Ho riletto molto sui filosofi presocratici recentemente, li trovo tutti affascinanti. Lo stoicismo poi oggi sta vivendo un periodo di grande rinascita e trovo sempre spunti per superare le avversità. In particolare mi piace lo stoicismo romano e più in particolare Seneca.
Eraclito è l'unico che mi è oscuro quando vadonel dettaglio, ma non è considerato stoico.

Cosa ne pensate? Avete mai letto in merito? Secondo me è un appoggio con un messaggio sempre valido in tutte le avversità.

Per chi legge in inglese consglio "the ancient art of stolen joy "di william b irvine, non so se è stato tradotto in itliano, ma ci sono nelle librerie.

Ovviamente considerazioni su altre correnti presocratiche sono benvenute