Era un pesce d'aprile. Tante volte non te ne fossi accorto e avessi messo l'articolo perché sembrava che i draghi esistessero davvero.
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Siamo a maggio…
Si narra che alcuni santi uccisero draghi. Uno famoso è S. Giorgio.
Fate l'amore, non la guerra.
Lavorare tutti, lavorare meno.
Eccoli i draghi
Ne nulla esclude che dei sauri sparsi potessero scorazzare in europa cacciati da prodi cavalieri.
Per altro una tropicalizzazione del clima potrebbe facilitare la sopravvivenza di specie importate fraudolentemente e abbandonate come d'uso per serpenti, ragni e specie di importazione vietata.
In thailandia vidi draghi piccolini in uno zoo apposito del tutto assimilabili nelle forme a quelli delle leggende, ma di dimensioni limitate.
Poi dargli capacita' di lanciafiamme e' un altro discorso, anche se la scoreggia di una mucca contiene abbastanza metano da poterlo accendere sul tipo di un mangiafuoco da circo che soffia ed incendia vapori di benzina con l'innesco manuale.
Preferisco pensare che esista il karma allora
"Addio", disse la volpe. "Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi".
Drago e' una rappresentazione.
Ai tropici vedi cose strane per noi e normali per loro, poi dipende come il popolino reagisce a presenze inconsuete.
I romani, per i circhi, portarono di tutto da ognidove.
Non si puo' escludere che esemplari vari scapparono e sopravvissero, per altro come ora dove la gente compra animaletti strani, spesso pericolosi, poi, non sapendoli gestire li butta come cani e gatti, solo che sono cobra e leopardi.
Idee e fissazioni che hanno marcato a fuoco la Storia dell'Uomo sulla Terra. Mettila così, se vuoi.
In ogni campo dell'esistenza, attraverso secoli e millenni, l'Uomo ha percepito che c'è altro, sopra di lui. Che il suo vivere quaggiù, sotto le stelle, è un breve sbatter di ciglia in confronto all'Eternità.....
amate i vostri nemici
Da un docu-fiction del National Geographic:
https://nelregnodeidraghi.forumfree.it/?t=53755200
Fuoco
Durante la digestione due gas, l'idrogeno e il metano (prodotti da un batterio particolare) venivano immagazzinati nelle vesciche volatorie. Il drago possiede due molari apposta per masticare platino. Aprendo le vesciche volatorie il platino (catalizzatore) viene a contatto con l'idrogeno (combustibile) e produce il fuoco. Il fuoco comunque era un'arma di ripiego perché piú sputavano fuoco meno potevano volare. L' interno della bocca era blindato e possedevano un falso palato da dove usciva la fiamma.
Fate l'amore, non la guerra.
Lavorare tutti, lavorare meno.
Continui con la tiritera sui draghi? Ma l'hai capito che sono servizi ed articoli che non parlano di cose esistite davvero?
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Piu' realistico ipotizzare un effetto fuochi fatui, tipico dei vecchi cimiteri in nottate estive particolarmente calde, ma di efficacia ben diversa dal napalm
E poi un effetto del genere si avrebbe in un erbivoro, non in un temibile drago assassino carnivoro.
Magari brutto e terrorizzante per gli ignoranti che pagavano il cavaliere per uccidere la lucertola.
In una chiesa a macerata ce ne sta esposto uno, ma, col senno di oggi, si riconosce benissimo un coccodrillo.
Fino a prova contraria la loro fede non è dimostrazione di nulla. Fattene una ragione.
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
la storia finisce che a Giobbe verranno restituite le sue fortune e la sua salute.
E che senso ha un risarcimento “pro-tempore”?
..conclusione consolatoria è una grossolana ricaduta in quella "riuscita" terrena,
infatti la bestemmia consiste nel far coincidere il giudizio di Dio sull'uomo con la sua “riuscita” terrena.
gli ha ridato tutto c´mon
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui