Citazione Originariamente Scritto da crepuscolo Visualizza Messaggio
No, non credo. la terapia che egli attuava era la sua stessa persona. Un principio valido, o per lo meno che dovrebbe, per ogni psicoterapeuta: si può dunque dire che vi sia una ragione di fondo che ci lega al Gesù terapeuta.
In altre parole, il terapeuta può dare un aiuto al paziente soltanto nella misura in cui egli stesso ha raggiunto integrazione, identità od individuazione.
Nessuno può superare se stesso nell'analisi. "La misura della propria autotrasparenza" determina la misura della capacità di "illuminazione del senso".
E Gesù scende giù, ti fa la diagnosi e ti imposta il percorso di psicoterapia?
Voglio dire, se uno non sa cosa ha...ma che vuol dire integrazione, identità o individuazione raggiunte?