Ma io ti ho anche detto ok per spunti su vizi e virtù e certe dinamiche comportamentali, ma data la vasta gamma di problemi e disturbi come pure la complessità della nostra testa, basta leggersi due versetti per risolvere tutto? O forse no?
Ma io ti ho anche detto ok per spunti su vizi e virtù e certe dinamiche comportamentali, ma data la vasta gamma di problemi e disturbi come pure la complessità della nostra testa, basta leggersi due versetti per risolvere tutto? O forse no?
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
appunto: come si può discutere di una cosa che vivi personalmente ?
però, capisci bene che esprimere idee "personali" prive di qualsiasi appiglio reale non prelude alla discussione, ma è una sorta di catechesi, in cui l'interlocutore non ha alcuno spazio, a meno di aderire al tuo punto di vista, non discutibile.
c'� del lardo in Garfagnana
Non hai capito quello che volevo dire.
Quando parlo di personale è vero che mi riferisco alla mia esperienza ma è sottinteso che può essere un'esperienza personale anche di altri. Io lo dico perché trovo giovamento ad indagare su Gesù.
Credo che la mia esperienza personale possa essere anche esperienza di altri ed anche in modi diversi; ogni pianta dà i suoi frutti, e, come la vite allegorica, il Signore la pota perché porti più frutto.
si ma quale Gesù ?
in pochi anni la Chiesa è passata dal Cristo dei dogmi al Cristo underground alla portata della massa
il Cristo dei dogmi era un instrumentum regni, una macchietta usata per giustificare castelli dottrinari le cui fondamenta poggiavano sulla sabbia , ora il Cristo propagandando dalle gerarchie "aggiornate" alla secolarizzazione è stato ridotto a un figlio dei fiori, una caricatura peace&love rassicurante, perfettamente integrato nel sistema ingiusto in cui viviamo....ed ecco le immagini del Cristo clandestino, del Cristo adolescente trasgressivo, del Cristo omosessuale ecc, tutte dissacrazioni che sono funzionali alla sopravvivevanza della Chiesa, la quale, pur di tenere in piedi la baracca, è disposta a cambiare il contenuto della fede al fine di mantenere intatta la modalità di monopolio del sacro , questa modalità è la mediazione esclusiva tra l'umano e il divino, che esercita da almeno 1800 anni
hanno pure cambiato papa per questa ragione
Ultima modifica di dietrologo; 10-04-2018 alle 15:18
Quello che esce dai Vangeli. Tutte le confessioni cristiane ed anche liberi pensatori che amano Gesù fanno lì riferimento.
Ovviamente, anche se è superfluo dirlo, più i vangeli li approfondisci e meglio conosci Gesù.
Gesù si conosce dai Vangeli, senza di essi, non esisterebbe,...... si fa per dire.
Anche esperienza ed apprendimento.
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Infatti hanno l'istinto per sopravvivere, come noi, poi hanno la vita di comunità per vivere quotidianamente, come noi; hanno sentimenti buoni se si è gentili, s'incacchino se li disturbi, come noi. Si curano da soli perché non hanno la mutua, infine vivono e muoiono sopportando in silenzio e da soli, non come noi.
Allora mi chiedo: a che serve a noi umani ragionare tanto?
E' il vivere od il ragionare per vivere che ci avvicina a Dio?
Vedere la felicità in loro quando gli dai tenerezza credo sia un sentimento divino di reciprocità.
Gli animali sono diversi da noi ma non per questo inferiori in fatto di intensità di vita. In fondo Dio è vita.
Ultima modifica di crepuscolo; 11-04-2018 alle 13:41
di guarigioni che la scienza ha considerato inspiegabili ve ne sono ..
cosi non si spiega come mai le molecole nell´ovulo femminile vadano in agitazione prima del concepimento cioé dell´arrivo dello spirito vitale ,chi le avvisa ?
pure io vado avanti per la mia strada sulla via della conoscenza ma con con 9il cartello ben visibile sulla mia schiena;
non seguitemi perche mi sono perso pure io
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
Sinceramente ritengo che la conoscenza sia importante per chi ama conoscere ma non credo che possa portare a qualcosa di definitivo, in quanto a mio avviso la conoscenza si nutre di altra maggiore conoscenza, ma la fame di Dio rimane sempre, per chi vuol credere. Nella mia vita ho potuto constatare che sono i nostri buoni sentimenti, che si costruiscono pian piano, ad essere importanti perché fanno riflettere su Dio e su ciò che ci circonda.
E' ovvio che se c'è anche la conoscenza del perché i fatti succedano è un bel di più, ma, come ripeto, nel mio caso la conoscenza non è soddisfacente anche se dà una certa soddisfazione mentale, e qui, da credente, cito una frase che mi frulla in testa: puoi conoscere il mondo intero ma se non conosci Dio, cioè chi l'ha fatto, sembrerebbe tutto vano; almeno per me Dio non sembra desiderare di essere solo conoscenza ma soprattutto sentimento.
Sarebbe interessante definire il termine "conoscenza" e chi e che cosa ci sia dietro questa intenzione o desiderio.
Ultima modifica di crepuscolo; 12-04-2018 alle 11:32
Dio è Vita. Indubbiamente. E la Scrittura dice che se non avesse amato ogni cosa non l'avrebbe neppure creata! Ma ha voluto farsi Uomo. Non gatto. Non topo. Non pappagallino.
Per dirci che soltanto noi siamo stati pensati, voluti e creati A SUA IMMAGINE! La Gloria di Dio, amici, è l'uomo vivente!
amate i vostri nemici
Io non sono esclusivista come te, anche perché le scritture dicono che Dio può essere ciò che vuole e dove vuole, sarebbe limitativo se fosse solo nell'uomo.
Tra l'altro se fossi Dio non saprei proprio in che uomo vivere, infatti si vede in ogni dove che gloria dà l'uomo a Dio, ma fammi il piacere.
Cosa fanno i Santi? Cosa ci trasmettono Crep? Brillano di luce propria o riflettono quella di Dio?
Eppoi basta rileggersi un attimino la Genesi: Dio crea tutto per gradi, con Amore. E di tutto, alla fine, afferma "...e vide che era cosa buona!"
Da ultimo crea l'Uomo e la Donna. Ed afferma "....e vide che erano cosa MOLTO buona!"
Secondo te perchè?
amate i vostri nemici