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Risultati da 16 a 30 di 53

Discussione: "Vietato sapere che la carne viene da un animale"

  1. #16
    abstract L'avatar di Yele
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    Eh ..in tempo di guerra non c'erano cani e gatti randagi ..ritornando in topic , tu come la vedi la questione degli animali squartati appesi ? nessuna riflessione su quell'animale e alla sua vita ?
    Se tu ci tenessi tanto agli animali, non mangeresti carne.
    E' un po' ipocrita esprimere presunte preoccupazioni per gli animali uccisi e poi mangiare la carne.
    Che differenza fa che l'animale squartato sia in vetrina o in un frigo ? Che se sta in un frigo, tu non lo vedi e così non devi riflettere su cosa comporta la tua voglia di fettina ?

    Io ritengo che se fossimo tutti vegetariani o quasi, sarebbe una cosa positiva, per un semplice motivo "contabile", che mangiare carne è molto dispendioso in termini di risorse.
    Però, egoisticamente, la carne mi piace e quindi la mangio, anche se con parsimonia. Ma non perché mi preoccupo dell'uccisione degli animali, ma perché ritengo che un eccessivo consumo di carne (come di altri alimenti) sia dannoso, sia per chi la mangia, sia per il pianeta.
    Detto questo, non mi creo problemi rispetto alla macellazione degli animali. Trovo giusto che si cerchi di minimizzare la sofferenza degli animali, ma il punto è che se questa sofferenza si volesse DAVVERO eliminare, allora non si dovrebbe mangiare la carne e basta.
    Non mi crea, quindi problemi la visione degli animali uccisi per l'alimentazione umana.

    Pensa che ho persino organizzato proiezioni pubbliche del documentario "Cibo S.p.A." (Food Inc.) che mostra l'industria della carne in America. E probabilmente quelle proiezioni hanno fatto diventare qualche persona vegetariana e qualche altra più consapevole.

    Se lo vuoi guardare, ecco il link
    https://www.youtube.com/watch?v=-CUVyBxQTb4

    Credo però che sia sommamente ipocrita e totalmente diseducativo nascondere alle persone la realtà della macellazione, senza disincentivare in modo consapevole il consumo di carne. Oltretutto selettivamente: la vacca sì, il capretto no. Sommamente ipocrita.

  2. #17
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    Non puoi darmi dell'ipocrita senza sapere che eliminare la carne è uno dei miei obiettivi , e per un solo motivo , per eliminare sofferenza , mi sto impegnando senza ipocrisia

    conosci e poi giudica

  3. #18
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    Resta che, comunque vada, mangi qualcosa di vivo e non sintetizzi minerali, poi la cultura ti porta a selezionare quali animaletti sopprimere.

  4. #19
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    Qui sbagli , mangi qualcosa di morto e sappiamo che in chimica al momento successivo della morte un corpo inizia l'irreversibile processo di decomposizione , cellule che tu immetti nel tuo corpo

  5. #20
    abstract L'avatar di Yele
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    Non puoi darmi dell'ipocrita senza sapere che eliminare la carne è uno dei miei obiettivi , e per un solo motivo , per eliminare sofferenza , mi sto impegnando senza ipocrisia

    conosci e poi giudica
    Era un tu ipotetico. Riformulo: se una persona non vuole che si uccidano gli animali, non mangia carne.
    va bene così ?

    Io penso che l'umanità non sarà mai integralmente vegetariana.
    Penso che magiare troppa carne non sia salutare e non sia ecologico. Però la vitamina B c'è solo nella carne, quindi anche non mangiare carne, non è esattamente salutare.

    Al di là di questo, mi fanno incazzare quelli che in certe zone hanno cercato di decimare i delfini CON LE BOMBE, tanto per fare un esempio, perché competevano con l'uomo nella pesca, quindi neanche per mangiarli, ma per rubare loro il pesce da mangiare !
    Non sono neanche favorevole all'allevamento intensivo, ma sono consapevole che rinunciare a certe tecniche significherebbe, inevtabilmente, mangiare meno carne, perchè non è possibile produrre tanta carne con tecniche non intensive. Non si può avere l'uovo e la gallina, il merluzzo e le foche, il reddito di cittadinanza e la flat tax

    Ripeto: detto questo, il punto della mia osservazione è che nascondere come viene prodotta la carne, pensando di "proteggere" i bambini, secondo me non ha senso.
    Così come si pensa che i bambini non debbano vedere un defunto o persone che si baciano. I bambini devono rendersi conto della vita, se li mettiamo sotto una campana, poi saranno scioccati, quando incocceranno in determinate cose. Oppure saranno incoscienti.
    Ultima modifica di Yele; 27-03-2018 alle 22:33

  6. #21
    abstract L'avatar di Yele
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    Qui sbagli , mangi qualcosa di morto e sappiamo che in chimica al momento successivo della morte un corpo inizia l'irreversibile processo di decomposizione , cellule che tu immetti nel tuo corpo
    oddio, stasera ho mangiato una mozzarella scaduta... chissà cosa mi succederà ora ??

  7. #22
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    È un derivato , non centra nulla

  8. #23
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    È un derivato , non centra nulla
    E' una battuta

  9. #24
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    Ah scherzavi , nella mia infanzia ricordo che uccidevano il maiale piano piano , più urlava e più la carne è saporita dicevano ed esalava l' ultimo rantolo dopo due ore dall'inizio tortura, questo avviene anche per i caproni di altre culture , bella storia che te ne pare ?

  10. #25
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    Ah scherzavi , nella mia infanzia ricordo che uccidevano il maiale piano piano , più urlava e più la carne è saporita dicevano ed esalava l' ultimo rantolo dopo due ore dall'inizio tortura, questo avviene anche per i caproni di altre culture , bella storia che te ne pare ?
    Ti ripeto che mia nonna portava a casa il coniglio, io ci giocavo e poi lei gli ficcava una punta di forbice nel cervello, poi lo appendeva a una scala, e lo scuoiava, per farlo dissanguare.
    E ti ripeto che uccidere un essere vivente non è mai una cosa "bella". Io ho pianto ogni volta che mi è morto un gatto, e mi dispiace anche per il maiale o la vacca che vengono uccisi con un colpo di pistola ad aria compressa. Però tutto sta in una relazione razionale con la questione. Mangio la carne e non rifiuto di conoscere la macellazione che c'è dietro.
    A te dispiace per i bambini che muoiono nelle miniere di Coltan quando compri un cellulare ? O rinunci al cellulare ?


  11. #26
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    Me tu sei convinta che quel bambino dipende dal tuo cellulare ? Un chilo di carne quanta acqua e quanto foraggio serve per produrlo ? Esattamente come sfamare quel.bambino.per un anno , e tu la consumi in un.giorno , non ti senti colpevole ?

  12. #27
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    Me tu sei convinta che quel bambino dipende dal tuo cellulare ? Un chilo di carne quanta acqua e quanto foraggio serve per produrlo ? Esattamente come sfamare quel.bambino.per un anno , e tu la consumi in un.giorno , non ti senti colpevole ?
    Mi sento colpevole (o meglio responsabile) per molte cose, ma se pensi che il bambino non dipenda dal tuo cellulare, allora pensi anche che il dolore del maiale non dipenda dalla tua salsiccia nel piatto...

    sinceramente io mi faccio più problemi per il Coltan che per la salsiccia.
    In entrambi i casi cerco di moderarmi, mangio poca carne e non cambio un cellulare all'anno. E non voto per Salvini

    Ma non credo che far finta di non sapere da dove vengono le cose, aiuti a risolvere i problemi. E' questo il concetto chiave.

  13. #28
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    la carne costa molto di.piu.che produrre grano per sfamare intere popolazioni
    compreso quel bambino costretto a scavare per la tua bistecca

  14. #29
    Sono cresciuto in mezzo agli animali. Mio nonno lavorava in raffineria, aveva un negozio di generi alimentari (che gestiva mia nonna) ma veniva da una famiglia di allevatori e pertanto aveva una fattoria con mucche, capre, pecore, galline, conigli. Gli mancavano, ma per scelta, solo i maiali, che invece aveva suo fratello dove una volta alla veneranda età di quattro anni, ho assistito all'uccisione di un maiale. Scannato, appeso e squartato, tanto da vedere le budella e altri organi interni cadere giù per gravità. I miei mi raccontano che andai da mia madre dicendo "Mamma, mi si incrociano le budella". Io ricordo solo le immagini. In seguito ho visto scannare capretti agnelli... ma anche nascere, capretti e agnelli, il che, non è poco, oltre naturalmente a veder tirato il collo delle galline, per poi esser immerse in pentole con acqua bollente, per favorire lo spennamento (??, si dice così? boh). Con i conigli ci giocavo, salvo poi esser allontanato da mia nonna, quando li doveva cucinare.

    Oggi mi sento "normale" anche se, non ucciderei mai animali a sangue caldo. Pesci, polpi e granchi, ne ho uccisi e mangiati tanti, senza alcun problema. Non mangio molta carne e.... non compro carne di cavallo, anche se, una volta l'anno, da amici che prediligono questa carne, l'assaggio, moderatamente. E' buona ma.... ho per i cavalli la stessa considerazione che gli indiani hanno per le mucche.

    L'esposizione di animali presso i macellai, specie capretti e agnelli, credo sia vietata da tempo.... e... una volta.... Marina Ripa di Meana, fece causa (a forum) a un macellaio perchè entrando nel negozio la sua cagnetta, alla vista di animali interi appesa ai ganci..... se la fece addosso per lo schock!!!

    Se oggi mi dicessero di tirare il collo ad una gallina per mangiare.... ebbene, credo che all'inizio esiterei.... poi magari la mangerei cruda, per la fame!! I nostri nonni e genitori, avevano fame, per questo uccidevano gli animali. Oggi noi non ne abbiamo più tanta.... ma è questione di poco, tra qualche decennio, se non si cambia qualcosa, diventeremo tutti come gli zombie!!!

    Buona notte
    Bambol utente of the decade

  15. #30
    Ah, dimenticavo... mangio volentieri le lumache!! Al vino bianco, con cipolla e peperoni.... e tanti altri modi!! Mai mangiato rane.... qui da noi non si usa!!!
    Bambol utente of the decade

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