Bene, sono d'accordo. La responsabilità penale è personale. Cominciamo allora a far pagare gli irresponsabili che si trincerano dietro la mancanza di documenti e la minore età dei figli, che ne pensi? O per loro la responsabilità PERSONALE non va applicata?
" L' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.
assolutamente sì; e in modo rigoroso, secondo la legge;Originariamente Scritto da Turbociclo
poi però andiamo a vedere anche i 49 milioni - quanto ci mettono tutti i delinquenti di etnia rom a collezionarli ? - gli anni di carcere dei Formichini e Formigoni italici, che escono presto dal carcere modello di Opera, mentre il ladruncolo straniero se li fa tutti, e anche di più se non ha un avvocato che va in cancelleria a controllare che l'impiegata abbia aperto un faldone sepolto in un armadio; sai quante storie ho visto di persona ? agli italiani non succede, mai;
oggi ricorre l'anniversario della strage di Bologna; posto che la mia personale opinione è che Fioravanti e Mambro siano stati messi in mezzo per quella storia, ma con diversi ergastoli l'uno stanno fuori da 20 e 14 anni rispettivamente; e per me va pure bene, visto che è la legge, che deve comunque puntare alla rieducazione e non solo all'afflizione;
cioè, è una cosa contraria ai miei personali sentimenti privati, ma da cittadino so che devo - convintamente - inchinarmi alla legge;
la legge eh... non le sparate di un ministro che incita all'eversione dei principi fondamentali basandosi proprio su quei sentimenti privati che, in nome della legge, io mi censuro; altrimenti, si finirebbe tutti col fucile a spararci addosso; io ho imparato bene a usare le armi in modo specialistico, a Cesano...
c'� del lardo in Garfagnana
A proposito, stasera a rete 4 (l'unico programma tv che si salvava) hanno dato ampia pubblicità alla zingaraccia e al maritaccio che hanno mostrato la loro villa principesca (noi poveri mortali ce la sogniamo). Candidamente hanno ammesso di averla messa su tramite latrocini vari e mi pare sia pure abusiva. Sono veramente rimasto basito, dato che i conduttori di "Stasera Italia" mi erano finora sembrati assai misurati e obiettivi. Ma in che paese viviamo? Intervistano e danno spazio a una che minaccia morte a un ministro della repubblica, confessa atti completamente illegali e se ne vanta? Ah, ma non è una zingaraccia, è una bravissima persona. Tutto questo è surreale, a volte mi sembra veramente di star vivendo un brutto sogno. Purtroppo l'incubo è destinato a durare, l'unica speranza è che la gggente continui a prendere coscienza.
" L' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.
continui a mancare il punto:
non è una brava persona, ma zingaraccia, o calabresaccio, o negraccio non si può dire, e tantomeno può un ministro, perché non si può associare il comportamento individuale ad un gruppo, pena coinvolgere anche le brave persone che a quel gruppo appartengono, foss'anche una sola;
che la gggente comuno non lo capisca bene in qualche minuto, è comprensibile; che un ministro forzi la comunicazione in modo eversivo, invece, è un atto di guerra alla legge.
c'� del lardo in Garfagnana
Va bene. Io sarò sicuramente un "romanaccio" ma ciò non implica nulla per gli altri romani. Caratteristiche di tanti romani (non tutti!) sono la pigrizia, la superficialità, la strafottenza ecc.. Ormai chiaramente pregi e difetti del romano di una volta si sono quasi estinti, non esiste più il proverbiale romano da 7 generazioni ecc.. Ma tu sapresti spiegarmi perché gli zingari debbano vivere una specie di extraterritorialità di non soggetti alle vigenti leggi, al censimento cui tutti gli altri sono sottoposti, con la tolleranza del maltrattamento dei figli e spesso delle donne ecc.? Gli zingari, proprio loro e non i peruviani o i turchi? Non è mica un caso che si parli di loro e non di altri. Se Salvini ha detto zingaraccia c'è un motivo, non avrebbe mai detto "negraccio" anche se uno di colore lo avesse minacciato di morte. Perché i neri non attuano il furto come loro specialità. Così come i calabresi non praticano in massa la ndrangheta, ne ho tanti di amici calabresi bravissime persone.
Ma ti rivolgo la domanda solita di Sgarbi, anche se lui mi sta sulle scatole: tu assumeresti una nomade come donna delle pulizie?
" L' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.
allora, se tu mi chiedi il rispetto delle leggi, sottoscrivo in doppia firma al 100%
posto che quelli che vedi sono in realtà una minoranza, perché la maggioranza sta in appartamento e non li distingui; hai presente Pirlo, il nazionale campione del mondo ? è uno zingaro, sinti; la maggior parte è assolutamente assimilata, ma non li vedi;
quasi sicuramente no;Se Salvini ha detto zingaraccia c'è un motivo, non avrebbe mai detto "negraccio" anche se uno di colore lo avesse minacciato di morte. Perché i neri non attuano il furto come loro specialità. Così come i calabresi non praticano in massa la ndrangheta, ne ho tanti di amici calabresi bravissime persone.
Ma ti rivolgo la domanda solita di Sgarbi, anche se lui mi sta sulle scatole: tu assumeresti una nomade come donna delle pulizie?
il punto, come ho spiegato, è che un conto è il pensiero privato, per cui non avrei liberato Fioravanti e Mambro o non assumerei una nomade come donna delle pulizie, che è, oltretutto, un lavoro intuitu presonae;
altro è enunciare una categoria di pensiero privato come ideologia pubblica, per cui un ministro, nella ricorrenza della strage di Bologna si permetta di dire che Fioravanti e Mambro dovrebbero marcire in galera; non si può;
e, per un motivo analogo di principi di legge, non si può argomentare da quella posizione istituzionale su categorie di persone, come se si stesse parlando da privato cittadino; ci sono tanti casi di pedofilia nel clero, ma a nessun ministro verrebbe in mente di far passare le ruspe sugli istituti di insegnamento gestiti da religiosi;
tu conoscerai anche bravi calabresi, ma non basta il tuo o il mio privato; tanta gente pensa che siano in massa collusi o talmente abituati da far parte di quella cultura, e così dei siciliani, campani, romani, ecc... se si perde la percezione del confine tra ciò che è concettualmente ammissibile per la legge e ciò che non lo è, poi si arriva a qualche forma di guerra civile;
sul momento hai l'effimera soddisfazione di potenza: guarda, gli ho fatto un culo come un cesto a quelli del politically correct, antipatici radical chic; il feltrismo di moda, un vezzo;
poi viene il turno tuo, nostro, di anziano demmerda, pensionato inutile, o monnezzaro romano, e quello che hai nutrito attorno non ha anti corpi; ti conviene ?
ci conviene ?
perché se divento così pure io, e le persone pacifiche, che non vogliono sentir dire zingaraccia, ma tollerano Fioravanti e Mambro fuori, perché è la legge, poi non c'è Bordini, ma Churchill e Roosevelt, coi bombardieri a spianare tutto; vale la pena smuovere sto casino, sto cupio dissolvi da farsa, perché poi è insostenibile, una volta passate le elezioni; ma le scorie restano in circolazione;
bisogna pensarci bene, soprattutto chi ha un minimo di istruzione, perché il veleno inquina tutto l'ambiente, e ci viviamo tutti.
c'� del lardo in Garfagnana
Se perfino Calenda riprende Gozi e Scalfarotto per la loro imbecillità vuol dire che stupidi lo sono davvero. Io però nel caso di Gozi ci andrei piano a parlare di stupidità. Il famoso "utile idiota" in fondo stupido non è e segue coscientemente, da cane fedele, un piano preordinato. In conflitto ovviamente con gli interessi del suo paese, ma non con quelli suoi personali legati alla vile pecunia...
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e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
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vedi, tu insisti col "tuo paese", ma se ti chiedo di dire di che si tratta, poste le norme vigenti oramai da 27 anni, non mi sai dire che è l'"Italia";
cosa in effetti distinguerebbe e accomunerebbe per interesse nazionale sostanziato e reale uno che sta a Lecce e uno che abita a Torino, e perché entrambi dovrebbero sentirsi tenuti a mantenere manager e burocrazie pubbliche o private inefficienti o truffaldine coi loro soldi, perché "italiane";
il tuo è un immaginario da prima metà del secolo scorso, come se negli anni venti si fosse ragionato di stato pontificio e regno duosiciliano, i piemontesi, ecc...
nel momento in cui Fincantieri è proprietaria dei cantieri di S. Nazaire, che stanno in Francia, e ognuno può essere proprietario di imprese ovunque, comprare titoli di stato di qualsiasi paese, tenerli in una banca di qualsiasi paese, come fai a parlare di un interesse nazionale ?
di cosa parli, in concreto ? è passato più di un quarto di secolo, dall'abolizione delle frontiere, e molto di più dalle unioni doganali e comunità;
ora, se uno ha valori diversi dai miei, preferenze, non ho nulla da obiettare; ma l'avulsione dalla realtà, il falso, sono cose da analfabeti civici; non capisco come uno che è stato insegnante e non è certamente un arcaico in termini di valori civici possa rimuovere così facilmente un pezzo di storia e realtà che ha vissuto personalmente da adulto;
dico, passi per scambiare Andreotti per Prodi quando si tratta dell'euro; la propaganda martellante fa miracoli; ma non aver compreso il senso del cambiamento politico più imponente degli ultimi 70 anni, un evento in cui si è completamente immersi, è difficile da capire;
guarda che se hai risparmi in banca, magari in un fondo comune, che sono in definitiva le casse che ti garantiscono la pensione, quelli investono in titoli tedeschi, francesi, italiani; quando un ministro tedesco o francese tutela quei titoli, non tutela solo il risparmio "francese", ma pure il tuo; solo che non lo sai, perché ragioni come uno di 80 anni fa;
idem per le imprese, la logistica, la giustizia, ecc...
se davvero vuoi cercare confini, rilevanti, oggi, è alle politiche locali che devi guardare; la qualità della sanità a Roma, Catanzaro o Udine non dipende dallo stato, ma da come spendono e tassano le regioni, e da come queste si pongono verso lo stato; altro che Gozi in Francia.
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Se dobbiamo parlare solo in termini di vile pecunia e di interessi particolaristici allora va bene che tutto si sfasci e che regni soltanto il cinismo feroce dell'Homo homini lupus. Io nonostante lo schifo imperante sotto molteplici aspetti non rinnego la mia italianità seppure adori Gaber col suo "io non mi sento italiano". Capisco cosa voleva dire e non mi percepisco in contraddizione. Quando da ragazzo andavo in vacanza in Alto Adige, val Pusteria (luoghi meravigliosi che mi sono rimasti nel cuore) assistevo a scenate penose dei negozianti che facevano finta di non capirti, ti trattavano dall'alto in basso come se fossi una bestia strana. E stavamo in Italia, per loro però era solo Toblach e non si andava al di là, non conoscevano "Dobbiaco". Ecco, senza sciupare tante parole lì ho capito in cosa consisteva la mia italianità. Pensare che all'epoca pensavo pure di essere comunista...
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beh, tu hai insegnato storia, e dovresti sapere che quella è casa loro, non "nostra";
mio zio è morto in combattimento il 17 ottobre 44 un po' più a sud, in Trentino, per riprendere quella terra, davvero italiana, esattamente dove aveva combattuto suo padre nel 15/18, terra ceduta dall'italianissimo duce a Hitler, incorporata col Friuli e la Venezia Giulia nella SuedMark...
è ovvio che se vai a casa d'altri da padrone, difficilmente ti puoi aspettare un'accoglienza festante;
quanto all'italianità, non si tratta di rinunciare a nulla che abbia qualche valore; magari non rivendicare le mafie, la corruzione, l'opportunismo e la vanagloria non sarebbe male;
qui si tratterebbe di capire la bufala che ci viene propinata in nome di quell'italianità:
ti stanno facendo ricomprare per la terza volta una compagnia area fallita, ristrutturandola nello stesso identico modo - senza soldi, aerei per tratte intercontinentali, le uniche redditizie - che l'ha fatta fallire già due volte; e quelli so soldi tuoi eh...
vuoi la sicurezza ? beh, quei soldi vengono a mancare nei serbatoi delle volanti che vorresti in giro, al personale sanitario, a quello dei trasporti, a sistemi per smaltire la monnezza; ti preoccupi dei rom che rubano, ma quanto ti rubano questi ? tu credi che Lotito, se mette soldi in Alitalia, può perdere qualcosa in caso di fallimento ? oppure paga di nuovo pantalone ?
alla fine, come nelle guerre passate, la Patria è lo specchietto per le allodole, la scusa con cui élites nazionali ti spremono mettendoti contro uno come te che sta dall'altra parte di una frontiera; e tu te la bevi, continui a bertela...
poi, tu fossi un fan del ganassa che vive a Bergamo con un reddito di 50mila o più, capirei, pur non condividendo;
quello che non capisco proprio è come si fa a non vedere come si stanno mettendo le cose dalla prospettiva di chi sta nel mirino e chiede festante di premere il grilletto;
ci sono arrivati persino quei decerebrati dei 5S, che hanno votato la Von der Leyen... possibile che non ci arrivi tu ? e 'nnamo...datte 'na svejiata;
guarda che a non capire le questioni di soldi, quelle che smuovono tutto, c'è da prenderla solo in der posto.
c'� del lardo in Garfagnana
Beh, alla fine meglio morire liberi che vivacchiare da schiavi...
" L' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.
Ecco, in tanti casi è vero, mi vergogno di essere italiano! Senza commenti. E non mi frega affatto che la notizia venga dal "Giornale". Certamente la "Repubblica" la pubblicherà come trafiletto a pagina 30... http://www.ilgiornale.it/news/cronac...qPOMdXOtweWbkM
" L' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
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ma liberi da cosa, e per fare cosa ?Beh, alla fine meglio morire liberi che vivacchiare da schiavi...
davvero non capisco; viviamo da oltre un quarto di secolo in una super-nazione, dove in effetti sono soprattutto le politiche decentrate, locali, a determinare la qualità delle nostre vite, le opportunità, e tu mi fai questi discorsi carducciani intrisi di sentimenti e risentimenti, come fossimo nel 1880;
siamo schiavi di un fisco, una burocrazia invadente e inetta - prova a mettere su un banco de castagnaccio - una giustizia da tempi biblici che fa scappare ogni investimento, un paese diviso, metà Germania e metà peggio della Grecia, senza strade, senza acqua, senza niente, coi giovani che scappano e quelli che restano che non fanno figli; abbiamo visto che nell'area euro crescono tutti, tranne noi, ed è sempre colpa degli altri;
e tu, invece di aprire e cercare di contaminarci e importare prassi migliori, omogeneizzarci al meglio, ti preoccupi di chiuderci nei confini, proprio in mano agli stessi che da sempre producono questa stortura, perché altrimenti saremmo schiavi dell'UE; così stamo freschi davvero...
tanto, mo' lo vedi che fine facciamo...
a
c'� del lardo in Garfagnana
La politica decentrata in Italia ha prodotto le Regioni (volute dalla sinistra nel 1970) e le Province che cercano di abolire da decenni per l'inutilità e gli immani sprechi. Cosa hanno portato come miglioramento della qualità di vita? Cosa intendi per supernazione?
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e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.
beh, l'UE, no ?La politica decentrata in Italia ha prodotto le Regioni (volute dalla sinistra nel 1970) e le Province che cercano di abolire da decenni per l'inutilità e gli immani sprechi. Cosa hanno portato come miglioramento della qualità di vita? Cosa intendi per supernazione?
le regioni volute dalla sinistra ? avevi 20 anni, e ti ricorderai che nel 70 c'erano maggioranze e governi egemonizzati dalla DC;
un decentramento analogo c'è in tutti i paesi comparabili, soprattutto dove c'è grande differenza tra una zona e l'altra; senza l'Italia sarebbe esplosa da un pezzo;
queste sono scelte che rispondono a una domanda dal basso, non è che le imponi, così per sfizio;
gli sprechi sono il risultato della libertà di stampare moneta per comprare il consenso, regalare posti di lavoro fittizi alle clientele, scaricando il costo sulle generazioni future; questa cosa l'hai vista di persona e non puoi non sapere;
guarda la realtà delle cose, come sono materialmente, dei soldi, della ricchezza e della povertà; fatti un giro, piglia il treno vai a vedere posti diversi.
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