per quanto il divorzio la legge butta sulla strada l'uomo e lascia la casa alla donna su questa cosa non si discute , poi l'ignoranza e per prima la religione ha fatto il resto , nella mia infanzia in chiesa non si mescolavano donne e uomini ma per fortuna il mondo è in crescita e certe questioni stanno scomparendo , perciò io vedo la cosa in positivo , già il fatto di vedere un uomo pagare una donna per ricevere attenzioni o il suo corpo lo pone in una situazione di inferiorità e degrado
Lui è quello che ha i soldi (cioè il potere), lei è quella che si vende... non mi pare che sia l'uomo in situazione di inferiorità.Originariamente Scritto da dietrologo
Del resto le donne spesso non si ribellano al fatto che venga valorizzata la loro corporeità...quindi sono complici di questo "sistema di valore".
"Oh che bella bambina!"
"Oh che ometto forte!"
si ma con il travaso di soldi da lui a lei anche il potere viene ceduto
poi se vuoi sfogarti io ti ascolto pure ma rimango convinto che non sia così , almeno nella realtà in cui vivo
Mio nipote, con il figlio che ha 10 anni, stava rientrando a casa dopo averlo preso dalla palestra e percorreva, come al solito, viale Kennedy:
Il figlio vede le 'signore' tutte 'apparecchiate' attorno ad un improvvisato falò e chiede al padre chi sono quelle signore.
Mio cugino, imbarazzato lo ha invitato a guardare dall'altro lato della strada dove c'è un grande negozio a 3 luci di giocattoli, ma lui non era interessato ed ha continuato a chiedere chi fossero e che facessero. Pur di tacitarlo, mio cugino gli dice che sono delle venditrici, il figlio, sempre più interessato chiede :"Venditrici di cosa?" e per farla breve mio cugino gli risponde :"Di felicità!"
Il giorno seguente, di pomeriggio, il figlio preleva dal suo scrigno 50€ ed invece d'andare in palestra va da 'quelle signore', si avvicina ad una e le dice :"Voglio 50€ di felicità da te!"
La donna lo guarda, si rende conto che è un bambino, ma fa freddo, altri clienti non se ne vedono, i 50 le mfanno molto comodo e li prende e prende con se il bambino e si avvia verso casa sua.
Arrivati a casa, si spoglia (non nuda, che pensate?) ed in cucina prende il pane, lo taglia a fette e lo ricopre di pura Nutella, appena aperta. Il bambino le mangia con gioia e verso sera si avvia a casa, dove trova mio cugino e la moglie disperati, lo avevano cercato da per tutto senza trovarlo e cosi gli chiede :"Dove sei stato fino alle 20?"
e lui risponde ."Da quelle signore a comprare un pò di felicità"
Il padre sbianca in volto, la madre, preoccupata, che non copisce e cosi mio cugino chiede :"....e come è andata?"
Risposta
"Le prime due benissimo, la terza l'ho solo leccata!"
P�nta rh�i h?s potam�s
arecata � il 2� nick-name di Blasel
Non ho niente da sfogare, per mia fortuna non ho sperimentato, se non in modo marginale, la disparità di genere.si ma con il travaso di soldi da lui a lei anche il potere viene ceduto
poi se vuoi sfogarti io ti ascolto pure ma rimango convinto che non sia così , almeno nella realtà in cui vivo
Il potere non viene ceduto, pagando, perché lui rimane quello che ha il potere di pagare, cioè di "acquistare" l'altra persona, che è dipendente da lui.
Ribadisco che, per fortuna le cose sono molto cambiate in 100 anni, ma restano gli uomini che, prima di suicidarsi, sentono il bisogno di ammazzare quelle che considerano le "loro proprietà", moglie/fidanzate e figli... mentre non succede il contrario.
si ok , inizia a protestare anche davanti la Chiesa del tuo paese che è da lì che parte l'omofobia ,facessero una papessa ogni tanto
Ragazzi, va bene che l'argomento scaldi gli animi, ma ghiacciamoci un po'. Gandhiani...
personalmente l'ho raffreddato abbastanza, ma non l'hanno capita
so ragazzi
P�nta rh�i h?s potam�s
arecata � il 2� nick-name di Blasel
Capita e leccata, ciao Arecata
Si ma più di così ci iberniamo
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per fortuna anche loro sono in difficoltà.. una volta c'erano due parroci in quella sola parrocchia, oggi ce n'è uno che gira più comuni
Si.
Pietà.
amate i vostri nemici
A Padova e a Mestre vent'anni fa ce n'erano un bordello, scusate il gioco di parole; a Treviso, zona più da signori, già se ne stavano al chiuso. Dalle parti mie, sempre all'epoca, sulla famosa pontebbana le trovavi a qualsiasi ora, ma nessuna oltre 46° di latitudine; si vede che fa troppo freddo, che passa poca gente o che i montanari sono troppo rozzi. A Udine, un paesotto con la puzza sotto il naso che si crede città, c'era un'intera via dedicata ai travestiti. Nella più vivace Pordenone ne trovavi per tutti i gusti. Oggi non si vedono più: o si sono trasferite negli appartamenti oppure hanno approfittato delle generose offerte d'oltre confine, dove tutti questi servigi sono legali e contribuiscono al PIL.
Che impressione mi fanno? Scavando nei miei ricordi, gran parte mi sembravano straniere e schiave, ma so per certo che un tempo c'erano molte imprenditrici di se stesse e pure nostrane, e qualcuna probabilmente lo era ancora. Poi non so, non ci ho mai nemmeno parlato.
cosa non si fa per le parrocchiane ..da noi i preti giovani sono richiestissimi , giovani..mature.. vecchie ..Don Andrea Contin..per fortuna anche loro sono in difficoltà.. una volta c'erano due parroci in quella sola parrocchia, oggi ce n'è uno che gira più comuni
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