Quali conversazioni?Originariamente Scritto da Bauxite
Quali conversazioni?
per una causa imprevista una serie di fotogrammi è apparsa prima del tempo , quel che succede nei racconti postmortem dove il panorama della vita nella totalità viene rivisto all'incontrario
Invertito certo no: E' che noi riusciamo a percepire solo parte, della Realtà. Michele ha messo in comune con noi FATTI. Cose che gli sono accadute. E che non arriviamo a decifrare coi nostri soli sensi o con la nostra sola logica.
amate i vostri nemici
non lo puoi sapere , se parli di logica l'unica conosciuta è lo stato attuale , ma nel momento in cui sogni o trapassi le cose cambiano ed il punto di vista è cambiato
Volendo lasciare pure uno spiraglio aperto, spesso mi sembra che non si vogliano e non si vogliano ricercare le risposte..."materiali". Piace di più cullarsi nei fatti misteriosi.
Poi certo, ci vorrebbero indagini e studi su tutto quello che ci accade in relazione a questo tipo di fenomeni e ne mancano.
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
si ma non pensare che una discussione cazzeggio in un forum voglia discriminare qualcosa , prendila alla leggera e prova sbattere le ali della mente forse aiuta un pochino
Se ti è mai successo di dover ascoltare un monologo, durante una cena organizzata per distrarsi dal quotidiano, e ti è venuta in mente la scena di un film con una seduta spiritica, forse ho reso l'idea.
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
A volte le sbatto anche troppo...credo!
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Riesci ad alzarti?A volte le sbatto anche troppo...credo!
Si volicchia!!
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Entrambe le ultime due volte in cui sono stato alla Feltrinelli ero alla ricerca di qualcosa da regalare, ma non sapevo di preciso cosa.
La prima volta, in prossimità delle feste natalizie, dopo due minuti che ero entrato mi è saltato all'occhio un libro. Mi ha provocato un'associazione mentale istantanea e ho capito subito che era quello giusto, sfogliarlo non ha fatto altro che darmene conferma. Da notare altresì che era completamente fuori posto, probabilmente lasciato lì da qualche indeciso, e che non ce n'era un'altra copia in tutta la libreria.
La seconda volta, due settimane fa, sono stato ancora più rapido: non stavo nemmeno pensando di entrarci, ma un libro mi ha chiamato dalla vetrina. Sono entrato per andare a cercarlo, ma non c'era. La commessa mi ha dovuto prendere una delle tre copie che erano rimaste in vetrina.
Per quanto mi riguarda, simili episodi non sono affatto isolati; anzi mi capitano con una tale frequenza che quasi non ci faccio più caso.
Bio, sei tanto caro, ma non c'è niente di soprannaturale in questo. Associazioni mentali, il nostro cervello ha molte più connessioni e potenzialità di quello che immaginiamo. Alcune volte penso ad una cosa, ed alla radio o alla tv la nominano, o passa un'immagine che la riguarda: sono coincidenze, o la nostra attenzione che, focalizzata su un oggetto, coglie tutte le relazioni nella realtà che ci circonda, come quando hai un ritardo e vedi decine di donne incinta
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Potrebbe anche essere una facoltà sepolta od inconscia che a volte esce e ci fa pensare che certe cose siano una coincidenza, come in effetti è, una strana coincidenza, altrimenti non ci colpirebbe. Guai se avessimo una mente che analizza tutto e non evidenzia niente, la nostra mente è più furba di quanto pensiamo.
Cogliere certe coincidenze è significativo, ma dal punto di vista psicologico, non paranormale.
Ultima modifica di nahui; 27-02-2018 alle 22:23
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Non ho mai parlato di soprannaturale. Tutte le esperienze umane appartengono al regno del possibile, la mia è solo una testimonianza.
Comunque grazie per il caro.
Permessi di Scrittura
Rispondi Citando