OOOhhh, siiii!!! ECCOME!! (a proposito, novità?).....Originariamente Scritto da lucciola
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[SIZE="3"][COLOR="Red"][FONT="Times New Roman"][B][I]"L'amore pu
mi ispira il guardiano del faro ma non so se guadagnano tanto...
e poi...esiste ancora o
La pittrice ...se i tuoi quadri colpiscono
E' il momento di andare
[QUOTE=Ape Regina]mi ispira il guardiano del faro ma non so se guadagnano tanto...
e poi...esiste ancora o
Membro del Consiglio degli Admin
[RIGHT][I]L'ironia
il bagnino, almeno sarei al mare tutto il giorno!
Io mi sono tristemente resa conto da tempo che, con la mia laurea in Lingue straniere, non posso fare nessuno di questi lavori ben retribuiti sopraccitati
Ma quando e se riuscir
lo spacciatore
Opinione:
Un lavoro già pronto che produca molta soddisfazione e molto denaro è un utopia;
Un lavoro per me deve avere prima di tutto un bell'ambiente lavorativo che è la cosa più difficile da trovare. Poi devo possedere delle capacità che siano compatibile con il lavoro stesso (esempio: laurearsi per insegnare non basta, bisogna anche saper gestire i rapporti con gli studenti, e qui ci vogliono qualità che non si aquisiscono con il tempo.. pazienza ed obiettività.
Una volta raggiunte queste due mete mi potrei già ritenere soddisfatto.
Se poi aggiungiamo anche la questione soldi e soddisfazione-realizzazione..
Cominciamo dalla soddisfazione e dalla realizzazione; possiamo essere soddisfatti e realizzati in un lavoro solo se questo soddisfa le nostre vere attitudini (che possono andare dalla ricerca all'essere utili agli altri). Non è facile capire quali siano queste attitudini, bisogna conoscere se stessi.. c'è chi non lo capisce per tutta la vita e pur avendo fatto 1000 lavori in decine d'anni, non avendo ancora trovato quello che farebbe a caso suo (ormai quasi pensionato verrebbe da pensare che non sia poi così importante ).
Buahahah.. tò! Stavo scrivendo un topic.. vabbè continuiamolo..
Se poi si intende essere realizzati nel senso di vivere bene senza grossi limiti economici, quello è un altro discorso. Non mi piace confondere la realizzazione nel lavoro con la realizzazione nella vita privata.
Per quanto riguarda i soldi.. bhe.. io direi che dipende da quanto si ritiengono importanti.. in ogni caso non sono un problema se si è dei tipi che li sanno far fruttare. Se si ha inventiva si può sempre trovare il modo di fare più soldi sfruttando le potenzialità del proprio lavoro, se è un lavoro che si sà fare veramente. Per fare quest'ultima cosa ci sono vari limiti.. ed il libero professionista è il lavoro che ha meno limiti in questo senso..
Comunque il discorso del lavoro non è un discorso tanto semplice.. puoi studiare per anni con l'obiettivo di andare a fare un determinato lavoro per poi scoprire che si tratta di un lavoro che detesti; 11.000 euro non compensano di certo la tua insoddisfazione personale. L'importante è imparare a fare un po' di tutto per sapersela sempre cavare; a specializzarsi in qualcosa senza pensare ad altre strade si corre il rischio di trovarsi a dover ricominciare tutto da capo, e farlo a 30anni non è certo facile.
Ultima modifica di Sugo; 21-01-2006 alle 04:32
nescio ergo sum