Sei il migliore... anzi, no!

[sandor]

Il problema è che c'è gente a cui la testa funziona e gente a cui non funziona, appunto. Nei casi di cui parli tu, principalmente non funziona la testa dei genitori in questione.

e allora che fai? se la scuola sorvola sull'accaduto e magari incolpa il figlio del "contadino", la famiglia, dato che quelle che danno un' istruzione purchessia, sono anche le più "chiuse", dovrebbero intervenire o astenersi, sapendo che comunque la loro "figlia" s'è inguaiata, quanto meno ai loro occhi...?
la verità è che prendendo presso di sé una figlia della...i genitori benestanti, spesso quadri o dirigenti pubblici che hanno tempo da dedicare all'educazione - non solo scolastica - ma anche personale, realizzano due traguardi: il primo è fare la "carità", il secondo è il diritto a non avere rimorsi di coscienza se la loro protetta viene meno in giovane età per una causa delle più diverse.

[Yele]

e allora che fai? se la scuola sorvola sull'accaduto e magari incolpa il figlio del "contadino", la famiglia, dato che quelle che danno un' istruzione purchessia, sono anche le più "chiuse", dovrebbero intervenire o astenersi, sapendo che comunque la loro "figlia" s'è inguaiata, quanto meno ai loro occhi...?
la verità è che prendendo presso di sé una figlia della...i genitori benestanti, spesso quadri o dirigenti pubblici che hanno tempo da dedicare all'educazione - non solo scolastica - ma anche personale, realizzano due traguardi: il primo è fare la "carità", il secondo è il diritto a non avere rimorsi di coscienza se la loro protetta viene meno in giovane età per una causa delle più diverse.

Premesso che non si capisce nulla di quello che hai scritto, il punto è che la legge pone un discrimine netto, quando invece le situazioni non lo sono. Tu stai appunto dicendo che in certi casi la legge definisce "stupro" qualcosa che nei fatti non lo è, cioè stai dicendo la stessa cosa che dico io (almeno da quello che si riesce a capire).