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Discussione: Cosa sta succedendo oggi...?

  1. #91
    Chiamatemi Margherita L'avatar di Magiostrina
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    Citazione Originariamente Scritto da Monia Visualizza Messaggio
    Non è proprio una notizia fresca di giornata (è di due giorni fa), ma la riporto lo stesso perché è terribilmente allarmante...

    Rievocazione nazista a Cologno Monzese patrocinata dal Comune leghista: "Facciamo rinascere un campo tedesco"

    Dopo le proteste il sindaco dice: "Abbiamo dato un taglio culturale all'iniziativa, le polemiche sono strumentali"


    Potrebbe anche essere vero, perchè pare che rievocazioni simili ci siano state anche in altre città. Esistono compagnie teatrali specializzate http://www.progetto900.com/attivita.htm e rievocazioni se ne fanno da anni anche delle battaglie medievali. Forse il fatto che si inizi a farle sulla II Guerra Mondiale vuol dire che le nuove generazioni la vedono come un evento del passato remoto e questo prima o poi è un passaggio che deve accadere.

  2. #92
    Chiamatemi Margherita L'avatar di Magiostrina
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    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    guarda che il corpo docente ha una quantità enorme di precari, e molti devono emigrare, perché c'è una domanda squilibrata; ovvio che in un paese con grande denatalità puoi avere squilibri; ma devi anche vedere l'età media degli insegnanti in ruolo;


    pare che invece possa intaccare, perché se prevale un'impostazione autonomistica - la sanità è regionale, non lo dimenticare - a sud di Firenze certi servizi te li scordi; dove e a chi prendi i soldi, se non hai ricchezza e gettito primario ?


    a te sfugge che il vero dibattito pubblico ora è sull'impossibilità di fare un governo, che è la premessa di qualsiasi cosa; abbiamo diversi esempi di non-governo, e sono proprio quelli - Belgio, Spagna - dove vedi potenti spinte secessioniste;

    chi ha il potere di decidere lo stanziamento di soldi non ha alcuna intenzione di farlo, e che ha dalla sua parte l'estrema difficoltà di controllare il tutto con uffici di collocamento che non ci sono o sono una burla;
    se tu hai una gran concentrazione di RdC, o equipollente, dove strutturalmente non c'è lavoro, fai di fatto assistenzialismo sine die; senza entrare nel merito della cosa, è illusorio pensare che una parte importante e potente dell'opinione pubblica - quella che chiede meno tasse - acconsenta a questa cosa, soprattutto con tutti i mezzi burocratici e di potere di cui dispone nei relativi processi;

    quando Salvini dice: l'UE ? sticazzi, il sottinteso è che si regolino i conti internamente prescindendo dalle normative UE; e non perché lo dico io, ma perché questa è la domanda ed il sentimento di quella parte che vota lui ed alleati;

    sei sempre al punto di partenza: a chi togli i soldi e come, posto che lì hai un muro dietro il quale c'è un'opinione compatta che vuole sottrarre risorse al settore pubblico ? visto che senza di quelli non puoi governare, dato che quella coalizione ha 5% in più del 5S, come pensi di fare ?
    per ora, l'unico bacino di spesa grosso, rilevante, da cui attingere sono le pensioni - nonostante il battage contro la Fornero; solo che anche andare a toccare le retributive sarebbe una cosa su cui pesa la spada di Damocle dei ricorsi, visto che si parla di cancellazione retrospettiva di diritti acquisiti; forse proveranno a fare qualche pasticcio del genere, tanto chi si dovrà smazzare l'effetto dei ricorsi sarà qualcun altro;

    ma il senso di tutti questi discorsi è quello di trovare una copertura vera - si parla di cifre comprese tra i 50 e i 100 mld l'anno, un'enormità, quando scoppia una mezza rivolta di popolo anche solo per manovre da 2 o 3;
    cioè, la realtà ti pone di fronte a due possibilità:
    a) lo scontro;
    b) un brodino, che è la sostanza dell'odiato PD, ma gestito da due pezzi d'Italia che si guardano in cagnesco, e con una parte forte che intende far valere la sua forza; con la ruota di scorta di delegare lacrime e sangue ad un tecnico, ma su quella base dei rapporti di forza.
    Ma scusa dove voleva prendere il PD i soldi per il Rei?
    E' già iniziato e non perché il PD è illuminato, ma perché segue il mantra 'ce lo chiede l'Europa!' Il dibattito su chi andrà al governo non c'entra con il RdC perché qualsiasi governo arriverà, dovrà cimentarsi con questa riforma. Non hai sentito Salvini aprire vagamente al reddito di cittadinanza? Poi si sa che in Italia ci vogliono 20 anni per fare le cose, ma rimane il fatto che per fare le riforme bisogna fare le riforme.

  3. #93
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    Citazione Originariamente Scritto da Magiostrina Visualizza Messaggio
    Ma scusa dove voleva prendere il PD i soldi per il Rei?
    allora, il PD ha proposto una riforma diretta essenzialmente a togliere alle regioni alcune prerogative di spesa ex-Titolo V, e contemporaneamente per una legge maggioritaria che garantisse un governo forte, coi numeri, in una sola camera deliberante; questo avrebbe garantito al governo maggiori capacità di redistribuzione delle risorse, e di risparmio su tante procedure e ostacoli;
    ma la maggioranza ha voluto difendere la "costituzione più bella del mondo", e ora siamo senza maggioranza e governo, mentre le regioni conservano ognuna la facoltà di spendere ed opporsi ad un controllo centrale;

    E' già iniziato e non perché il PD è illuminato, ma perché segue il mantra 'ce lo chiede l'Europa!' Il dibattito su chi andrà al governo non c'entra con il RdC perché qualsiasi governo arriverà, dovrà cimentarsi con questa riforma. Non hai sentito Salvini aprire vagamente al reddito di cittadinanza? Poi si sa che in Italia ci vogliono 20 anni per fare le cose, ma rimane il fatto che per fare le riforme bisogna fare le riforme.
    il PD è un partito di stretta osservanza europeista, in stretta sintonia con l'asse Macron-Merkel-Schultz;

    l'intento era quello di chiedere ossigeno nel quadro di una maggiore integrazione ed un appoggio in politica estera, soprattutto riguardo alla presenza russa nei Balcani, e per altre questioni spinosissime, la Merkel è incazzata come una biscia con gli austriaci, perché agli interni e agli esteri a Vienna ci sono i liberali di estrema destra, un partito dichiaratamente simpatizzante di Putin, il quale fa di tutto per sobillare i paesi di Visegrad al nazionalismo anti UE, e ostacolare la candidatura serba;

    Giggetto e Salvini sono dichiaratamente euro-scettici, in vario modo, e simpatizzanti di Putin e favorevoli ad un disallineamento in politica estera; il tradizionale atteggiamento italiota che ci ha fatto prendere tante bastonate nella storia: crederci nipotini di Machiavelli e voler giocare gli uni contro gli altri, finendo per essere invisi agli alleati naturali, in quanto levantini inaffidabili, e disprezzati e scaricati dagli alleati per opportunismo;

    con questi due personaggi, che risvegliano la tradizionale diffidenza dei nordeuropei, sarà parecchio difficile alla Merkel chiedere agli stati finanziariamente più conservatori le aperture di credito e l'elasticità che avrebbe incassato Gentiloni, e che sono il presupposto essenziale per una riforma del welfare;
    anche perché per farla, serve un governo che ne abbia l'intenzione; se c'è Salvini, il diniego alla richiesta UE se lo appunta sulla giacca, come una medaglia.
    c'� del lardo in Garfagnana

  4. #94
    Chiamatemi Margherita L'avatar di Magiostrina
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    allora, il PD ha proposto una riforma diretta essenzialmente a togliere alle regioni alcune prerogative di spesa ex-Titolo V, e contemporaneamente per una legge maggioritaria che garantisse un governo forte, coi numeri, in una sola camera deliberante; questo avrebbe garantito al governo maggiori capacità di redistribuzione delle risorse, e di risparmio su tante procedure e ostacoli;
    ma la maggioranza ha voluto difendere la "costituzione più bella del mondo", e ora siamo senza maggioranza e governo, mentre le regioni conservano ognuna la facoltà di spendere ed opporsi ad un controllo centrale;
    Va bene però questa non può essere una giustificazione a non fare nulla perchè chi governa non lo fa nonostante i cittadini, ma lo fa per loro.

    il PD è un partito di stretta osservanza europeista, in stretta sintonia con l'asse Macron-Merkel-Schultz;

    l'intento era quello di chiedere ossigeno nel quadro di una maggiore integrazione ed un appoggio in politica estera, soprattutto riguardo alla presenza russa nei Balcani, e per altre questioni spinosissime, la Merkel è incazzata come una biscia con gli austriaci, perché agli interni e agli esteri a Vienna ci sono i liberali di estrema destra, un partito dichiaratamente simpatizzante di Putin, il quale fa di tutto per sobillare i paesi di Visegrad al nazionalismo anti UE, e ostacolare la candidatura serba;

    Giggetto e Salvini sono dichiaratamente euro-scettici, in vario modo, e simpatizzanti di Putin e favorevoli ad un disallineamento in politica estera; il tradizionale atteggiamento italiota che ci ha fatto prendere tante bastonate nella storia: crederci nipotini di Machiavelli e voler giocare gli uni contro gli altri, finendo per essere invisi agli alleati naturali, in quanto levantini inaffidabili, e disprezzati e scaricati dagli alleati per opportunismo;

    con questi due personaggi, che risvegliano la tradizionale diffidenza dei nordeuropei, sarà parecchio difficile alla Merkel chiedere agli stati finanziariamente più conservatori le aperture di credito e l'elasticità che avrebbe incassato Gentiloni, e che sono il presupposto essenziale per una riforma del welfare;
    anche perché per farla, serve un governo che ne abbia l'intenzione; se c'è Salvini, il diniego alla richiesta UE se lo appunta sulla giacca, come una medaglia.
    Siamo a europeisti-capitalisti contro tutti gli altri, ma i primi iniziano a traballare. La tradizionale diffidenza nord europea potrebbe diventare presto un concetto obsoleto, visto che l'estrema destra e i partiti protesta prendono piede anche da quelle parti.
    Fra parentesi credo che l'atteggiamento autolesionistico così diffuso fra gli italiani ci condanni a rimanere sempre in posizione di servilismo, cavolo ma alziamo un po' la testa! Non facciamo così schifo.
    Comunque di proposte su come coprire la spesa ce ne sono state tante negli anni e i soldi si trovano se si riesce a spostarli da dove non servono o sono sprecati. C'era addirittura chi ha proposto di fare una riforma del settore del calcio, ma non seguendolo non so se è stato fatto, poi abolire la cassa integrazione e farla confluire nel reddito di inclusione/cittadinanza, aumentare le tasse sui redditi alti o sulle grandi eredità, intervenire sulle pensioni d'oro e i privilegi della politica, ma poi non erano state introdotte le tasse sulle transazioni finanziarie? Con quei soldi che ci si fa?
    Saranno briciole, ma tante briciole insieme fanno una pagnotta. Non fare il disfattista
    Ultima modifica di Magiostrina; 03-04-2018 alle 14:29

  5. #95
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    Va bene però questa non può essere una giustificazione a non fare nulla perchè chi governa non lo fa nonostante i cittadini, ma lo fa per loro.
    quello che tu chiami "non fare nulla" è stato il tentativo - può benissimo non piacere - di cercare strade per scontentare tutti nella misura minore possibile, ove il "fare qualcosa" avrebbe comportato strappi;
    del resto, adesso hai la plastica rappresentazione di due Italie che vogliono cose opposte, e non "i cittadini" come insieme omogeneo; altrimenti, avresti un governo da un pezzo; nemmeno il fatto che i "vincitori" non riescano a mettersi d'accordo ti convince che evidentemente "i cittadini" non vuol dire nulla ?

    Siamo a europeisti-capitalisti contro tutti gli altri, ma i primi iniziano a traballare.
    viviamo in un sistema capitalista, basato sulla proprietà privata dei mezzi di produzione; e neppure le destre nazionaliste vogliono smantellare questo principio; al massimo, vogliono speculare sulle paure e le grettezze di certi ceti, e anche sulle loro ignoranze;
    in Grecia hanno fatto un referendum, per poi tornare indietro, dato che si sono accorti che sarebbero finiti in una miseria anche peggiore;
    La tradizionale diffidenza nord europea potrebbe diventare presto un concetto obsoleto, visto che l'estrema destra e i partiti protesta prendono piede anche da quelle parti.
    quella oramai è una destra che vuole solo restringere lo spazio comunitario ai paesi ricchi; c'è il "Gruppo dei 9", con Olanda, Irlanda, scandinavi e baltici, che tira il freno alla Merkel perché non apra credito ai paesi mediterranei; questi, e gli amichetti clerico-fascisti di Putin in Polonia, Ungheria, Slovacchia, fomentano la destra SPD perché faccia la fonda alla cancelliera; ora puntano a rivedere le libertà civili;
    Fra parentesi credo che l'atteggiamento autolesionistico così diffuso fra gli italiani ci condanni a rimanere sempre in posizione di servilismo, cavolo ma alziamo un po' la testa! Non facciamo così schifo.
    l'equivoco storico è generato proprio da questo complesso di inferiorità del provinciale: pensiamo che alzare la voce e minacciare di rompere le alleanze faccia guadagnare peso politico, come nella diplomazia ottocentesca dei "giri di valzer", cambi di alleanza; siamo noti per essere la nazione che inizia le guerre da una parte e le finisce dall'altra, visto che così abbiamo fatto nelle due guerre mondiali, nel disprezzo di molti;

    in realtà è esattamente l'opposto; il rispetto e il peso politico lo guadagna il partner che persegue stabilmente i fini di un'alleanza; perciò, mettersi a fare i grossi a Bruxelles è una sciocchezza, perché quelli alla fine ti lasciano da solo, e poi sono veramente katsi amarissimi;

    Comunque di proposte su come coprire la spesa ce ne sono state tante negli anni e i soldi si trovano se si riesce a spostarli da dove non servono o sono sprecati.
    fosse così semplice, ti pare che nessuno avrebbe messo mano ? secondo te, Monti-Fornero hanno messo mano alle pensioni perché si divertivano a farsi infamare o perché quello è il vero grande bacino di spesa di massa che fa la differenza ?

    C'era addirittura chi ha proposto di fare una riforma del settore del calcio, ma non seguendolo non so se è stato fatto, poi abolire la cassa integrazione e farla confluire nel reddito di inclusione/cittadinanza, aumentare le tasse sui redditi alti o sulle grandi eredità, intervenire sulle pensioni d'oro e i privilegi della politica, ma poi non erano state introdotte le tasse sulle transazioni finanziarie? Con quei soldi che ci si fa?
    Saranno briciole, ma tante briciole insieme fanno una pagnotta. Non fare il disfattista
    disfattista è parola da fascisti;
    no, guarda, la questione sono gli ordini di grandezza, che probabilmente ti sfuggono;

    fatta 100 la cifra necessaria, le pensioni d'oro e i privilegi della politica valgono forse uno 0, qualcosa, a dir tanto;

    quanto alle tasse sui redditi alti, considera che c'è un 45% di quelli che presentano la dichiarazione dei redditi che dichiara meno di 15mila, e che oltre il 50% del gettito è dato da un 5% di contribuenti ricchi, che pagano oltre il 65% alle aliquote alte; purtroppo non riesco ad aprire il pdf delle Entrate, col quale potrei essere più preciso;
    quanto alla tassazione delle transazioni finanziarie, è una misura inefficace, dato che chiunque può operare fuori dai confini via pc; se non hai le stesse tasse in tutta l'UE, ti sei solo data la zappa sui piedi;
    non dimenticare l'ordine di grandezza: siamo alla ricerca di cifra comprese tra i 50 e i 100 mld l'anno, stando alle richieste combinate di Lega e 5S, mi pare 110 per attuare il programma economico di entrambi; e qui abbiamo le rivolte per manovre da 2, 3 mld, quelle che aumentano il prezzo delle sigarette e le accise sulla benzina, i ticket per alcune prestazioni sanitarie, ecc...

    e considera sempre che tagliare, significa anche sempre tagliare redditi che poi dovrai compensare; perché la stazione dei CC può non rinnovare i mobili o i pc e adattarsi, ma viene meno il reddito del mobiliere e del fornitore; tagli lavori di riassetto urbano, e poi hai gli edili disoccupati, e a moltiplicare vengono meno consumi di quella gente a deprimere il lavoro di altri; per questo le ricette di decrescita difficilmente sono "felici".
    c'� del lardo in Garfagnana

  6. #96
    Chiamatemi Margherita L'avatar di Magiostrina
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    quello che tu chiami "non fare nulla" è stato il tentativo - può benissimo non piacere - di cercare strade per scontentare tutti nella misura minore possibile, ove il "fare qualcosa" avrebbe comportato strappi;
    del resto, adesso hai la plastica rappresentazione di due Italie che vogliono cose opposte, e non "i cittadini" come insieme omogeneo; altrimenti, avresti un governo da un pezzo; nemmeno il fatto che i "vincitori" non riescano a mettersi d'accordo ti convince che evidentemente "i cittadini" non vuol dire nulla ?
    L'Italia non è mai stata un insieme omogeneo. Comunque mi riferivo alla tua ultima frase, intendendo che se il popolo ha deciso diversamente da quello che il Pd avrebbe voluto, questo non può essere preso come scusa per non fare una riforma dei sussidi al reddito.

    viviamo in un sistema capitalista, basato sulla proprietà privata dei mezzi di produzione; e neppure le destre nazionaliste vogliono smantellare questo principio; al massimo, vogliono speculare sulle paure e le grettezze di certi ceti, e anche sulle loro ignoranze;
    in Grecia hanno fatto un referendum, per poi tornare indietro, dato che si sono accorti che sarebbero finiti in una miseria anche peggiore;

    quella oramai è una destra che vuole solo restringere lo spazio comunitario ai paesi ricchi; c'è il "Gruppo dei 9", con Olanda, Irlanda, scandinavi e baltici, che tira il freno alla Merkel perché non apra credito ai paesi mediterranei; questi, e gli amichetti clerico-fascisti di Putin in Polonia, Ungheria, Slovacchia, fomentano la destra SPD perché faccia la fonda alla cancelliera; ora puntano a rivedere le libertà civili;
    Ma anche vogliono tornare a un capitalismo primario, attenuando gli effetti del globalismo sfrenato. Come ho già scritto, la contrapposizione è fra conservatorismo e iper progressismo.

    l'equivoco storico è generato proprio da questo complesso di inferiorità del provinciale: pensiamo che alzare la voce e minacciare di rompere le alleanze faccia guadagnare peso politico, come nella diplomazia ottocentesca dei "giri di valzer", cambi di alleanza; siamo noti per essere la nazione che inizia le guerre da una parte e le finisce dall'altra, visto che così abbiamo fatto nelle due guerre mondiali, nel disprezzo di molti;

    in realtà è esattamente l'opposto; il rispetto e il peso politico lo guadagna il partner che persegue stabilmente i fini di un'alleanza; perciò, mettersi a fare i grossi a Bruxelles è una sciocchezza, perché quelli alla fine ti lasciano da solo, e poi sono veramente katsi amarissimi;


    fosse così semplice, ti pare che nessuno avrebbe messo mano ? secondo te, Monti-Fornero hanno messo mano alle pensioni perché si divertivano a farsi infamare o perché quello è il vero grande bacino di spesa di massa che fa la differenza ?
    Eh ma lo vedi che lo fai anche tu?
    Va bene l'autocritica, ma lo sprezzante snobismo a cui sottoponiamo noi stessi è da scemi. Siamo l'unico popolo che parla male di se stesso con gli estranei cioè gli stranieri e non ci arrabbiamo se quelli ci danno ragione e ce ne dicono pure di peggio. La mancanza di orgoglio mi fa arrabbiare.

    disfattista è parola da fascisti;
    no, guarda, la questione sono gli ordini di grandezza, che probabilmente ti sfuggono;

    fatta 100 la cifra necessaria, le pensioni d'oro e i privilegi della politica valgono forse uno 0, qualcosa, a dir tanto;

    quanto alle tasse sui redditi alti, considera che c'è un 45% di quelli che presentano la dichiarazione dei redditi che dichiara meno di 15mila, e che oltre il 50% del gettito è dato da un 5% di contribuenti ricchi, che pagano oltre il 65% alle aliquote alte; purtroppo non riesco ad aprire il pdf delle Entrate, col quale potrei essere più preciso;
    quanto alla tassazione delle transazioni finanziarie, è una misura inefficace, dato che chiunque può operare fuori dai confini via pc; se non hai le stesse tasse in tutta l'UE, ti sei solo data la zappa sui piedi;
    non dimenticare l'ordine di grandezza: siamo alla ricerca di cifra comprese tra i 50 e i 100 mld l'anno, stando alle richieste combinate di Lega e 5S, mi pare 110 per attuare il programma economico di entrambi; e qui abbiamo le rivolte per manovre da 2, 3 mld, quelle che aumentano il prezzo delle sigarette e le accise sulla benzina, i ticket per alcune prestazioni sanitarie, ecc...

    e considera sempre che tagliare, significa anche sempre tagliare redditi che poi dovrai compensare; perché la stazione dei CC può non rinnovare i mobili o i pc e adattarsi, ma viene meno il reddito del mobiliere e del fornitore; tagli lavori di riassetto urbano, e poi hai gli edili disoccupati, e a moltiplicare vengono meno consumi di quella gente a deprimere il lavoro di altri; per questo le ricette di decrescita difficilmente sono "felici".
    Lo so che disfattista è una parola da fascisti, per l'appunto l'ho detta ma tu non cogli l'ironia.
    E vedrai che i soldi li trovano, il reddito di inclusione è già iniziato.

  7. #97
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    Intanto gli sbarchi di migranti sono diminuiti del 73% rispetto allo scorso anno
    https://www.agi.it/fact-checking/cal...ws/2018-04-03/

  8. #98
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    L'Italia non è mai stata un insieme omogeneo. Comunque mi riferivo alla tua ultima frase, intendendo che se il popolo ha deciso diversamente da quello che il Pd avrebbe voluto, questo non può essere preso come scusa per non fare una riforma dei sussidi al reddito.
    non è una scusa, ma la realtà; cioè che i "vincitori" ora non riescono a governare, quindi a fare quello che auspichi; fosse passata la riforma, col doppio turno avresti avuto un ballottaggio 5S vs cdx, una maggioranza e un governo; ora sono quegli opposti a doversi mettere d'accordo, oppure cambiare la legge, rifacendola nella sostanza come quella di Renzi, che avevano osteggiato;
    abbiamo visto 5 anni di odio e dileggio; adesso vediamo cosa sanno fare gli altri;

    Ma anche vogliono tornare a un capitalismo primario, attenuando gli effetti del globalismo sfrenato. Come ho già scritto, la contrapposizione è fra conservatorismo e iper progressismo.
    boh... questa è una tua fantasia, mutuata da non so cosa; nel senso che sono parole, slogan, laddove la realtà economica è una cosa parecchio più complessa; al posto tuo cercherei di informarmi meglio, perché chi ti semplifica le cose in questo modo sta sicuramente cercando di propinarti un cetriolo, travestito da appetitoso cannolo, ma che transita in direzione inversa; se tu non sei benestante, molto, forse ti converrebbe osservare che in nessuna parte del mondo, mai, un capitalismo regressivo - cioè protezionista e interventista - ha prodotto arricchimento complessivo e miglioramento del tenore e della qualità della vita dei cittadini, ma solo guai grossi, guerre e miseria; io ci andrei cauto;

    Eh ma lo vedi che lo fai anche tu?
    Va bene l'autocritica, ma lo sprezzante snobismo a cui sottoponiamo noi stessi è da scemi. Siamo l'unico popolo che parla male di se stesso con gli estranei cioè gli stranieri e non ci arrabbiamo se quelli ci danno ragione e ce ne dicono pure di peggio. La mancanza di orgoglio mi fa arrabbiare.
    ne ha fatti fuori più lui del petrolio
    ma orgoglio di che ? perché dovrei sentirmi orgoglioso di qualcosa che non ho scelto e non è un mio merito ? siamo nati in Italia per caso, eh...

    quando constato certe tendenze nazionali non lo faccio certo per quello che definisci "sprezzante snobismo", uno sfogo o un complesso di inferiorità; cerco solo di spiegare motivi strutturali per cui questo paese esprime spesso ideologie velleitarie che illudono l'opinione pubblica di una forza che non c'è; magari avessimo avuto un po' meno di fiducia nella forza e nei milioni di baionette nel 1915 e nel 1940, ad arginare la tentazione meschina di spezzare le reni a destra e sinistra, salvo poi farci radere al suolo: forti coi deboli, deboli coi forti; ora saremmo il paese più ricco del pianeta; cosa si deve dire di un'opinione pubblica che non impara dalle proprie tragedie e ripete periodicamente gli stessi errori ?

    Lo so che disfattista è una parola da fascisti, per l'appunto l'ho detta ma tu non cogli l'ironia.
    E vedrai che i soldi li trovano, il reddito di inclusione è già iniziato.
    importi molto inferiori, per un bacino infinitamente minore, e con un profilo normativo di scarsissimo impegno;

    comunque, se hai ragione tu, lo vedremo nelle prossime ore; faranno un governo che adotterà le misure che dici; altrimenti è un sogno da Giggiland, che finisce quando suona la sveglia, a ricordare che senza la maggioranza non si governa.
    c'� del lardo in Garfagnana

  9. #99
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    non è una scusa, ma la realtà; cioè che i "vincitori" ora non riescono a governare, quindi a fare quello che auspichi; fosse passata la riforma, col doppio turno avresti avuto un ballottaggio 5S vs cdx, una maggioranza e un governo; ora sono quegli opposti a doversi mettere d'accordo, oppure cambiare la legge, rifacendola nella sostanza come quella di Renzi, che avevano osteggiato;
    abbiamo visto 5 anni di odio e dileggio; adesso vediamo cosa sanno fare gli altri;


    boh... questa è una tua fantasia, mutuata da non so cosa; nel senso che sono parole, slogan, laddove la realtà economica è una cosa parecchio più complessa; al posto tuo cercherei di informarmi meglio, perché chi ti semplifica le cose in questo modo sta sicuramente cercando di propinarti un cetriolo, travestito da appetitoso cannolo, ma che transita in direzione inversa; se tu non sei benestante, molto, forse ti converrebbe osservare che in nessuna parte del mondo, mai, un capitalismo regressivo - cioè protezionista e interventista - ha prodotto arricchimento complessivo e miglioramento del tenore e della qualità della vita dei cittadini, ma solo guai grossi, guerre e miseria; io ci andrei cauto;


    ne ha fatti fuori più lui del petrolio
    ma orgoglio di che ? perché dovrei sentirmi orgoglioso di qualcosa che non ho scelto e non è un mio merito ? siamo nati in Italia per caso, eh...

    quando constato certe tendenze nazionali non lo faccio certo per quello che definisci "sprezzante snobismo", uno sfogo o un complesso di inferiorità; cerco solo di spiegare motivi strutturali per cui questo paese esprime spesso ideologie velleitarie che illudono l'opinione pubblica di una forza che non c'è; magari avessimo avuto un po' meno di fiducia nella forza e nei milioni di baionette nel 1915 e nel 1940, ad arginare la tentazione meschina di spezzare le reni a destra e sinistra, salvo poi farci radere al suolo: forti coi deboli, deboli coi forti; ora saremmo il paese più ricco del pianeta; cosa si deve dire di un'opinione pubblica che non impara dalle proprie tragedie e ripete periodicamente gli stessi errori ?


    importi molto inferiori, per un bacino infinitamente minore, e con un profilo normativo di scarsissimo impegno;

    comunque, se hai ragione tu, lo vedremo nelle prossime ore; faranno un governo che adotterà le misure che dici; altrimenti è un sogno da Giggiland, che finisce quando suona la sveglia, a ricordare che senza la maggioranza non si governa.
    Ma io non auspico niente, cerco solo di capire dove tira il vento senza farmi fuorviare dalle dichiarazioni manipolatorie o propagandistiche dei politici che, per osteggiare il m5s, agitano lo spauracchio della mancanza di soldi.
    La realtà dei fatti è che una misura di sostegno al reddito, che sia strutturale e non spezzettata in mille interventini di vario genere come in Italia, oggi ce l'hanno quasi tutti i paesi europei e i politici sanno che prima o poi dobbiamo adeguarci. Il Pd aveva iniziato e chi arriverà dopo dovrà continuare. Questo è il telaio, fili e tessitura poi stanno a chi governerà da ora in poi, ma non si vedrà nelle prossime ore. Questa è una riforma che, se fatta come dovrebbe essere fatta, richiederà molto tempo.

  10. #100
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    Citazione Originariamente Scritto da Magiostrina Visualizza Messaggio
    Ma io non auspico niente, cerco solo di capire dove tira il vento senza farmi fuorviare dalle dichiarazioni manipolatorie o propagandistiche dei politici che, per osteggiare il m5s, agitano lo spauracchio della mancanza di soldi.
    non è uno spauracchio, ma la realtà dei conti, che se vuoi puoi vedere da te;
    La realtà dei fatti è che una misura di sostegno al reddito, che sia strutturale e non spezzettata in mille interventini di vario genere come in Italia, oggi ce l'hanno quasi tutti i paesi europei e i politici sanno che prima o poi dobbiamo adeguarci.
    questo, semmai, è un intervento di mera forma, ammesso che abbia un senso; se non hai i soldi e devi attenerti ad altri vincoli, non potendoli stampare, né aumentando il debito, li devi togliere a qualcuno; a chi ? è qui che cascano gli asini, ed è qui che gli asini non vogliono passare, perché lo sanno; e allora dicono "o io, o nessuno"; altrimenti, si metterebbero d'accordo e troverebbero un modo, no ?

    Il Pd aveva iniziato e chi arriverà dopo dovrà continuare. Questo è il telaio, fili e tessitura poi stanno a chi governerà da ora in poi, ma non si vedrà nelle prossime ore. Questa è una riforma che, se fatta come dovrebbe essere fatta, richiederà molto tempo.
    a me non sembra proprio che l'opzione reddito-a-pioggia sia all'orizzonte, e non vedo nemmeno probabili alternative; del resto, ci fosse stata la possibilità politica e finanziaria, l'avrebbero già percorsa, non foss'altro per il consenso e i voti;

    il presupposto per trovare i soldi, almeno in parte, senza spaccare in due l'Italia, sarebbe esattamente un'apertura di credito UE, che, a sua volta, sarebbe subordinata ad un atteggiamento affidabile di un governo italiano; ma se i due vincitori hanno in comune solo l'ostilità a Bruxelles, più o meno strumentale, la simpatia per Putin e la spesa facile, questa possibilità di sforare il tetto del debito è improbabile;

    se vai a sollecitare spesa e tasse, il risultato più probabile è che diventiamo tutti Sicilia, autonomi, con facoltà di spendere e fare debiti, ma anche di trattenere tutte le risorse fiscali in regione, e poi sono katsi amarissimi, perché se lo stato centrale smette di avere questa attribuzione di compensare e trasferire, puoi anche avere tutti adempienti, ma a Vicenza il RdC lo pagano in Euro, a Foggia coi soldi del monopoli.
    c'� del lardo in Garfagnana

  11. #101
    Chiamatemi Margherita L'avatar di Magiostrina
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    Ehhh non hai i soldi, dove trovi i soldi, facciamo più debiti e più sacrifici. E' un martellamento, sia mai che qualcuno sia stato distratto e non gli è ancora venuta paura... Qua si apre un altro mondo che servirebbe un forum a parte.

    Piuttosto, la madre licenziata da Ikea ha perso il ricorso. C'è chi crede che i media abbiano strumentalizzato la vicenda per screditare Ikea, però in effetti una donna contro una multinazionale era difficile che avesse ragione... Dove sta la verità?


    «Il descritto percorso professionale esclude quindi che Ikea abbia assunto nei confronti» della donna «una atteggiamento discriminatorio», annota il giudice il quale descrive invece gli episodi in cui la donna si è «autodeterminata» gli orari «senza preavvertite il responsabile, pur consapevole del proprio nuovo orario, in due giornate, nella prima pur in mancanza di una esigenza familiare specifica, nella seconda, pur consapevole dei disagi già in precedenza arrecati e delle contestazioni verbali dei responsabili». «Provato e altrettanto grave» è l’episodio in cui la lavoratrice «ha deciso di fare la pausa all’ora da lei stabilita, senza neppure preavvertire il responsabile e semplicemente ha chiuso la cassa, all’ora di punta, trattandosi di reparto ristorante, senza addurre alcuna plausibile ragione».

    Ikea sottolinea in una nota che il Tribunale di Milano, respingendo il ricorso «ha riconosciuto la gravità dei comportamenti tenuti da Marica Ricutti e, conseguentemente, ha confermato la legittimità della decisione di Ikea di interrompere il rapporto lavorativo». L’avvocato di Ikea, Luca Failla, spiega che «la decisione, confermata dai testimoni che sono stati ascoltati durante il procedimento, restituisce la verità dei fatti a una vicenda che in questi mesi è stata interpretata in maniera strumentale e di parte, diffondendo tra l’opinione pubblica un’immagine di Ikea che non corrisponde ai valori che esprime nel suo impegno quotidiano verso clienti, dipendenti e fornitori».
    http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2...pendente.shtml

  12. #102
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    Ehhh non hai i soldi, dove trovi i soldi, facciamo più debiti e più sacrifici. E' un martellamento, sia mai che qualcuno sia stato distratto e non gli è ancora venuta paura... Qua si apre un altro mondo che servirebbe un forum a parte.
    il mondo si apre se vedi i conti dello stato, delle regioni, ecc...
    tu avrai presente quanti soldi hai in banca, le prossime entrate ed uscite, no ?
    ti pare che se si fosse potuto spendere senza togliere a nessuno non l'avrebbero già fatto ?

    chiediti il perché - durante il confronto tra cdx e 5S - Musumeci [cdx) tira fuori lo scandalo dei dipendenti regionali, segreto di pulcinella; è un segnale ai 5S nel loro bacino elettorale più rappresentativo, che viene da Salvini, e che recita: se non cedete, vi facciamo un culo così su queste cose e le usiamo per forzare sul tema delle autonomie fiscali;
    salvo che non sia direttamente una prosecuzione di campagna elettorale, che sarebbe certamente rivolta a questo tema; se si dovesse tornare al voto entro un anno, osserveresti una campagna elettorale tutta imperniata sul tema delle autonomie regionali e della spesa;

    Piuttosto, la madre licenziata da Ikea ha perso il ricorso. C'è chi crede che i media abbiano strumentalizzato la vicenda per screditare Ikea, però in effetti una donna contro una multinazionale era difficile che avesse ragione... Dove sta la verità?
    sai, non è che in un processo i giudici fanno come pare a loro; i margini, poste le leggi, sono minimi, o non sono; in un caso del genere, in uno stato ricco e con un welfare solido, alla lavoratrice in quella situazione dovrebbe essere garantito un posto protetto; non una sentenza impropria, dato che i processi si fanno in aula, non sui giornali.
    c'� del lardo in Garfagnana

  13. #103
    Chiamatemi Margherita L'avatar di Magiostrina
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    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    il mondo si apre se vedi i conti dello stato, delle regioni, ecc...
    tu avrai presente quanti soldi hai in banca, le prossime entrate ed uscite, no ?
    ti pare che se si fosse potuto spendere senza togliere a nessuno non l'avrebbero già fatto ?

    chiediti il perché - durante il confronto tra cdx e 5S - Musumeci [cdx) tira fuori lo scandalo dei dipendenti regionali, segreto di pulcinella; è un segnale ai 5S nel loro bacino elettorale più rappresentativo, che viene da Salvini, e che recita: se non cedete, vi facciamo un culo così su queste cose e le usiamo per forzare sul tema delle autonomie fiscali;
    salvo che non sia direttamente una prosecuzione di campagna elettorale, che sarebbe certamente rivolta a questo tema; se si dovesse tornare al voto entro un anno, osserveresti una campagna elettorale tutta imperniata sul tema delle autonomie regionali e della spesa;


    sai, non è che in un processo i giudici fanno come pare a loro; i margini, poste le leggi, sono minimi, o non sono; in un caso del genere, in uno stato ricco e con un welfare solido, alla lavoratrice in quella situazione dovrebbe essere garantito un posto protetto; non una sentenza impropria, dato che i processi si fanno in aula, non sui giornali.
    Io non ho debiti sul mio conto.

    Allora con la brutta pratica dei soliti furbi di fare vertenze ai datori di lavoro anche sulla base di pretesti, poi succede che quando si grida al lupo al lupo si diventi sospettosi. Non ho seguito bene la vicende, ma mi riesce un po' difficile credere che Ikea possa farsi cogliere in castagna così, non rispettando le leggi italiane in materia di lavoro. Del resto la signora ha un curriculum di lavoro rispettabile e senza altri contenziosi del genere, poi una parte dei suoi colleghi si era schierata con lei e però pare che dalle testimonianze dirette lei non sia proprio del tutto innocente, insomma boh per me non è così chiaro di chi sia veramente la colpa.

  14. #104
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    I conquistari, anche econimici, importano pure le loro usanze organizzative dove chi vince ride e chi perde piange.
    Probabilmente hanno ragionato colpiscine uno per educarne cento avendo come interesse solo le quotazioni economiche.
    Ikea e' pure famosa per i suoi codici etici poi disarticolati nei sub appalti.

  15. #105
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    E almeno fa ancora i contratti di lavoro. Ci sono multinazionali che li hanno resi superflui...

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