Pagina 1 di 2 1 2 UltimaUltima
Risultati da 1 a 15 di 23

Discussione: Il bacio

  1. #1
    Opinionista
    Data Registrazione
    30/04/19
    Messaggi
    1,504

    Il bacio


    Auguste Rodin, ”Il bacio" (Le baiser), gruppo scultoreo in marmo, commissionato dallo Stato francese nel 1888 ed esposto all'Esposizione universale di Parigi nel 1889, Musée Rodin, Paris.

    Per realizzare quest’opera Rodin venne ispirato dalla vicenda dei due cognati-amanti: Paolo Malatesta e Francesca da Polenta (detta da Rimini), immaginati durante la lettura del romanzo titolato “Lancillotto del Lago”, dell’inizio del XIII secolo, ma meglio conosciuto col titolo “Lancillotto e Ginevra”.

    Francesca, figlia di Guido da Polenta, signore di Ravenna, nel 1275 venne data in sposa al deforme Gianciotto Malatesta, signore di Rimini.

    Poco dopo le nozze, la nobildonna si innamorò del cognato Paolo, detto “il Bello”. Durante un loro incontro amoroso furono sorpresi da Gianciotto con i suoi sicari e da questi uccisi. Così narra la leggenda, che vuole il misfatto avvenuto nel castello di Gradara, in provincia di Pesaro-Urbino.

    Dante Alighieri colloca quei due amanti nel V Canto dell’Inferno, nel secondo Cerchio, dove ci sono i lussuriosi (vedi versi da 73 a 142).

    Se si guarda con attenzione, il libro “galeotto” è visibile nella mano sinistra di Paolo.


    Auguste Rodin, Il bacio, 1888-89, particolare

    I due amanti sono nudi, seduti su una roccia, abbracciati e intenti a baciarsi.

    Il non-finito della roccia contrasta con la levigatezza dei due nudi.

    I loro corpi sono vicini e i due volti, resi dall’artista volutamente nascosti, sembrano quasi fondersi l’uno nell’altro.
    Ultima modifica di doxa; 13-10-2022 alle 10:10

  2. #2
    Opinionista
    Data Registrazione
    30/04/19
    Messaggi
    1,504
    Nel rapporto di coppia il bacio è una forma di comunicazione: può essere l’inizio, forse il proseguimento per un amplesso, oppure la sua conclusione.


    L'esperienza del primo bacio è indimenticabile.

    Ma baciarsi non è facile, in particolare la prima volta.

    Nella cultura occidentale il bacio può essere di diversi tipi:

    1) leggero, con le labbra che si sfiorano;

    2) forte, con le labbra che premono su quelle del/la partner;

    3) umido, con le labbra socchiuse;

    4) profondo, con le lingue che si toccano.

    Un bacio dovrebbe essere reciprocamente spontaneo, silenzioso, con l'alito gradevole, senza occhiali, se li portano entrambi.

    Il legame di attaccamento può essere simbolicamente rappresentato dal bacio, rinforza il legame di coppia.

    Da un sondaggio diretto da Gordon Gallup, docente di psicologia evolutiva all’Università di Albany, nello Stato di New York, è emerso che al 59% dei ragazzi e al 66% delle ragazze è capitato, dopo un bacio, di perdere interesse per il partner. Infatti se il primo bacio non scatena nulla, le possibilità di proseguire la relazione si azzerano. Se invece il primo bacio accende il desiderio, aumentano le probabilità che la conoscenza continui e che abbia come meta il rapporto sessuale.

    Il bacio è uno dei più importanti interruttori della sensualità, ma allo stesso tempo è uno dei punti più dolenti: per il 61 per cento la maggior parte dei ragazzi, in fatto di baci, è veramente una frana. Frettolosi, troppo irruenti o, al contrario, del tutto passivi, non si contano gli errori che i maschietti riescono a condensare in un gesto semplice come un bacio.

    Ma l’incapacità di baciare come si deve non è certo l’unico “smorza-ormone”: per il 55 per cento delle ragazze intervistate i ragazzi trascurano del tutto i preliminari. Ma anche certi atteggiamenti delle ragazze sembrano avere l’effetto di una secchiata d’acqua fredda per i maschi.
    Ultima modifica di doxa; 13-10-2022 alle 09:07

  3. #3
    Opinionista
    Data Registrazione
    30/04/19
    Messaggi
    1,504
    Il bacio si può esprimere con diverse modalità.

    Sul tema c'è un esilarante dialogo tra Bernardo (Carlo Verdone) e Camilla (Margherita Buy), nel film “Maledetto il giorno che t’ho incontrato”, del 1992.

    Tra i due protagonisti c’è il confronto fra il romanticismo permeato di dolcezza e sensibilità espresso da Camilla e quello più “portato al pratico” delineato da Bernardo, improntato verso un’unica direzione, senza mediazione alcuna, se non quella manifestata dalla sicumera delle proprie (presunte) superlative prestazioni.



    Margherita Buy e Carlo Verdone

    Bernardo: Ma, secondo te, qual è l’aspetto più importante per una donna, da un punto di vista sessuale?
    La potenza, la durata, la perversione … Qual è? No, te lo chiedo perché io … Cioè …
    Io penso che nel perverso sono sempre stato un po’ scarso, hai capito? Non ho mai avuto grande inventiva.
    No, dove invece sono un grande, secondo me, è nella durata, là veramente non mi si può dire niente.
    Mi ricordo una volta, no, ad Acilia, in campagna, dai miei genitori, stavo con una certa Ines … Lo sai quante volte in quattro ore?
    Prova a dire … Roba da Guinnes dei primati … Prova a dire…”

    Camilla: “Non lo so io …”

    Bernardo: “Cinque! Tremendo, guarda! Sai come è andata a finire?

    Con lei che gridava basta, basta, basta … Anzi abbasta, abbasta… Che era un po’ bora, hai capito?”

    Camilla: “Quanti anni hai Bernardo?”

    Bernardo: “Io? E che ho, quasi 40 anni, perché?”

    Camilla: “Beh, ci sarà un motivo perché preferisco gli uomini sopra i 50, no?”

    Bernardo: “In che senso?”

    Camilla: “Nel senso che gli uomini come te, che poi sono il 99,9 per cento …”

    Bernardo: “Beh?”

    Camilla: “Pensano soltanto alle misure … Insomma ce l’ho corto, ce l’ho lungo, duro tanto, duro poco … eh, eh … Il vostro, scusami, eh, è il sesso visto dai geometri.
    I baci Bernardo! Bisogna saper BA-CIA-RE!”.

    Bernardo: “Ma io so baciare …”

    Camilla: “Sì?”


    Bernardo
    : “Guarda che gliela ammollo!”

    Camilla: “Beh, meglio così. No, perché parte tutto da lì, è importantissimo!

    Se mai, mi dirai che è un problema di stile … Non so, labbro a ventosa?”

    Bernardo: “Conosco …”

    Camilla: “Hmmm … Labbro leggero?

    Bernardo: “Eeeeh!”

    Camilla:Lingua a serpente ?”

    Bernardo: “Idem!”

    Camilla: “Lingua a pennello?

    Bernardo: “Come è sta lingua a pennello?”

    Camilla: “Ma non lo so, è un movimento ondulatorio, a largo raggio. Morbido, delicato, profondo”.

    Bernardo: “Na passata de palato con la lingua ! Quello è ! Cioè, scavi con la lingua dentro … dai …”

    Camilla: “Mamma mia quanto sei poco poetico!”

    Bernardo: “Sì, va beh, ma il senso è quello … (…)”


  4. #4
    Opinionista
    Data Registrazione
    30/04/19
    Messaggi
    1,504
    Nelle fasi iniziali di una conoscenza il bacio assume un ruolo decisivo: può essere un’occasione per avvicinarsi ed entrare in contatto e in intimità con l’altra persona, oppure una dimostrazione d’amore o di desiderio sessuale.

    Ad una mia amica non piacciono i baci che le indolenziscono la mandibola oppure i baci con la lingua a speleologo che si avventura nella trachea in cerca di diamanti. Ma ancora non sa quale tipo di bacio le piace, anche perché, dice, non prende appunti mentre bacia.

    Il bacio sulla bocca è il primo ad essere evitato nelle coppie in crisi. Invece le coppie a lungo termine e soddisfatte del loro rapporto si baciano sovente.

    Nelle fasi iniziali di una conoscenza il bacio assume un ruolo decisivo.

    Bacio ad occhi chiusi




    È scientificamente provato che quando si sta per dare un bacio sulla bocca, gli occhi si chiudono automaticamente. Dipende dal cervello.

    Chiudere gli occhi quando ci si bacia può essere segno di piacere o di fiducia verso il/la partner. E’ un modo per comunicare all’altro/a che ci si sente al sicuro e a noi stessi che possiamo abbandonarci alle sensazioni che stiamo provando.

    Il bacio ad occhi chiusi è sensorialmente più coinvolgente. Ad arrivare a questa conclusione sono stati gli psicologi della Royal Holloway University di Londra con uno studio pubblicato sulla rivista Journal of Experimental Psychology: Human Perception and Performance.


    Bacio ad occhi aperti: non permette la rilassatezza necessaria. Infatti è comune all'inizio delle relazioni amorose, quando ancora non si conosce bene il/la possibile partner. Di solito nel primo bacio lui/lei preferisce baciare con gli occhi aperti per vedere la reazione dell’altro/a.

    Se c'è il contatto visivo, cioè se gli occhi sono aperti, il cervello ha più difficoltà a elaborare le sensazioni che passano attraverso la bocca perché la sua attenzione non è focalizzata sull'azione del bacio.


  5. #5
    Opinionista
    Data Registrazione
    30/04/19
    Messaggi
    1,504
    Nel linguaggio” amoroso ci sono messaggi che si possono esprimere solo coi baci e gli abbracci. Questi gesti vanno al di là delle parole, sono essenziali. Ci sono persone che si rendono disponibili ai rapporti sessuali anche extraconiugali per sentirsi abbracciati, baciati, toccati. In alcuni casi, perciò, il contatto corporeo è più importante del rapporto sessuale.

    Nell’intimità di coppia il bacio accompagna il desiderio sessuale e fa iniziare un viaggio nel corpo del/la partner.

    Bacio alla francese, o bacio con la lingua
    : nelle coppie è molto utilizzato all'inizio della relazione ma poi diventa quasi esclusivamente un preliminare, un gesto legato all'intimità tra i due partner.



    Per rendere piacevole questo tipo di bacio è necessario mantenere l’alito fresco e inumidire le labbra prima del contatto con quelle del/la partner. Inoltre, i denti e i morsi leggeri non devono essere coinvolti. Questo kiss offre un avvolgente contatto di labbra tra i due partner, l’apertura della bocca e la reciproca “carezza” della punta della lingua, che di solito induce il desiderio sessuale.

    Bacio con morso: è come una spezia nel rapporto di coppia. Coinvolge, labbra, lingua e denti, utilizzati per mordicchiare le labbra del/la partner. E’ un'aggiunta di brio al bacio passionale ed è ideale per accedere all’amplesso.

    Ci sono altri tipi di bacio per dare ad ogni kiss il giusto valore. Per esempio:

    il “bacio a stampo con le labbra chiuse" o "bacio sulle labbra".
    E’ un gesto affettuoso o che indica complicità.

    Baci sul collo: sono considerati eccitanti, in quanto riesce a suscitare il piacere sessuale. Saper baciare è un'arte, che non dipende solo dalla nostra "abilità", ma entrano in gioco anche altri fattori psicofisici.

    Nella relazione amorosa il bacio è come un passaggio a livello che permette il transito nella sessualità…. ma dipende da chi bacia...e come bacia.

  6. #6
    Opinionista
    Data Registrazione
    25/05/21
    Messaggi
    741
    Citazione Originariamente Scritto da doxa Visualizza Messaggio
    Il bacio si può esprimere con diverse modalità.

    Sul tema c'è un esilarante dialogo tra Bernardo (Carlo Verdone) e Camilla (Margherita Buy), nel film “Maledetto il giorno che t’ho incontrato”, del 1992.

    Tra i due protagonisti c’è il confronto fra il romanticismo permeato di dolcezza e sensibilità espresso da Camilla e quello più “portato al pratico” delineato da Bernardo, improntato verso un’unica direzione, senza mediazione alcuna, se non quella manifestata dalla sicumera delle proprie (presunte) superlative prestazioni.



    Margherita Buy e Carlo Verdone

    Bernardo: Ma, secondo te, qual è l’aspetto più importante per una donna, da un punto di vista sessuale?
    La potenza, la durata, la perversione … Qual è? No, te lo chiedo perché io … Cioè …
    Io penso che nel perverso sono sempre stato un po’ scarso, hai capito? Non ho mai avuto grande inventiva.
    No, dove invece sono un grande, secondo me, è nella durata, là veramente non mi si può dire niente.
    Mi ricordo una volta, no, ad Acilia, in campagna, dai miei genitori, stavo con una certa Ines … Lo sai quante volte in quattro ore?
    Prova a dire … Roba da Guinnes dei primati … Prova a dire…”

    Camilla: “Non lo so io …”

    Bernardo: “Cinque! Tremendo, guarda! Sai come è andata a finire?

    Con lei che gridava basta, basta, basta … Anzi abbasta, abbasta… Che era un po’ bora, hai capito?”

    Camilla: “Quanti anni hai Bernardo?”

    Bernardo: “Io? E che ho, quasi 40 anni, perché?”

    Camilla: “Beh, ci sarà un motivo perché preferisco gli uomini sopra i 50, no?”

    Bernardo: “In che senso?”

    Camilla: “Nel senso che gli uomini come te, che poi sono il 99,9 per cento …”

    Bernardo: “Beh?”

    Camilla: “Pensano soltanto alle misure … Insomma ce l’ho corto, ce l’ho lungo, duro tanto, duro poco … eh, eh … Il vostro, scusami, eh, è il sesso visto dai geometri.
    I baci Bernardo! Bisogna saper BA-CIA-RE!”.

    Bernardo: “Ma io so baciare …”

    Camilla: “Sì?”


    Bernardo
    : “Guarda che gliela ammollo!”

    Camilla: “Beh, meglio così. No, perché parte tutto da lì, è importantissimo!

    Se mai, mi dirai che è un problema di stile … Non so, labbro a ventosa?”

    Bernardo: “Conosco …”

    Camilla: “Hmmm … Labbro leggero?

    Bernardo: “Eeeeh!”

    Camilla:Lingua a serpente ?”

    Bernardo: “Idem!”

    Camilla: “Lingua a pennello?

    Bernardo: “Come è sta lingua a pennello?”

    Camilla: “Ma non lo so, è un movimento ondulatorio, a largo raggio. Morbido, delicato, profondo”.

    Bernardo: “Na passata de palato con la lingua ! Quello è ! Cioè, scavi con la lingua dentro … dai …”

    Camilla: “Mamma mia quanto sei poco poetico!”

    Bernardo: “Sì, va beh, ma il senso è quello … (…)”

    Ti dirò che questo film non mi é piaciuto granché. Ritorna il grande amore di Verdone per la Cornovaglia con le bianche scogliere

    di Dover, cosa gia' vista in epoca remota in Io e mia sorella.,e poi Margherita Buy ha i polpaccioni grossi come kate Middleton , invece Meghan li ha perfetti. Poi questa storia che lei corteggia lo psichiatra che ci sta, va a casa sua, cioè a casa di Verdone che lei ha cacciato, queste cose non si fanno, un professionista
    non puo' andare a letto con la paziente. Alfine la moglie di Verdone torna, Jacques l'ha mollata ma oramai lui ama la Buy.Non mi é piaciuto il film.

  7. #7
    Opinionista L'avatar di LadyHawke
    Data Registrazione
    29/04/19
    Messaggi
    7,004
    Il primo bacio non si scorda mai certo....ai miei tempi dalle mie parti si chiamava" limonare", non ho mai approfondito il perchè, cosa ha a che fare con i limoni
    La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
    Confucio

  8. #8
    Opinionista
    Data Registrazione
    30/04/19
    Messaggi
    1,504
    Il poeta e drammaturgo francese Edmond Rostand (1868 – 1918) è l’autore della commedia drammatica titolata “Cyrano de Bergerac”, ispirata da Savinien Cyrano de Bergerac, uno scrittore del ‘600.

    Nella commedia di Rostand, Cyrano de Bergerac è uno scontroso spadaccino dal lunghissimo naso, scrittore e poeta. Abile con la spada e con i giochi di parole, con i quali ridicolizza i suoi nemici, i potenti e i prepotenti.



    Egli ama segretamente sua cugina Rossana ma non riamato da lei, che invece è infatuata del giovane cadetto Cristiano de Neuvillette, sebbene non abbia mai scambiato una parola con lui.

    Cristiano è bello, onesto, coraggioso e leale, ma non possiede alcuna delle doti capaci di suscitare quell'amore fatto anche di intelligenza e di poesia cui Rossana anela.

    Cyrano fa del suo meglio per insegnare al ragazzo le schermaglie verbali che tanto sarebbero gradite alla bella Rossana, ma questi non ne è capace. Infatti, sotto il balcone di Rossana, complice l'oscurità Cyrano si improvvisa prima come "suggeritore", poi lui stesso parla spacciandosi per l'amico…

    La descrizione del bacio nel Cyrano de Bergerac

    ROSSANA

    Siete voi là?
    Parlavam di… d’un…

    CYRANO

    Bacio. Né vedo in verità
    perché la vostra bocca sia così timorosa.

    Se la parola è dolce, che sarà mai la cosa?

    Irragionevol tema non vi turbi la mente:
    poco fa non lasciaste quasi insensibilmente
    l’arguto cinguettio per passar senza schianto
    dal sorriso al sospiro e dal sospiro al pianto?

    Ancora un poco, un poco solo ancora, vedrete:
    non c’è dal pianto al bacio che un brivido!

    ROSSANA

    Tacete!

    CYRANO

    Ma poi che cosa è un bacio? Un giuramento fatto
    un poco più da presso, un più preciso patto,
    una confessione che sigillar si vuole,
    un apostrofo roseo messo tra le parole
    t’amo
    ; un segreto detto sulla bocca, un istante
    d’infinito che ha il fruscio di un’ape tra le piante,
    una comunione che ha gusto di fiore,
    un mezzo per potersi respirare un po’ il cuore
    e assaporarsi l’anima a fior di labbra!

    (Atto III, scena IX)

    L’emozione suscitata in Rossana da Cyrano permette a Cristiano di conquistare la sua amata, ma l'unione tra i due giovani è osteggiata dal potente di turno, De Guiche, infatuato della ragazza.

    Il bacio è un simbolo polisemico. Si bacia per dimostrare affetto, amore, tenerezza e passione, fiducia e confidenza con un’altra persona.

    E’ fondamentale nel rapporto di coppia, permette di capire se può nascere il feeling e dà accesso all’intimità del/la partner.

    Il bacio anche una scienza a sé. E’ denominata "filematologia": studia sia le funzioni del bacio in una coppia sia le implicazioni chimiche, biologiche e neurologiche del bacio.

    Filematologia è una parola di origine greca, composta da “philema” (= bacio) + “-logia” (da logos, = discorso, studio).
    Ultima modifica di doxa; 13-10-2022 alle 20:01

  9. #9
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
    Data Registrazione
    17/07/06
    Località
    Empoli
    Messaggi
    60,234
    Il bacio è un apostrofo rosa fra le parole t'amo!

    Jacques Prevert
    amate i vostri nemici

  10. #10
    Opinionista
    Data Registrazione
    30/04/19
    Messaggi
    1,504
    Fratel Cono, disattento fedele in Cristo, è Cyrano che dice la proposizione da te citata. Te l'ho evidenziata in rosso, nel precedente post, il n. 8.

    Il sor Prevert è autore della nota poesia titolata "Questo amore" (Cet amour) in auge nell'epoca della mia giovinezza. Anche in questa poesia c'è una strofa che coinvolge il bacio:

    "Questo amore tutt’intero
    così vivo ancora
    e baciato dal sole
    è il tuo amore
    è il mio amore
    è quel che è stato.
    Ultima modifica di doxa; 14-10-2022 alle 13:27

  11. #11
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
    Data Registrazione
    17/07/06
    Località
    Empoli
    Messaggi
    60,234
    Si...si....scusami: Cyrano de Bergerac, certo. Il primo bacio, poi, non si scorda mai. Segna un punto indelebile della nostra Vita.
    amate i vostri nemici

  12. #12
    Opinionista
    Data Registrazione
    30/04/19
    Messaggi
    1,504
    Nel bacio l’eros si associa alla tenerezza.


    Francesco Hayez, Il bacio (terza versione), 1859 – 1861, olio su tela, collezione privata.

    Hayez (1791 – 1882) ha ambientato questo dipinto in un contesto medievale. Raffigura due giovani innamorati che si stanno baciando vicino un androne, dove si scorge la base e la colonna su cui poggia un marmoreo contenitore per l’acqua. Dietro l'arco gotico c’è una figura in penombra in posizione tergale, forse una domestica.

    L'uomo ha le mani sul viso della ragazza mentre la bacia. Lei poggia le sue mani sulle spalle dell'amato.

    Il piede sinistro del ragazzo è poggiato sul primo gradino.

    E sugli scalini c'è lo scialle caduto dalle spalle della donna.


    I due innamorati, particolare; forse è un bacio di commiato

  13. #13
    ????? ???????????? L'avatar di Pazza_di_Acerra
    Data Registrazione
    09/12/09
    Località
    Sul pianeta Terra
    Messaggi
    28,747
    – Quale è il tuo sogno?
    – Baciarti sotto la pioggia! E il tuo?
    – Che piovesse!
    (Nizar Qabbani)
    semel in anno licet insanire, cotidie melius

  14. #14
    Opinionista L'avatar di follemente
    Data Registrazione
    22/12/09
    Località
    Al mare
    Messaggi
    10,855
    Citazione Originariamente Scritto da Pazza_di_Acerra Visualizza Messaggio
    – Quale è il tuo sogno?
    – Baciarti sotto la pioggia! E il tuo?
    – Che piovesse!
    (Nizar Qabbani)
    Mi ero aspettata però, che tu citassi Catullo!

    E mi attendo da Doxa anche altre opere d'arte...

  15. #15
    la viaggiatrice L'avatar di dark lady
    Data Registrazione
    09/03/05
    Località
    On the road
    Messaggi
    63,956
    Un bacio che mi è sempre piaciuto un sacco... vediamo chi lo riconosce!

    colazione-da-tiffany-bacio.jpg
    “Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]

    Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
  • Il codice BBAttivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG]Attivato
  • Il codice [VIDEO]Attivato
  • Il codice HTML � Disattivato