ho avuto problemi col quote: scusate...
ho avuto problemi col quote: scusate...
beh sí ma dai ,se ci sono in classe i figli dei Cono di turno bisogna rispettare l´ora di religine alla quale ci vanno volentieri
"giustizia" faziosa , specialmente per te, perché la conversione non era all´inverso
nessuna coppia italiana non ha mai adottato bambini provvenienti da culture mussulmane?
ah allora lí tutto regolare eh
se vogliamo fare le pulci a tutte le sensibilitá terrene non se ne esce piú..
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
@dietrologo: tu parlavi di pregiudizi. io ti ho fatto l'esempio della possibilità di vincere i pregiudizi, pregiudizi che sono più sociali che legislativi, anche perché la legislazione è un fenomeno successivo rispetto al comune sentire sociale. ti domando: a tuo giudizio sarebbe socialmente ammissibile che un bambino di otto anni sposasse una donna di quaranta? peraltro, poiché un po' di legge l'ho studiata, potrei ipotizzare una via di mezzo tra la legalizzazione della pedofilia e il rigetto che essa suscita in un uomo medio.
non mi intendo assai di diritto di famiglia, ma direi che la soluzione al problema che sto per prospettarti ci permetterebbe di prendere come si suol dire, "due piccioni con una fava". quello che voglio dire è che attraverso la forma giuridica del matrimonio civile tradizionale si potrebbe mascherare l'intenzione reale, cioè quella di un rapporto tra padre o madre e figlio o figlia, con la unione matrimoniale con prole. diciamo in soldoni: un uomo sposa una donna secondo il rito civile. successivamente i due si separano ma, poiché già sono d'accordo, uno dei due lascia la prole adottata in affido al secondo. direi che questa sarebbe una buona soluzione, il matrimonio di rito civile si presta a formalizzare, per così dire, molti rapporti sostanziali, ad esempio quello tra un/una cittadino/a italiano/a e uno/a straniero/a, che non ha altra finalità che l'acquisto da parte di uno dei due della cittadinanza italiana.
ecco, quelli da me elencati sono due modi in cui è possibile superare determinati pregiudizi, anche legati alla intolleranza dello straniero, come figura che non si conosce, perché il precedente ordinamento adottava delle politiche che, come tutti sanno, tendevano a creare uno stato e una società civile fatti di soli italiani. un'idea che è ancora propugnata da molti, in special modo nei centri maggiori.
beh, se hai studiato "un po' di legge" come scrivi, dovresti essere al corrente che la minore età - in via generale e salvo eccezioni sancite dal giudice - costituisce impedimento alla stipula di determinati negozi giuridici, tra i quali certamente il matrimonio, per il quale è richiesta una manifestazione matura di volontà;
senza contare la valutazione delle circostanze in cui eventualmente la prospettiva di un'unione tra un adulto e un minore si possa essere determinata, che basterebbe già di per sé a far ipotizzare un reato;
pertanto, non sarebbe pensabile nel nostro ordinamento una legge come quella che immagini, dal momento che confliggerebbe con principi gerarchicamente sovraordinati.
c'� del lardo in Garfagnana
guarda axe sei autorizzato a darmi del pazzo, tuttavia nel messaggio successivo a quello Che hai citato dicevo proprio in che modo aggirare il divieto du legge...
sandor , il tuo discorso su come vincere i pregiudizi non sta in piedi , stai parlando di rapporti sessuali tra bambini e adulti e come scavalcare questi pregiudizi , questa è una malattia e una perversione non è pregiudizio
anche se questo avviene i alcune parti del mondo ed è uso e costume non cambia il concetto , è un aberrazione punto e stop
non collegare la mia frase con superare i pregiudizi di altre culture , succede di peggio nelle nostre associazioni religiose e protette anche dai capi della nostra religione
Ultima modifica di dietrologo; 01-09-2017 alle 15:47
pazzo no, ma poco avvertito quanto al diritto, sì; tu scrivi questa roba:
dimenticando che comunque vige un divieto di rapporti con i minori, e a maggior ragione se vi è un rapporto di affidamento;
quello che hai descritto è semplicemente un modo per procurarsi un'intimità illegale che già può essere conseguita nelle stesse famiglie, a prescindere dall'apparenza formale; non è che la procedura che hai descritto legittimi alcunché, eh...
è ovvio che le autorità non possono sapere cosa accade nelle famiglie; ma questo non cambia nulla.
c'� del lardo in Garfagnana
Bene,allora forse e' bene che alcuni pregiudizi ce li teniamo...
beh, io quello che tu chiami pregiudizio sulla sessualità dei minori con gli adulti - fatti salvi i casi particolari di minori non impuberi, quindi già fisiologicamente adulti, la cui maturità e capacità può essere apprezzata dal giudice - me lo tengo più che volentieri; perché il principio generale della tutela di diritti indisponibili da parte di soggetti a capacità - in questo caso, transitoriamente - menomata è essenziale.
c'� del lardo in Garfagnana