Il paradiso terrestre

[crepuscolo]

ci sono sempre delle responsabilità che possono essergli attribuite.

ma che responsabilità gli vuoi attribuire se non quella di sapere che chi lo ama nelle difficoltà della vita ( dono n.1) nell'altra vita ( dono n.2), fuori dalle difficoltà che hai avuto credendolo come Dio giusto ed amorevole ti farò stare bene.
Poiché io seguo questo consiglio, in questo caso istillatomi da Gesù, in quanto Figlio dell'Uomo e simile a me fino a diventarne il Vivente, non ho alcun bisogno di conoscere o giudicare il male, quindi mi fermo al bene, al mio bene, ed anche del prossimo se lo considero come me, non certo della prossima, visto che è il contrario di me

[crepuscolo]

A proposito ti rirammento la Parabola degli operai assunti ad ore.

[Vega]

Ti devo fermare nel tuo precipitoso pensiero perché in questo momento Gesù non c'entra ancora; è del Dio del Vecchio Testamento che stiamo parlando.
Le cose a questo punto sono solo 2 : O Dio è così come viene descritto, però a questo punto io mi chiedo, perché è scomparso? ma soprattutto perché molta gente ha le visioni? E' un traviamento incurabile? Questo non lo so? Perché, ed è tutto lì, questo Dio, predicato e preso a prestito, si è dileguato nel nulla.
La seconda cosa, che a questo punto potrebbe coincidere con la prima è una semplice romanesca domanda, alla Manfredi: fusse che fusse che quel Dio lì, che, tendo a sottolineare, non sarebbe, uso il condizionale, a mio avviso, quello di Gesù di Nazareth, se lo so' 'nventato!?.
Poi bisognerebbe sapere cosa ti frulla nel tuo cervello, cara Vega, che, è un po' come la costante di Einstein, c'è sempre qualcosa di te , ma non si riesce a capire cos'è.

Secondo me fai e fate gran fatica voi a capire un certo filo logico. Hai detto prima che il dio che ha creato il mondo non è quello di Gesù, tirando fuori una certa corrente religiosa, dove da un dio eterno sono scaturite altre emanazioni, fra cui il dio che ha creato il mondo.
Visto il male, visto l'inizio di tutto ad opera di questo dio più la nostra creazione ad opera di un altro dio successivo, hofatto delle domande ed osservazioni.
Cosa c'è di difficile?

[crepuscolo]

Secondo me fai e fate gran fatica voi a capire un certo filo logico. Hai detto prima che il dio che ha creato il mondo non è quello di Gesù, tirando fuori una certa corrente religiosa, dove da un dio eterno sono scaturite altre emanazioni, fra cui il dio che ha creato il mondo.
Visto il male, visto l'inizio di tutto ad opera di questo dio più la nostra creazione ad opera di un altro dio successivo, hofatto delle domande ed osservazioni.
Cosa c'è di difficile?

Niente, è una teoria come un'altra.
Io riporto idee altrui in quanto le mie non riesco a definirle bene, comunque si può andare più a fondo. Evidentemente quando l'essere si è contemplato, e questo lo dico io, ma sembrerebbe evidente già dalle prime emanazioni dell'Essere, nasce il duplice, il doppio, due, ecc. Non so se mi sono spiegato. In sostanza Dio c'è e non c'è; nello stesso tempo, è e diviene; per questo in Dio non esiste tempo e tutto è immortale, ma nello stesso tempo, o meglio nell'ordine di nanosecondi, esiste in forma umana a sua immagine e somiglianza, e questo è il suo Divenire. A questo punto non si capisce bene se l'uomo è stato elevato a Dio creatore o Dio è sceso, umilmente tra le sue creature; sembrerebbe le seconda ipotesi se si tiene conto che Gesù afferma di essere disceso dal Padre diventando il figlio ideale perché ubbidiente a Lui sino alla morte [ negli antichi per vedere il valore bisognava provare la persona ( come se si cercasse di estrarre l'oro fino, puro, dice il vecchio Testamento ] e nello stesso tempo le persone messe alla prova si fortificavano). Questo è umanamente concepibile pensando a quei padri che mettono alla prova i loro figli per far emergere in loro il vero carattere, evidentemente un nobile carattere, infatti non stiamo parlando del male in Dio ma del bene.

[meogatto]

Ma, cazzo, diecimila anni fa, la trama era diversa dall'attuale.
La tigre dalle fauci sciabolate non ti mangiava e un paradiso istantaneo sorgeva,

[crepuscolo]

E dov'è andato 'sto paradiso? Non ti sciabolerà più la tigre, tra l'altro bisognava andarsela a cercare; non ti mageranno più o Dinosauri in quanto estinti per volere di chi' di uno stupido asteroide che aveva cambiato la solita rotta e se l'era cercata sana; insomma per divino intelletto, siamo in cima alla catena alimentare , ma poiché qualche saggio narratore di favole animalesche disse chiaramente: homo hominis lupus, se ben ricordo; allora altro che sciabolata estinta o animali feroci in via di estinzione, è l'ingordigia umana a preparare su un bel tappeto di plastica petrolifera la fine del lupus.
Allora beate le pecore disse Gesù

[Vega]

Niente, è una teoria come un'altra.
Io riporto idee altrui in quanto le mie non riesco a definirle bene, comunque si può andare più a fondo. Evidentemente quando l'essere si è contemplato, e questo lo dico io, ma sembrerebbe evidente già dalle prime emanazioni dell'Essere, nasce il duplice, il doppio, due, ecc. Non so se mi sono spiegato. In sostanza Dio c'è e non c'è; nello stesso tempo, è e diviene; per questo in Dio non esiste tempo e tutto è immortale, ma nello stesso tempo, o meglio nell'ordine di nanosecondi, esiste in forma umana a sua immagine e somiglianza, e questo è il suo Divenire. A questo punto non si capisce bene se l'uomo è stato elevato a Dio creatore o Dio è sceso, umilmente tra le sue creature; sembrerebbe le seconda ipotesi se si tiene conto che Gesù afferma di essere disceso dal Padre diventando il figlio ideale perché ubbidiente a Lui sino alla morte [ negli antichi per vedere il valore bisognava provare la persona ( come se si cercasse di estrarre l'oro fino, puro, dice il vecchio Testamento ] e nello stesso tempo le persone messe alla prova si fortificavano). Questo è umanamente concepibile pensando a quei padri che mettono alla prova i loro figli per far emergere in loro il vero carattere, evidentemente un nobile carattere, infatti non stiamo parlando del male in Dio ma del bene.

Crepuscolo, se non hai le idee chiare nemmeno tu, di che fede parli? Di che dio parli?
Tutte le volte che si cerca di entrare nel merito di quanto tu ci fai partecipi della religione cristiana, di gesù, della tua ricerca, della tua fede, arriva il gioco delle 3 carte o il gioco a nascondino e non si capisce più in chi credi tu e quali siano i punti fermi del tuo credo. E sei tu che ti esponi venendo a scrivere qui, a raccontare chi è gesù, a dire come cercarlo, a darci indizi su chi è e cosa vuole questo dio. Lanci il sasso e poi più spesso nascondi la mano. Va a finire come sempre, con le scuse, frittate rivoltate, depistamenti quando arrivano delle domande o delle osservazioni.

O sei confusissimo o lo fai apposta pure tu di sgamare volutamente.

Io ora ero arrivata a capire che il dio che ha creato l'universo e la Terra non è quello che viene tramandato esattamente dalla Bibbia e pure quello di Gesù e che questa poteva essere la strada battuta dalla tua fede, dalla tua ricerca.
Ogni volta che arrivano le domande spinose,come quelle sul male, la morte ecc...spunta la supercazzola.
Alla fine, che il dio di questo mondo sia esattamente quello della Bibbia o che sia un altro dio creato dal dio principale e supremo poco cambia perchè c'è sempre al vertice un essere superiore da cui scaturisce tutto.

[crepuscolo]

[QUOTE=Vega;1552224]Crepuscolo, se non hai le idee chiare nemmeno tu, di che fede parli? Di che dio parli?
Tutte le volte che si cerca di entrare nel merito di quanto tu ci fai partecipi/QUOTE]



Mi spieghi come faccio a farti partecipe di ciò che già in partenza obietti. Anche e te piace il plurale maiestatis alla cono eh? Non sai pensare da sola? Ti piace reggerti sugli altri?
A dir la verità, se esiste, non noto alcun progresso da parte tua, fai sempre le stesse domande partendo dalla tua ipotesi del tuo supposto Dio ideale, ma per me ideale non è, poiché se io ti dico che Dio ha rinunciato al suo potere per poter stare con noi a te non ti aggrada. Allora che cerchi?
Per quanto riguarda lo gnosticismo io ho solo riportato le ipotesi gnostiche su Dio e la creazione trattate da un serio studioso come Moraldi ( ho postato le tesi gnostiche esposte nel vangelo apocrifo di Giovanni per te); io credo che tu sia abbastanza sveglia da capire che le ipotesi si realizzano solo a riscontri avvenuti e checché tu ne dica le teogonie o le storie di Dio possono essere al massimo intuizioni.

[Vega]

Perché non solo io ti faccio notare che non si capisce nulla, dove vuoi andare a parare.

Se faccio le stesse domande è perché non date risposte, e se le date non sono così tanto pertinenti o logiche.

E tu che ne sai se ha rinunciato ai suoi superpoteri?

Hai fede ma campi su teorie tue e non, supposizioni per aggrapparti ad un'entità di cui evidentemente hai bisogno e per far quadrare i conti.
Guarda che non sono io che vengo a parlare dell'esistenza di esseri invisibili e discettare su come sono e su quali basi morali da loro dettate dobbiamo campare.

Crepuscolo, come sempre succede, a domande e questioni spinose, arriva la coda di paglia e la confusione, lo sgamo.

[Vega]

Intuizioni di cosa?
Che riscontri vuoi avere su esseri invisibili di cui da millenni non è venuto fuori nulla di oggettivo e verificabile?

[axeUgene]

poiché se io ti dico che Dio ha rinunciato al suo potere per poter stare con noi a te non ti aggrada. Allora che cerchi?

non aggrada perché non sta in piedi, è assurdo sotto tutti i punti di vista, soprattutto se poi pretendi che quel potere se lo riprenda per giudicare tutti;

come è assurdo che il Dio-Gesù fatto uomo sappia chi lo tradirà, chi lo rinnegherà, quante volte in quante ore, e si continui ad affermare la libertà - e quindi, la responsabilità, il peccato - umana in questa differita, dove il copione è già scritto; se Lui già sa da prima, tu non sei libero di cambiare idea, destino;

perché, o si è condizionati da come siamo creati, e obbediamo al copione noto al Creatore, poiché Suo, oppure quello non è Gesù ma il mago Anubi;
le non risposte farfugliate su questo punto sono eloquenti;

poi, libero ognuno di fantasticare come crede; ma sono, appunto, fantasticherie, nemmeno credibili sotto il punto di vista della coerenza logica.

[Yele]

non aggrada perché non sta in piedi, è assurdo sotto tutti i punti di vista, soprattutto se poi pretendi che quel potere se lo riprenda per giudicare tutti;

come è assurdo che il Dio-Gesù fatto uomo sappia chi lo tradirà, chi lo rinnegherà, quante volte in quante ore, e si continui ad affermare la libertà - e quindi, la responsabilità, il peccato - umana in questa differita, dove il copione è già scritto; se Lui già sa da prima, tu non sei libero di cambiare idea, destino;

perché, o si è condizionati da come siamo creati, e obbediamo al copione noto al Creatore, poiché Suo, oppure quello non è Gesù ma il mago Anubi;
le non risposte farfugliate su questo punto sono eloquenti;

poi, libero ognuno di fantasticare come crede; ma sono, appunto, fantasticherie, nemmeno credibili sotto il punto di vista della coerenza logica.

antipatico.. gli hai rovinato il giochino

[conogelato]

Ma l'armonia iniziale quando c'è stata? Ti ricordi che ti chiesi la stessa cosa poco tempo fa, visto che è da 4,5 miliardi di anni circa che la Terra è soggetta a mutamenti continui e che la vita sul pianeta contempla la morte degli organismi da quando sono apparsi?

Se la smetti di fare il finto tonto e spieghi questo più l'origine del male e non quello che sta dopo, sconfitta compresa, è meglio.

Per te e per l'amico Andreric, ecco come Nostro Signore riassume tutta la questione del Male. Più chiaro di Lui non c'è proprio nessuno. Dio è SOMMO BENE, Dio è LA VITA. Il Maligno è la Morte. Su questa terra e in questa nostra esistenza la dicotomia e la battaglia fra questi 2 elementi ci sarà sempre. Inevitabilmente. Ma coloro che sono dalla parte del Cristo, vincitore del Male, del Peccato e della Morte, hanno già un imperituro destino di Felicità....

«Il regno dei cieli si può paragonare a un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo. 25 Ma mentre tutti dormivano venne il suo nemico, seminò zizzania in mezzo al grano e se ne andò. 26 Quando poi la messe fiorì e fece frutto, ecco apparve anche la zizzania. 27 Allora i servi andarono dal padrone di casa e gli dissero: Padrone, non hai seminato del buon seme nel tuo campo? Da dove viene dunque la zizzania? 28 Ed egli rispose loro: Un nemico ha fatto questo. E i servi gli dissero: Vuoi dunque che andiamo a raccoglierla? 29 No, rispose, perché non succeda che, cogliendo la zizzania, con essa sradichiate anche il grano. 30 Lasciate che l'una e l'altro crescano insieme fino alla mietitura e al momento della mietitura dirò ai mietitori: Cogliete prima la zizzania e legatela in fastelli per bruciarla; il grano invece riponetelo nel mio granaio».
Poi Gesù lasciò la folla ed entrò in casa; i suoi discepoli gli si accostarono per dirgli: «Spiegaci la parabola della zizzania nel campo». [37]Ed egli rispose: «Colui che semina il buon seme è il Figlio dell'uomo. [38]Il campo è il mondo. Il seme buono sono i figli del regno; la zizzania sono i figli del maligno, [39]e il nemico che l'ha seminata è il diavolo. La mietitura rappresenta la fine del mondo, e i mietitori sono gli angeli. [40]Come dunque si raccoglie la zizzania e si brucia nel fuoco, così avverrà alla fine del mondo. [41]Il Figlio dell'uomo manderà i suoi angeli, i quali raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti gli operatori di iniquità [42]e li getteranno nella fornace ardente dove sarà pianto e stridore di denti. [43]Allora i giusti splenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi, intenda! (MATTEO 13)

[Vega]

Cono, rileggi cosa ha scritto axe e cosa ti ho detto io finora.
Sevil male è opera del maligno, devi mettere in conto che il maligno è opera di dio, in quanto angelo da lui creato e poi caduto. Poi, se dio è in grado di distinguere il bene ed il male, significa averne la conoscenza, la capacità di giudizio e di fare dei distinguo, significa che esiste già insieme al bene. Se poi pensiamo che è lui che stabilisce le leggi, è già, oltre che un sapere, pure un "creare" il male.
Se io ti dico che per me è sbagliato fumare sotto i 18 anni, sono io che in prima battuta ti creo quello che è giusto o no secondo ciò che provo e ritengo valido o meno ed a cui ti devi adeguare.
Un dio creatore di tutto, onnipotente ed onnisciente non può non essere responsabile di ciò che accade nella sua creazione.

[crepuscolo]

non aggrada perché non sta in piedi

Allora distenditi che si riflette meglio
bentornato axeUgene