è ricreato bene ed ha anche un fondo di verità (la funzione degli animali nella Seconda Guerra Mondiale è stata preziosa...)
    Bello.
    [I][B][FONT="Century Gothic"][COLOR="Navy"]"...Cose errate che paiono giuste dapprima, ma per quanto ci

  8. #83
    Opinionista L'avatar di marsellus wallace
    Data Registrazione
    26/07/06
    Località
    milano
    Messaggi
    819

    Il collezionista di occhi

    visto , non mi ha deluso del tutto come pensavo titubante all'entrata del cinema...ecco cosa ne penso...
    Il collezionista di occhi

    Titolo originale: See no evil
    Nazione e Anno: Usa, 2006
    Genere: Horror
    Durata: 100`
    Regia: Gregory Dark

    Cast: Glen Jacobs, Jason Chong, Craig Horner, Trent Huen
    Distribuzione: Mediafilm
    Produzione: Lions Gate Films, WWE Fi
    Trama : un crudele e misterioso assassino e sequestratore ha una strana passione , quello di cavare gli occhi delle sue vittime e conservarli in appositi contenitori collezionandoli.Il poliziotto williams a seguito di una azione per liberare una ragazza dal suo carnefice, perde parte del braccio ma riesce a ferire alla testa il killer collezionista che pero' riesce a scappare. Tempo dopo lo stesso willams dopo aver avuto l'arto riattaccato accompagna un gruppo eterogeneo di teppistelli ( ragazzi e ragazze) in un albergo in disuso per un esperimento che dovrebeb stabilire canoni di convivenza tra detenuti...subito traspare che l'albergo ha dei segreti da nascondere...


    Osservazioni : il film che viene prodotto dalla wwe , cioe' la federazione del wrestling , diciamolo subito che non e' poi cosi' malaccio tenendo conto ha delle caratteristiche e delle connotazioni decisamente da filmetto pagnotta con pochissime pretese se non quello di far passare 90 minuti circa a un pubblico che cerca solo svago leggero. Tralasciando i soliti difetti che questo tipo di prodotti hanno , cioe' dei dialoghi da far rabbrividire e delle recitazioni che piu' insulse non si puo', la storia del film vive e si dipana in questa locazione albergo talmente sporca e putrida che ci lascia decisamente schifati a ogni passo che i personaggi eseguono , topi e bacherozzi la fanno da padrone mentre un gioco di vedo non ti vedo ( non posso dire quale per chi non l'ha visto )che struttura la caccia alla vittima e' il centro della meccanica di quello che avviene.
    Nel film si segnalano strafalcioni terribili ( nessuno pensa a uscire come potrebbe e chiamare la polizia...nessuno sente rumori, urla tonfi che avvengono poco piu' in la'...la sorella della bionda super antipatica conosce il numero di cellulare della secondina...un registratore ultraIMPOLVERATO che non ha comunque trenta anni viene usato senza che abbia segni di dita che interrompono la polvere...escono dalla prigione anche con i tacchi a spillo ) ,e in piu' e' una citazione colossale di the saw 2 con annessa cassaforte;ma alla fin fine tralasciando difetti evidentissimi devo dire che , sempre nella logica dell'accontentarsi , non sono uscito cosi' distrutto dalla visione, un po' perche' ci sono piccole invenzioni divertenti ( un uso del cellulare non proprio conforme, una scena finale di buon livello nella sua meccanica e in una trovatina ) e questo gioco da voyeur che il killer collezionista esegue mi e' piaciuto. C'e' anche una sorta di moralina ( scontata ) dove una infanzia difficile e eccessiva repressione ha portato alla follia , vedendo gli occhi come il veicolo della lussuria in quanto e' da loro che parte il peccato comunicandolo al cervello inquinandolo di pensieri lascivi . Meglio togliere il tutto quindi...
    Da segnalare il disprezzo del denaro che viene intriso di sangue e collocato alle pareti ( dopo psycho questo leitmotiv del killer che non se ne fa nulla del denaro e' stato assolutamente abusato...) ,e alcuni effetti che non sono malaccio.
    Il fast food dello slasher continua , con tutto il suo carico di difetti, con un killer gigantesco e silenzioso ( dice due parole )per la gastronomia vedremo quando ci sara' , per adesso accontentiamoci...oppure non entriamo del tutto vista l'onesta del film .
    aspettate qualche secondo ( veramente pochi) ad alzarvi , c'e' poi una veloce scena che chiude il film...
    non solo quentin ma nel nome di quentin...
    quentin tarantino project

    http://quentintarantino.forumcommunity.net/

  9. #84
    HGSLGU67S09B354K L'avatar di HgS
    Data Registrazione
    17/05/06
    Località
    Casteddu
    Messaggi
    466
    Touch of evil ovvero L'infernale Quinlan, in versione restaurata "dal regista", per modo dire. In realt

  10. #85
    Orribile grassone L'avatar di Zazzauser
    Data Registrazione
    05/06/05
    Località
    Nella coulisse di un trombone
    Messaggi
    5,297
    Il marchese del grillo (1981) di Mario Monicelli con Alberto Sordi, Riccardo Billi, Paolo Stoppa e Flavio Bucci.
    Straordinario a dir poco... lasciando da parte il fatto che proviene da uno dei migliori registi italiani, "Il marchese del grillo" oltre a far crepare dal ridere con delle gag troppo belle (quando elenca tutti i politici corrotti, quando i "difensori della Chiesa" vengono e si inginocchiano davanti al Papa) ha dei contenuti veramente interessanti, in tutti i casi. L'ambientazione è ricreata bene, un bellissimo connubio di commedia e film storico.
    Alberto Sordi ai massimi livelli, fenomenale Ricciotto...
    E Riccardo Billi nel ruolo di Aronne Piperno?
    [I][B][FONT="Century Gothic"][COLOR="Navy"]"...Cose errate che paiono giuste dapprima, ma per quanto ci

  11. #86
    Orribile grassone L'avatar di Zazzauser
    Data Registrazione
    05/06/05
    Località
    Nella coulisse di un trombone
    Messaggi
    5,297
    Pulp Fiction (1994) di Quentin Tarantino con Tim Roth, Amanda Plummer, Samuel L. Jackson, John Travolta, Eric Stoltz, Cristopher Walken, Phil LaMarr, Bruce Willis, Rosanna Arquette, Ving Rhames, Quentin Tarantino, Harvey Keitel e Steve Buscemi.
    Osannato da tutti.
    Ottavo nella top di imdb.
    Ma... niente da fare. Tarantino o piace o non piace. A me non piace. E giudico questo film lontanissimo dalla genialità e da tutti i discorsi che se ne fanno sotto. Tarantino semplicemente mi sta facendo tribolare. Perchè riconosco che i suoi sono film interessanti, originali, diversi, mai visti prima, parecchio strani però non riescono in alcun modo ad entusiasmarmi.
    Questo misto di violenza, parolacce, risate e dialoghi completamente assurdi (tutta la disquisizione sul massaggio ai piedi...) non mi prende.
    In particolare Pulp Fiction, questo insieme di storie che vengono ad incastrarsi, consta di una struttura veramente originale, cura dei personaggi favolosa e recitazione altrettanto favolosa (tutti eccellenti. Persino Buscemi che fa il cameriere e Tarantino che fa Jimmy) che però dentro non mi ha lasciato niente. Mi lascia completamente basito, attonito, quasi indifferente. Uno di quei film che dici "bello, fa ridere, mi piace" ma poi lo riguardi ventimila volte e passa come acqua, non te ne accorgi neanche.
    Molte scene sono diventate cult... il benedetto Ezechiele 25,17 su tutti.
    Mi dispiace di essere uno dei pochi che non apprezza i film di Tarantino. Non ci posso fare niente. Peccato, perchè dev'essere un ottimo regista.
    [I][B][FONT="Century Gothic"][COLOR="Navy"]"...Cose errate che paiono giuste dapprima, ma per quanto ci

  12. #87
    Opinionista L'avatar di marsellus wallace
    Data Registrazione
    26/07/06
    Località
    milano
    Messaggi
    819
    oddio zazz, qui mi tocchi il mio genio personale.lasciando stare i gusti personali che sono imprescindibili e intoccabili, il genio di knoxville ( citta' dove e' nato con un padre che lo ha lasciato subito e lui lo ha ringraziato al suo solito modo " grazie del tuo fottuti**imo sperma") girando solo 4 film ( kil bill e' da considerarsi un film unico nonostante per motivi distributivi di durata e' diviso in due ) ci ha mostrato che lui dirige nonostante sia un re mida solo quando totalmente ispirato ( il suo prossimo film, grind house, dovrebbe uscire nel giugno 2007 se tutto va bene ).
    pulp fiction di cui parlavi e' la superba sublimazione della sceneggaitura , con dei dialoghi indimenticabili che per dire una cosa semplice circumnavigano il ragionamento parlando di campionati che non c'entrano e tocchi illegittimi sul corpo femminile.Le parolacce sono il veicolo della rabbia e il propulsore di quanto accadra'.
    Geniali tutte le scene e tutti i dialoghi , con sopra tutte quella del ballo nel jack rabbit slim dove uma thurman ci regala sensualita' ad ogni passo.A Tarantino non interessa la violenza in se stessa come pura e semplice, ma di quanto ogni azione porti reazione a catena , parte di un disegno divino che alla fine decide chi muore e chi resta cosa che fa parte della ricerca della redenzione di jules.
    E lo fa usando i dialoghi come arma che sono il vero punto forte del film da cui tutto si dipana, prima infatti si discute e poi succede il tutto ( come nella precisa ricostruzione della storia dell'orologio d'oro , piu' importante che far vedere il combettimento di buck...) . Dimentichiamo la violenza che e' fine a se stessa , e apprezziamo la violenza come conseguenza delle azioni , messa in scena in maniera geniale e anticonformista da un cineasta magari eccessivo ma che ha tracciato un solco nell'immaginario collettivo .
    non solo quentin ma nel nome di quentin...
    quentin tarantino project

    http://quentintarantino.forumcommunity.net/

  13. #88
    Opinionista L'avatar di marsellus wallace
    Data Registrazione
    26/07/06
    Località
    milano
    Messaggi
    819
    che film questo ragazzi ...una delle recensioni piu' difficili da fare in assoluto tanto e' criptico...( almeno per me ...)
    Ghost in the Shell - L'attacco dei Cyborg (2004)
    (Ghost in the Shell 2: Innocence)
    Un film di Mamoru Oshii. Genere Animazione, colore, 100 minuti. Produzione Giappone 2004

    Trama: nell'anno 2032 esistono due tipi diversi di meccanismi robotici : quelli interamente meccanici definiti "dolls " e i cyborg che sono composti dall'elemento umano nei ricordi in corpo meccanico.Batou e' il protagonista del film , che deve indagare sulle strane morti che sembrano dovute a una specie nuova , i gynoid che sono stati creati per la soddisfazione sessuale. Nell' indagine Batou avra' un compagno e man mano dovra' chiedersi sempre piu' domande ...
    Osservazioni :un film decisamente criptico e ostico nello svolgimento e nella comprensione, che non da' nessuna mano per la sua piena comprensione allo spettatore e si offre cosi' come e' senza accettare nessun compromesso.La trama di base che in fondo non e' neanche cosi' complicata viene arricchita e resa piu' tortuosa da riferimenti filosofici e onirici continui , con una melanconica nostalgia per un passato che non c'e' piu' ( gli umani ormai hanno perso i ricordi della totalita' di essere persone e questi ricordi melanconici di una donna in Batou sono il veicolo per l'approfondimento psicologico).
    Arrivato due anni in ritardo e in un periodo totalmente morto , dimostra come questo film sia ritenuto potenzialmente pericoloso dai distributori , che non credono evidentemente nella minima possibilita' di un successo adeguato ( tenendo conto che anche il primo ghost in the shell e' passato quasi inosservato ai botteghini, non nel cuore degli appassionati di shirow ) .Niente da dire, e' vero , questo e' un film che e' un prendere o lasciare , non si entra per il puro divertimento perche' e' tutt'altro , profondo, citazionista e assolutamente privo di una frenetica ricerca dell'azione per cercare una logica piu' seria e umana, quasi un controsenso della mancanza di umanita' da cui nasce l'idea stessa della vicenda.
    La parte grafica poi e' strepitosa , con delle ambientazioni e locazioni in animazione 3d da lasciare il fiato sospeso ( una addirittura ricorda il duomo di Milano nell'architettonica ) unendosi in una fusione pressoche' perfetta con l'animazione classica da anime per quanto riguarda i personaggi. Un film sontuoso ma poco confortevole per lo spettatore , da amare ma non da odiare, in questo caso meglio non vederlo perche' gli si farebbe un torto.
    non solo quentin ma nel nome di quentin...
    quentin tarantino project

    http://quentintarantino.forumcommunity.net/

  14. #89
    Opinionista L'avatar di Beta-Alfa
    Data Registrazione
    07/08/06
    Località
    Sicilia
    Messaggi
    115
    Underworld Evolution, dopo avere comprato il DVD pi

  15. #90
    Opinionista L'avatar di marsellus wallace
    Data Registrazione
    26/07/06
    Località
    milano
    Messaggi
    819
    anteprima di ieri sera, un po' lungo, ma non sono riuscito a fermarmi prima...sorry...

    Le colline hanno gli occhi

    Titolo originale: The Hills Have Eyes
    Nazione e Anno: Usa, 2006
    Genere: Horror/Thriller
    Durata: 107 minuti
    Regia: Alexandre Aja



    Cast: Aaron Stanford, Vinessa Shaw, Kathleen Quinlan, Laura Ortiz
    Distribuzione: 20th Century Fox
    Produzione: Craven-Maddalena Films



    Trama : la famiglia carter decide di regalarsi per l'anniversario di Big Bob e sua moglie un viaggio in California tutti assieme.,portando gli amati pastori tedeschi Bella e Bestia.Viaggiano con la loro roulotte Airstream ristrutturata del 1988 e giungono a una stazione di benzina decisamente malmessa.Dopo che per un caso sembrerebbe che una delle figlie alla ricerca di uno dei cani trovi qualcosa di sospetto , vengono consigliati dal gestore della pompa di rifornimento di prendere una scorciatoia che invece li portera' dritti verso il pieno deserto dove troveranno nelle zone che un tempo furono teatro di esperimenti nucleari da parte dell'autorita'incontri decisamente poco gradevoli con esseri deformi che...
    Osservazioni : incredibile ma vero , questo remake del vecchio film di Craven ( tra l'altro qui produttore, e che ha affidato al talentuoso Aja autore di " alta tensione " il compito di dare corposita' con un buon budget a un film che per i pochi soldi avuti al tempo resto' monco di parecchie cose e non poterono essere finiti molti spunti interessanti ) del 1977 , e' veramente un gran bel film .Girato con mano sapiente dosa benissimo le situazioni , la paura sale con una progressione incredibilmente precisa e le scen gore-splatter sono tutte da applausi. Niente lasciava presagire un lavoro cosi' valido , un soggetto stantio e ormai consunto, che sembrava buono solo per sfruttare al massimo la cronica mancanza di idee , viene ripreso in maniera quasi totale nel rispetto ma modificato nelle situazioni ( tra l'altro dura 18 minuti piu' dell'originale espandendo alcuni luoghi e situazioni ) , rese piu' credibili e riprese con una maggiore forza e credibilita' verso cio' che avviene.Era tempo che non tifavo per le vittime in un film dell'orrore , che non vedevo l'ora che esse si ribellassero a quella sensazione di impotente prigionia verso un nemico che non si fermava di fronte a nulla, che li avrebbe sezionati e spolpati senza nessun problema o esitazione.Aja dopo aver velocemente spiegato all'inzio il perche' di certe cose con la tecnica sonora che ogni tanto viene usata sulle immagini che appaiono brevemente per un secondo per potenziarle e nasconderle,a simbolo quasi di vergogna e trasmissione di disagio allo spettatore, non trema per nulla e parte come un diretto verso il centro del racconto e del luogo dove tutto avverra' , nella desolazione impotente ( i cellulari li toglie subito di mezzo con il solito " non c'e' campo ")del deserto.Avviluppa la famiglia nella polvere , le sbatte addosso il marciume senza minimamente rispiarmiare effetti gore e situazioni di puro e totale splatter , con alcune divagazioni morbose decisamente off ( quella del latte succhiato dal seno e' decisamente la piu' vistosa ) , ma sopratutto non riveste i "cattivi" di nessun senso romantico o gli da' doti o valori particolari : sono cosi' e basta per colpa di quello e non hanno altra scelta,incattiviti dalla durezza di un destino maledetto.Un viaggio nell'inferno con alcune scene bellissime ( la ghost town e' di un fascino pazzesco con questi manichini a simboleggiare prove eseguite e quasi voglia degli esseri deformi di trovare almeno nell'immaginario una "normalita').Onestamente bisogna dire che con un troppo ridondante senso della vendetta e della rivalsa si esagera con le musiche troppo da trionfo amplificate da delle inquadratire dal basso , c'e' un velato messaggio che la nazione America si puo' liberare dai grandi mali solo con la forza delle armi ( la bandiera usata in modo non equivoco...) e avrei maledetto Aja per quell' ultimo minuto finale.Pero' e' un gran bel film , un horror splatter come non se ne vedevano da tempo, che contende a silent hill la palma in questi popolati ,ma scarsi qualitativamente, mesi di film di genere.Non perdetevelo e applaudite la bestia , se lo merita...
    non solo quentin ma nel nome di quentin...
    quentin tarantino project

    http://quentintarantino.forumcommunity.net/

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
  • Il codice BBAttivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG]Attivato
  • Il codice [VIDEO]Attivato
  • Il codice HTML � Disattivato