Lo sapevo! Ma guarda che il lavoro è di commento (quasi didattico) ad alcune arie, niente affatto noioso, non si ascolta mica l'opera intera! Il programma dura una mezz'ora. Puoi guardarlo anche sul Pc.
Fai pure come desideri, ma ti perdi molto.
semel in anno licet insanire, cotidie melius
L'unico programma condotto da Augias che ho apprezzato è "città segrete", gli altri che ho iniziato a vedere li ho sempre abbandonati, lui è davvero soporifero.
Però non escludo un tentativo su raiplay per questo che hai segnalato
Prova a vedere la puntata con Scurati, a me è piaciuta molto; sin dall'inizio trovi informazioni chiarissime sul contenuto del libro. Ma non so se si trova con facilità.
Ecco, a me Le città segrete non hanno garbato: troppe info e filmati di cassetta, avrei preferito una cosa più stringata.
Fra poco altro match televisivo fra Gruber e Salvini. Prevedo scintille! Preparo pop corn e patatine.
" L' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.
Ti ringrazio Break, il problema è che non sono abbonata o iscritta a netflix.
Se venisse trasmessa su Sky, ma non credo.
Buonasera a tutti. Mo me vedo Porro co' la Meloni...
" L' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.
Non oggi o domani, non l'altro ieri, ma ieri sera su Rai Uno hanno riproposto la fiction su Adriano Olivetti. Non vedo quasi mai prodotti italiani perché li trovo deprimenti per un'infinità di motivi, ma il personaggio merita, quello Zingaretti mi sta meno sul cazzo di suo fratello, non avevo mai visto quella fiction, proviamo. Non l'avessi mai fatto: trama e caratterizzazioni degne di una favola per bambini, lui che si fa mettere le corna ed estromettere dall'azienda sempre con lo stesso sorriso ebete di Zingaretti quell'altro, e tutto raccontato nella maniera più insulsa che si possa immaginare.
Alla fine, in cima ai titoli di coda, si premurano pure di informarci che ogni riferimento a persone o a fatti realmente accaduti è da considerarsi puramente casuale. Ma tu guarda, e io che credevo fosse un film sulla vita di Olivetti? Badate bene, Adriano Olivetti raccontato dagli italiani, mica la guerra di Troia raccontata dagli americani!
A quanto pare non sono l'unico a pensare che al povero Olivetti abbiano sputato sulla tomba: qui una recensione che rimarca, oltre alla povertà della trama, un bel po' di errori storici. Cioè, se proprio dobbiamo fare schifo, facciamolo bene.
Qualcuno avrà il tempo di guardare Le città segrete di Augias stasera? Mi pare che la prima città sia Mosca.