Sulla stampa si sussurra che l'ischemia che Frizzi aveva avuto nell'ottobre scorso era stato il campanello d'allarme di un male molto più grave ed esteso, contro il quale lui stava "combattendo come un leone" (parole sue). Poche persone, fra amici ed addetti ai lavori, lo sapevano: pare fosse stato lui ad aver chiesto il silenzio sul suo stato di salute, perché diceva che aveva bisogno di lavorare...
Leggere oggi queste notizie risulta ancora più penoso... rip.