Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
questo lo pensi tu, forse per dare sostanza ad un argomento inconsistente;
io non mi considero affatto superiore a chi ha figli, e credo nemmeno tanti altri qui dentro; semplicemente, ritengo che procreare sia una scelta come un'altra, motivata evidentemente da esigenze personali ed esistenziali, e non ammetto di essere giudicato per queste;
che alcune categorie di persone fortemente disagiate tendano a procreare di più - come anche i benestanti, quindi non c'è affatto un pregiudizio affetto da classismo - è un mero fatto statistico, che fa semplicemente parte delle motivazioni individuali;

ti faccio notare che stai aggredendo il prossimo, attribuendogli superbia; in questo caso Dark, Bio, me stesso e altri che non hanno figli;
nessuno di noi si è permesso mai di contestare le tue scelte private, ancorché queste ci costino, dato che una parte delle nostre tasse finisca nelle tue tasche, quando hai necessità; e a me, preciso, la cosa sta benissimo, la trovo giusta;

come ti permetti di giudicare le scelte private altrui, che non vincolano la tua libertà di vivere secondo i tuoi valori, e attribuire quelle scelte ad egoismo, superbia o altro di assimilabile ?
davvero non ti rendi conto dell'ostilità gratuita - gratuita proprio perché sono scelte che non ti vincolano in nessun modo - che poni in essere ?
Qua non c'entra il personale, carissimo: Stiamo analizzando un dato. Un'analisi sociale. Non religiosa. Quella nella quale viviamo è una Società chiusa. Morta. Senza prospettive di futuro. Con l'orizzonte limitato all'immanente. Non lo dice un povero nessuno come il sottoscritto: Lo dicono i numeri. E certamente non è solo un problema economico o di scelte politiche dei vari governi. Il problema è CULTURALE. Viviamo nella cultura dello scarto. Ciò che non ci è utile economicamente...ciò che richiede abnegazione e dono di sè, viene nella nostra mente e nelle nostre scelte, scartato. Tout court. Viviamo nell'edonismo e nell'individualismo. Diciamolo una buona volta. Senza ipocrisie.