Qualcuno di voi
Qualcuno di voi
Ricorda sempre che sei unico, esattamente come tutti gli altri.
[I]Ricordare il passato serve per il futuro, cos
Io penso che la psicologia sia una materia molto interessante...
Gli psicologi in generale non mi stanno eccessivamente simpatici...
Pi
"La scienza compie un suicidio quando adotta un credo" Thomas Henry Huxley
Sì, due anni fa, e qualche mese fa.
A dire il vero, su consiglio di un'amica di famiglia che anni fa tirò fuori dai guai me e mia madre, ci andai dopo che mio padre se ne era andato di casa.
Posso dirti che credo di aver trovato davanti un muro, quando io ero l'altro muro da abbattere.
Avevo 15 anni, tanta rabbia in corpo da sfogare, e ricordo che presi il cappotto ed uscii sbattendo la porta. La donna che mi trovai davanti non mi piacque nemmeno un po', e semplicemente non ci tornai.
Poi, un paio di anni fa, in seguito alla scomparsa improvvisa di una persona che consideravo parte di me (cosa che fu più che altro la goccia che fece traboccare il vaso), e quando i miei problemi alimentari erano diventati incontrollabili, andai da una dottoressa che mi aveva consigliato il mio dietologo.
Prima seduta: un pianto continuo, un gran mal di testa per tutto il resto della giornata. Ma avevo trovato qualcuno che era riuscito a farmi sfogare tutto, o comunque buona parte della merda che mi portavo dentro.
Ho fatto qualche seduta, e poi cominciai la terapia di gruppo, che mi contò anche di più, perchè mi ritrovavo davanti a persone che avevano diversi problemi, alcuni simili ai miei, ed ascoltando loro, e rispondendo a loro, io tiravo a galla tutti i miei casini, i miei grovigli emotivi e mentali, e parlandone, semplicemente li esorcizzavo.
Poi ho smesso, avevo in programma di trasferirmi, stavo comunque meglio, e semplicemente ho dato il mio arrivederci al gruppo ed a lei.
Poi qualche mese fa, ma la dottoressa che mi sono trovata davanti riusciva solo ad irritarmi. Ed ovviamente, non ci sono più andata.
Credo che come prima cosa, perchè una terapia conti realmente, la persona che decide di farla, deve davvero DECIDERE, di sua volontà, di cominciare questo percorso. Non serve praticamente a niente che siano gli altri a mandarcela, deve essere una sua esigenza, una sua scelta, altrimenti, davvero saranno soldi buttati via.
E come seconda cosa, la fortuna di avere qualcuno che realmente entra in sintonia con noi, e questo non è per niente facile.
Io credo di preferire decisamente la terapia di gruppo, a lungo andare è più efficace, e viene più spontaneo parlare di sé, perchè realmente, ad un certo punto, instauri un rapporto quasi amichevole, e ti incontri rigorosamente con delle persone che sanno tutto di te, e delle quali tu sai tutto.
Anzi, direi che non è per niente amichevole, ma meglio.
Nel senso che spesso con gli amici non riusciamo davvero a dire tutto, un po' per orgoglio, un po' perchè si è troppo impegnati o lo sono loro, un po' per vergogna. Rimangono comunque delle barriere. Invece, in questo caso, hai davanti persone che hanno già i tuoi stessi problemi, alcune ne hanno di diversi. Le prime ti aiutano a capire i tuoi, le seconde ad avere confronti ed opinioni diverse che ti stimolano a ragionarci sopra.
Col senno di poi, la terapia di gruppo a me è servita, ma sono consapevole anche del fatto che fu una mia scelta, in un momento in cui sapevo di avere toccato il fondo.
[QUOTE=CignoNero]
Io credo di preferire decisamente la terapia di gruppo, a lungo andare
[I][SIZE="1"]Sono un eroe, perch
Non ci rimani, non si crea effettivamente un rapporto d'amicizia, o almeno non è stato così per me (non a caso ho scritto "quasi amichevole"). Sento ancora solo una delle ragazze, ma non si era creato un rapporto d'amicizia per me. Solo due di loro avevano passato le vacanze insieme, un anno, da quello che mi raccontava la mia dottoressa, ed al ritorno pare le cose non fossero andate bene.
Non è un amico che cerchi quando vai in terapia, è capire quali sono i tuoi problemi ed è anche giusto che ci sia qualcuno che sia distaccato un minimo da questi, e da te, per valutarli nella maniera giusta.
...per continuare il discorso...
A differenza degli amici lo psicologo va pagato... e questo è diverso dall'amicizia...anche se è vero che si può instaurare un rapporto umano... anche molto bello...
Una riflessione a riguardo: andavo dalla psicoliga e per qualche settimana le ho parlato del mio rapporto con il ragazzo con cui stavo all'epoca... In pratica parlavo di lui... Fino a che, un giorno, uscendo ho pensato: "cavolo, ma io sto spendendo dei soldi per parlare di qualcun altro... la prossima volta parlerò un po' più di me!"...forse può sembrare una riflessione superficiale di primo acchito... ma spero che si riesca anche a capire da questo che è una cosa dedicata completamente a sé stessi, ha un prezzo, e è bello poterselo concedere per sé stessi... Spero di esprimermi bene, perché mi dispiacerebbe essere fraintesa...Comunque sono aperta a parlarne...
Io credo di aver capito Micol, ma quando parli di qualcun altro che ti tocca, credo che in fondo parli comunque di te stessa.
Eeeeh, già, va pagato eccome.
Ribadisco, la salute è per i ricchi!
Grazie a tutti per le riflessioni, tutte importanti. ora ho capito un p
Ricorda sempre che sei unico, esattamente come tutti gli altri.
[I]Ricordare il passato serve per il futuro, cos
[QUOTE=CignoNero]Io credo di aver capito Micol, ma quando parli di qualcun altro che ti tocca, credo che in fondo parli comunque di te stessa.
Eeeeh, gi
Evita gli psicanalisti, e scegli invece gli psicoterapeuti.Originariamente Scritto da Ahia!
Per problemi meno gravi va benissimo un counselor.
La loro utilità è funzionale alla loro bravura ma anche alla tua volontà di essere aiutata, indi per cui ci sono persone che dicono che è una perdita di tempo e altre no.
PS Mi sono rivolto a te al femminile; se ho sbagliato scusami
How happy is the blameless vestal's lot! The world forgetting, by the world forgot.
Eternal sunshine of the spotless mind! Each pray'r accepted, and each wish resign'd;
Labour and rest, that equal periods keep; "Obedient slumbers that can wake and weep".
Me ne intendo poco di psicologia, però è una scienza interessante ed avvolta nel mistero... mi sono sempre fatto l'idea che gli psicologi sappiano leggerti dentro in maniera molto oggettiva ed anche se risulta molto strano probabilmente è così.
Fino adesso i miei psicologi sono i miei genitori... consulterò uno psicologo solo in casi in cui i diretti interessati dei miei problemi saranno loro (spero mai)
Il problema è che costano davvero una fucilata... quindi prima di andare ci dovrei pensare moooolto su...
[I][B][FONT="Century Gothic"][COLOR="Navy"]"...Cose errate che paiono giuste dapprima, ma per quanto ci
[QUOTE=CignoNero][...]
Detto ci
Azz...la differenza tra psicanalisti e psicoterapeuti non la conoscevo...what's?
Nella mi ignoranza pensavo che il mondo di chi si fa i fatti tuoi (per scherzare, eh...) fosse diviso in psicologi e psichiatri: i secondi possono dare anche psicofarmaci, i primi no. Ma evidentemente non c'
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