Questo messaggio è per Cornolio e Dark Lady

Mi rivolgo a voi, admin di questo spazio, per sollecitare una risposta su una questione per me abbastanza importante. In breve...
Dopo che D.L. ha aperto la discussione "Maschilismo becero" siamo intervenuti un po' tutti (uomini e donne) a commentare come gli uomini possano, a volte, comportarsi in modo davvero squalificante. Ciascuno ha espresso le proprie opinioni in modo tranquillo e rilassato, finché nel topic non è intervenuto Acquerapide... il quale, probabilmente, in veste di super-mod, non solo super-interviene in ogni discussione e su qualsiasi argomento, ma pensa anche di avere super-ragione quando afferma un'opinione con la quale gli altri non concordano. E chi osa contraddirlo nei suoi super-interventi, incalzandolo nello stesso modo in cui lui incalza gli altri, viene bannato.

E' ciò che è successo oggi a Yele, la quale si è macchiata dell'odioso peccato di lesa maestà, per aver osato dire ad Acquerapide, nel corso dell'accesa discussione sul maschilismo becero, "più che altro dovresti saper ragionare". Non gli ha detto, badate: "Sei un idiota" o "Non sai ragionare"... ciononostante, si è beccata un giorno di ban.
Yele sarà anche polemica, d'accordo, ma non mi pare che Acquerapide sia da meno... e se lui può fermare col ditino chi gli sembra troppo veemente, chi o come può fermare la veemenza di Acquerapide, quando esagera?

Vorrei saperlo, per favore (evidentemente, non da Acquerapide, ma da uno dei due admin ai quali mi sono rivolta), perché vorrei capire come comportarmi. Non potrei, infatti, frequentare un forum dove vengono censurate le idee e dove il moderatore globale ha spesso il ditino che gli prude,anche quando farebbe bene a staccarsi un po' da questo mondo e svagarsi in altro modo... perché, evidentemente, l'eccessiva permanenza sul forum gli fa intendere fischi per fiaschi. E vorrei saperlo non solo perché la censura non mi è mai piaciuta, ma anche per una questione meramente anagrafica: è da un bel pezzo che non solo Yele ma anche io abbiamo passato l'età della scuola elementare, dove se osi contraddire la maestra (il maestro) finisci dietro la lavagna o in ginocchio sui ceci.