Eh...
Adoro la Misa Criolla. Fatta da loro è veramente da brividi.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Non si ha fiducia negli altri perché essi se la meritano, ma perché merita di averla colui che la prova.
Non si ha fiducia negli altri perché essi se la meritano, ma perché merita di averla colui che la prova.
Fantastica, resta sempre nelle mie playlist
Nights in White satin è il brano finale dell'album "Days of future passed" dei Moody, mi pare li chiamassero album concept, in cui tutte le canzoni contribuiscono a dare un significato nel loro insieme, spesso riguardando un unico tema (in questo caso dedicato allo scorrere del giorno). L'opera viene considerata forse il primo esempio di progressive rock, ed era ispirata alla sinfonia n. 9 di Antonin Dvorak. Si tratta per me di un capolavoro assoluto, ogni volta che lo ascolto è come fosse la prima, dà emozioni incredibili...
(Scusa Jerda, in questo caso sentivo di spendere due parole...)
" L' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.
Dato che il disco dei Moody è coevo e tranquillamente accostabile ad altri capolavori dell'epoca come Sgt. Pepper dei Beatles e Pet sounds dei Beach Boys, lo presento qui per intero, così chi vuole potrà goderselo, o rigoderselo...
" L' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.
Io vado con i Sigur Ros, erano sulla bocca di tutti appena 15 anni fa e ora non li ricorda nessuno... le canzoni vanno colte al volo quando passano...
Tempo fa avevo inserito un brano dei Sigur, dal titolo Hoppi...e non ricordo. Suggestivi, me ne aveva parlato un amico...
" L' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.
Molto... ti consiglio di ascoltare untitled #1, se posto altro di loro mi violento, ma l’avevo già postata diverse volte... ma nessuna regge al paragone, per me è il loro capolavoro
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .