totalmente d´accordo
raro trovare una donna tutta di un pezzo ,quelle di una volta..son tempi duri ..
http://www.liberoquotidiano.it/news/...eri-della.html
totalmente d´accordo
raro trovare una donna tutta di un pezzo ,quelle di una volta..son tempi duri ..
http://www.liberoquotidiano.it/news/...eri-della.html
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
se ti riferisci a me ti sbagli di grosso, vivendo da solo con animali, devo pensare io a tutto, alzarmi,pulire, acquistare il cibo, prepararlo per me e per gli animali, servirlo e finalmente mangiarlo, inoltre lavare i piatti, fare la lavatrice, stendere i panni, non stiro perché non mi piace, fare il letto, ripulire la casa, insomma tutte le cose che farebbe tua moglie tocca farle a me, eppure non mi lamento. Senza contare che ho pure un giardino. Della mia città conosco tanta gente con la quale colloquisco volentieri quando esco; ho solo uno svantaggio che è quello di poter stare da solo.
Una riflessione assolutamente cristiana. Certo.
Tranquillo, le nostre riflessioni analizzano il modus-vivendi di questa società in generale. Ti lascio ai tuoi pappagallini.
Buon fine-settimana! Buon fine-settimana a tutti, gente!
amate i vostri nemici
Sicura? E se questo invece ti realizzasse profondamente? Morire per l'Altro significa accoglierlo per quello che è, Magiostrina. E non più per quello che vorremmo che fosse. Significa desiderare il suo bene prima ancora che il nostro. Significa amarlo. Anche nei difetti. Perdonarlo, sovvenirlo, sostenerlo nei momenti difficili. Accudirlo se ammalato o infermo. Gioire delle sue gioie, piangere con lui quando soffre. Possibile questo nella Società repressiva di qualunque forma d'altruismo come l'attuale? Dove ad essere privilegiato e idolatrato risulta essere l'Ego? Ti rispondo di si, amica mia. E' ancora possibile. Poichè Dio continua nonostante tutto, imperterrito, a camminare con noi, se lo vogliamo.
Un abbraccio! A lunedì.
amate i vostri nemici
E' meglio che non analizzi perché ho detto tante di quelle cazzate.....
E' inutile che ti nascondi in quanto la riflessione è solo tua, o per lo meno è il tuo punto di vista cristiano, se cristiano si può dire; facendomi un bell'esame di coscienza io posso anche scherzare sulle personali teste ma non mi sono mai permesso di entrare nella vita privata delle persone, tant'è che tu conosci i nomi di tutti ed io di nessuno, perché per me non è cristiano anzi diabolico cercare di conoscere, individuare e poi abbattere il modo di vita del tuo prossimo. Io critico le teste non gli affetti che ognuno ha, cristiano e non. Ricordatelo.
.....e sto sempre tranquillo, stai tranquillo, a martedì
Ultima modifica di crepuscolo; 15-12-2017 alle 15:04
Grazie cara
E' stata una cosa sofferta....una specie di parto.
Tralasciando il fatto che non siamo amici (e smettila di prenderti confidenze con me. Questa non è una comunità di neocatecumenali), la scelta del verbo morire la trovo alquanto infelice, ma se voi preferite mettervi a lutto per amare le persone, liberissimi.
Questo proselitismo della sofferenza fa scappare la gente perchè l'essere umano cerca, per sua natura, di stare meglio e non di sacrificarsi a tutti i costi. Che la vita faccia schifo lo vedono tutti benissimo, quindi non c'è bisogno di aggiungere tristezza.
E' questo che ci differenzia: La Vita è bella! Meravigliosamente bella!! Anche quando assume i caratteri della lotta quotidiana, delle nostre battaglie d'ogni giorno, Magiostrina. Se non abbiamo ben presente questo, anche nel Matrimonio, conviene non sposarsi.
Il Papa: «Se il matrimonio non è “per sempre” è meglio non sposarsi»
21/06/2017 Francesco all’udienza generale: «Chi ama veramente ha il desiderio e il coraggio di dire “per sempre” ma sa di avere bisogno della grazia di Cristo e dell’aiuto dei santi per poter vivere la vita matrimoniale per sempre. Non come alcuni dicono: “finché dura l’amore”. O per sempre o niente»
http://www.famigliacristiana.it/arti...-sposarsi.aspx
amate i vostri nemici
Ognuno di noi fa le sue scelte, Crepuscolo. Te hai fatto la tua. Dico solamente che per Natale potresti gustarti la gioia di stare insieme a tua moglie e ai tuoi figli, di condividere con loro (aldilà dell'essere persone diverse) il vostro passato e le vostre speranze future, assaporare la gioia del Perdono, della Riconciliazione, dello stare insieme nella buona e nella cattiva sorte. Come fai a mettere invece al centro te stesso? La tua voglia di non avere problemi?
amate i vostri nemici
Per me questo non è assolutamente vero, il più delle volte siamo obbligati a scegliere. Trovane uno/a che abbia fatto sempre liberamente le sue scelte.
Se crediamo possiamo dire che è il nostro destino che ci condiziona e se non crediamo diciamo che sono gli altri a condizionarci. e su questo mi rifaccio a Darwin dicendo che è l'ambiente che ci condiziona ad essere sempre meglio o peggio, a seconda di come siamo.
Vorrei vedere se ancora lo penseresti, trovandoti in una situazione matrimoniale infernale, a dover amorevolmente 'morire' per il diavolo
A parlare sono bravi tutti.
http://www.unionesarda.it/articolo/c...68-587316.html
"La colpa del divorzio è del Diavolo".
Lo ha scritto il tribunale civile di Milano a proposito di un caso di separazione che ha coinvolto una coppia di ferventi cattolici: i giudici hanno ascritto i comportamenti anomali e ossessivi della moglie a una vera e propria "possessione demoniaca".
Magiostrina te le ha suonate Conuccio e questo è il dato giornaliero