Oltre la vita

[conogelato]

E cosa ci dice la Realtà benedetta figliola? Come ci parla? Che ci trasmette?
Che Dio, il pensiero di Dio e della Sua esistenza, ha attraversato, attraversa e sempre attraverserà la Storia dell'Uomo su questa Terra. Al netto dell'essere poi credenti o non credenti. Altissime e lucidissime personalità della Storia e della Scienza, dell'Arte e della Letteratura han parlato scritto e rappresentato Dio in varie maniere. Tutti mentecatti?

[Vega]

Ti concedo il pensiero su dio che ha fatto e fa parte della cultura umana, non certo dio come essere esistente. Fattene una ragione.

[crepuscolo]

stai dando il meglio di te ultimamente, Crep.

Perché mi sto invecchiando

[crepuscolo]

Uno mente a sé stesso quando non vuol vedere l'evidenza e distorce la realtà o omette l'elemento disturbante.

Il fatto è che l'evidenza non c'è altrimenti non staremmo a discutere.

[Vega]

Ci sono delle evidenze per le quali fate orecchie da mercante. E 2+2=5.

[crepuscolo]

Se pensi di risolvere tutto con la matematica sei un'illusa, la scienza è solo un aspetto della realtà; una realtà che si rivela molto superiore a ciò che il nostro cervello può partorire. La realtà è talmente variegata che l'uomo con tutta la sua storia non ha mai conosciuto e non potrà mai conoscerla per intera, checché tu ne dica.
Un po' di umiltà farebbe bene.

[axeUgene]

Se pensi di risolvere tutto con la matematica sei un'illusa, la scienza è solo un aspetto della realtà;

la scienza non è un spetto della realtà, ma la descrizione di ciò che nel momento dato è conoscibile;

una realtà che si rivela molto superiore a ciò che il nostro cervello può partorire. La realtà è talmente variegata che l'uomo con tutta la sua storia non ha mai conosciuto e non potrà mai conoscerla per intera, checché tu ne dica.
Un po' di umiltà farebbe bene.

appunto; visto che quella porzione è inconoscibile, è inutile tirala in ballo come "reale" per argomentarci fantasie sopra;

non si capisce perché mai Vega dovrebbe essere umile parlando di argomenti su cui altri rivendicano il diritto di sproloquiare in piena libertà e con nessuna umiltà;
il bue che dà della cornuta ad una che del tutto un'asina non è, visto che argomenta a confutazione e sul confutabile, avendone gli argomenti; che però sembra manchino; forse è questo il problema che induce a reazioni scomposte da parte di alcuni.

[crepuscolo]

la scienza non è un spetto della realtà, ma la descrizione di ciò che nel momento dato è conoscibile;

Appunto si tratta di conoscibile non di conosciuto.

[crepuscolo]

appunto; visto che quella porzione è inconoscibile, è inutile tirala in ballo come "reale" per argomentarci fantasie sopra;

fantasie? può darsi, ma dall'una e dall'altra parte; non solo dall'una.

[crepuscolo]

non si capisce perché mai Vega dovrebbe essere umile

Se non si capisce chiedilo a lei.

[axeUgene]

Appunto si tratta di conoscibile non di conosciuto.

per definizione, aperto a spiegazioni più "forti", ma sempre basate su evidenze sensibili e su un metodo; niente a che vedere coi discorsi religiosi, per definizione attinenti al non conoscibile, e quindi, oggetto di fede;

fantasie? può darsi, ma dall'una e dall'altra parte; non solo dall'una.

non mi pare che Vega argomenti di fantasticherie; si limita a confutare quelle altrui, nella misura in cui queste ultime pretendono di appoggiarsi su realtà sensibili ma non reggono ad una prova di coerenza, come per esempio nel caso della presunta "perfezione" della creazione, che omette il dato selettivo dei miliardi di specie estinte;

Se non si capisce chiedilo a lei.

no, lo chiedo a te perché sei tu ad intimarle umiltà nel pronunciarsi su cose di cui tu, invece, rivendichi la libertà di parlare come ti pare, e con poca umiltà;

io ho smesso di risponderti e mi va benissimo che tu parli a ruota libera di quel che ti pare, come ti pare; ma se la metti su quel piano poco rispettoso, te lo faccio notare.

[crepuscolo]

per definizione, aperto a spiegazioni più "forti", ma sempre basate su evidenze sensibili e su un metodo; niente a che vedere coi discorsi religiosi, per definizione attinenti al non conoscibile, e quindi, oggetto di fede;

La fede non è una fantasia ma è un conoscibile che diventa conosciuto; la differenza è che scienza cerca di rendere oggettivo, fino a nuovo ordine, quel conoscibile/conosciuto mentre la fede non può farlo poiché rimane nella sfera della soggettività, sebbene per il credente quando il conoscibile diventa conosciuto porta una certo odore di oggettività. Come la scienza anche la fede, per non risultare sterile, ha bisogno di continue riprove ed aggiornamenti.

[crepuscolo]

non mi pare che Vega argomenti di fantasticherie;

Non mi va di parlare di altri. Preferisco il discorso diretto.

[conogelato]

Ti concedo il pensiero su dio che ha fatto e fa parte della cultura umana, non certo dio come essere esistente. Fattene una ragione.

Allora Michelangelo, Giotto, Cimabue, Dante, Manzoni, Neruda, Einstein, Rubbia, Woytila, King, Gandhi han parlato, dipinto, scritto, scolpito e parlato.....di fuffa. Di niente. Ok Laurina. Ok.

[Vega]

Cono, via...hai quadri, statue, poemi su svariati dei...un po' di gnegnero su!!