Si parte per un viaggio psichedelico. Sai che tutto quello che vedrai sarà qualcosa che la tua mente crea.

Sai anche che come uomini non sappiamo niente di cosa sia il pensiero, cosa siamo, della realtà.

Non negheresti mai questo fatto ma sai anche che questi pensieri, a seconda dei salotti, possono essere classificati da "noiosa foilosofia" a lecito motivo di prendere in giro chi si perde in certi pensieri.

Siamo diventati adulti anche lasciando perdere i pensieri inutili, da adolescenti. Abbiamo a fatica raggiunto una posizione di aderenza alla "realtà". Significa stare bene nella propria pelle e saper stare in società.

Poi arriva un'erba che annulla tutto.

Che ti porta in un altro luogo.

Certo, puoi ripeterti che è un luogo che non esiste. Sarai convincente per te stesso come quando pensavi che la realtà è un sogno.

Sembra più reale della realtà, e ti rendi pure conto che non puoi obiettarci niente, perché anche la solita realtà la consideravi tale solo perché così ti sembrava.

Ultimo, tutti coloro che viaggiano sotto salvia vedono le stesse cose. Piccole variazioni, ma stessa meta turistica.

Dà da pensare.
Overwhelming, simply put.