Pagina 13 di 26 PrimaPrima ... 3 9 10 11 12 13 14 15 16 17 23 ... UltimaUltima
Risultati da 181 a 195 di 377

Discussione: Aboliamo la legge fornero

  1. #181
    Opinionista L'avatar di axeUgene
    Data Registrazione
    17/04/10
    Località
    sotto una quercia nana in zona Porta Genova
    Messaggi
    20,948
    Citazione Originariamente Scritto da Tiberio Visualizza Messaggio
    ma non preoccupatevi che a settembre ci sarà il governo Monti II, i parlamentari si vendono facilmente, altro che governo Conte, resterà Gentiloni.
    non credo, e la pazienza di Giobbe di Mattarella è un segnale; il messaggio all'Italia che gira nell'aria è una richiesta di responsabilizzazione, che non può lasciare bombe inesplose; non sono i popcorn, ma l'idea che per contare sull'Italia per le prossime scelte, o invece aprire una procedura di uscita dall'UE o di status provvisorio intermedio, quelle forze che hanno soffiato sul sovranismo siano poste di fronte alle scelte, senza più la possibilità di fare opposizione facile al rincaro; poi, bene che vada saranno comunque caxxi amari, ma a fronte di un'opinione pubblica che avrà metabolizzato le alternative.
    c'� del lardo in Garfagnana

  2. #182
    Opinionista L'avatar di axeUgene
    Data Registrazione
    17/04/10
    Località
    sotto una quercia nana in zona Porta Genova
    Messaggi
    20,948
    Citazione Originariamente Scritto da Tiberio Visualizza Messaggio
    vivo a Savona (provincia). I danni della signora Fornero li ho visti da vicino su alcuni famigliari e conoscenti
    zona deindustrializzata e pure depressa causa denatalità; ma le chiappe alla fine le salvate; capisco che la Fornero abbia inciso più che altrove, come in tutto l'ovest;
    bei posti; una delle mie trattorie preferite è ad Albissola, mi sembra ieri un concerto degli Yes a Vado, mi pare; invece è di 15 anni fa; sto diventando un vecchiodimmerda
    c'� del lardo in Garfagnana

  3. #183
    Opinionista L'avatar di Tiberio
    Data Registrazione
    16/08/16
    Messaggi
    3,520
    Intanto il solito offensivo Der Spiegel generalizzante
    "Addio", disse la volpe. "Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi".

  4. #184
    Ma io mi domando, un presidente della repubblica può impedire di nominare un ministro solo perché non gli aggrada e per paura che possa mettere zizzania in Europa?

    Mi sta cominciando a stare sulle palle peggio di Napolitano!!!
    Bambol utente of the decade

  5. #185
    Opinionista L'avatar di Tiberio
    Data Registrazione
    16/08/16
    Messaggi
    3,520
    Citazione Originariamente Scritto da bumble-bee Visualizza Messaggio
    Ma io mi domando, un presidente della repubblica può impedire di nominare un ministro solo perché non gli aggrada e per paura che possa mettere zizzania in Europa?

    Mi sta cominciando a stare sulle palle peggio di Napolitano!!!
    In teoria si, può rifiutare la nomina, in passato è successo
    "Addio", disse la volpe. "Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi".

  6. #186
    Opinionista L'avatar di Tiberio
    Data Registrazione
    16/08/16
    Messaggi
    3,520
    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    zona deindustrializzata e pure depressa causa denatalità; ma le chiappe alla fine le salvate; capisco che la Fornero abbia inciso più che altrove, come in tutto l'ovest;
    bei posti; una delle mie trattorie preferite è ad Albissola, mi sembra ieri un concerto degli Yes a Vado, mi pare; invece è di 15 anni fa; sto diventando un vecchiodimmerda
    Mio padre ha rischiato di finire nella fetta disoccupati senza pensione, se non avesse avuta riconosciuta un'invalidità, altrimenti doveva pagare 8000 euro per arrivare a 43 anni e 10 mesi da 41 che ha, e non è detto che non debba pagarli, l'assegno invalidità di quasi 900 euro vale tre anni ed è revocabile. Il tutto per 800 euro max di pensione. In alternativa potrebbe ottenere un assegno fisso di invalidità civile, essendo un invalido civile all'80 %, al massimo di 300 euro, con cui dovrebbe vivere per altri 6-7 anni prima di accedere alla pensione di vecchiaia, se non ci sarà più l'APE fra tre anni. La quota 41 precoci è ancora bloccata e gli è stata perciò sconsigliata, inoltre avrebbe preso 700.

    Altre persone che conosco hanno perso il lavoro con 40 anni di contributi, non ne trovano e vivono con lo stipendio della moglie. Sono considerati troppo vecchi per il mercato del lavoro.
    Ultima modifica di Tiberio; 26-05-2018 alle 20:08
    "Addio", disse la volpe. "Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi".

  7. #187
    Opinionista
    Data Registrazione
    06/02/16
    Messaggi
    5,192
    In effetti c'e' una forte discrepanza fra aspettativa di vita e produttivita' economica, cosa che, con le attuali leggi, ti espelle dal mondo produttivo ben prima che hai diritto ad una qualche pensione.
    Cosa accentuata dai sistemi automatici che rimpiazzano gran parte dei lavori esecutivi.
    Cio' implicherebbe un ripensamento del mondo del lavoro e dei sistemi sociali in generale.
    Cosa che, ne i nuovi eroi, ma anche i i vecchi, votati al benessere dei lavoratori, hanno elaborato.
    In tale vuoto ovvio che i traditori siano trattati peggio dei nemici, magari valutati piu' sprovveduti, che in malafede, cosa attribuibile ai saggi, esperti e di lungo corso con bandiere storiche al seguito.

  8. #188
    Opinionista L'avatar di Tiberio
    Data Registrazione
    16/08/16
    Messaggi
    3,520
    Citazione Originariamente Scritto da meogatto Visualizza Messaggio
    In effetti c'e' una forte discrepanza fra aspettativa di vita e produttivita' economica, cosa che, con le attuali leggi, ti espelle dal mondo produttivo ben prima che hai diritto ad una qualche pensione.
    Cosa accentuata dai sistemi automatici che rimpiazzano gran parte dei lavori esecutivi.
    Cio' implicherebbe un ripensamento del mondo del lavoro e dei sistemi sociali in generale.
    Cosa che, ne i nuovi eroi, ma anche i i vecchi, votati al benessere dei lavoratori, hanno elaborato.
    In tale vuoto ovvio che i traditori siano trattati peggio dei nemici, magari valutati piu' sprovveduti, che in malafede, cosa attribuibile ai saggi, esperti e di lungo corso con bandiere storiche al seguito.
    Certi lavori i "vecchi" non possono farli proprio fisiologicamente difatti
    "Addio", disse la volpe. "Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi".

  9. #189
    Opinionista
    Data Registrazione
    06/02/16
    Messaggi
    5,192
    Melzo, operaio disabile licenziato e sostituito da robot: la resa del sindacato

    La Fiom: ora c’è soltanto il giudice. E tra gli avvocati è allarme: no alla guerra macchina-uomo

    Melzo (Milano), 26 maggio 2018 - Un robot al posto dell’operaio?«Un caso che sta giustamente facendo scalpore – sottolineaRoberta Turi, segretario della Fiom milanese –. Ma uno dei tanti, non so dire quanti, che vediamo ogni giorno. La tecnologia in fabbrica sicuramente è un fattore, ma la verità è che un lavoratore ha meno tutele». Nel caso specifico di Osmu Labib, l’operaio marocchino di 61 anni privo della mano destra, licenziato senza preavviso dalla multinazionale Greif a Melzo e sostituito nelle sue mansioni da una macchina automatica, il sindacato ha esaurito il suo compito con il tentativo di conciliazione: «Abbiamo gestito la vicenda e assistito il lavoratore nella fase negoziale – sottolinea –. Sindacalmente non c’è altro che si possa fare e il lavoratore si è giustamente rivolto all’avvocato». La procedura, «quella classica di licenziamento per giustificato motivo. La posizione in azienda che non c’è più, un’offerta economica rifiutata, il licenziamento. Solo qualche anno fa ci sarebbero stati forse passaggi ulteriori, delle vie intermedie. Oggi siamo messi così – conclude Roberta Turi –. Il tutto aggravato dalla tipologia del lavoratore, un soggetto oltremodo fragile per l’invalidità, un anello debole».

    «Sono le derive dell’automazione – le fa eco l’avvocato del lavoro Giovanna Maffia, con studio a Carugate, non lontano da Melzo –. Una trasformazione profonda è in atto. Oggi una multinazionale sostituisce con una macchina un operaio alla catena di montaggio. Domani l’intelligenza artificiale potrebbe sostituire figure diverse, sbarcando anche negli studi legali, negli uffici, o nelle redazioni. In questa storia, comunque, occorre capire se l’azienda, pure nell’ottica dell’ottimizzazione tecnologica, abbia effettuato a beneficio del lavoratore quello che noi chiamiamo ‘repecheage’, ripescaggio, ricollocazione interna. A quanto pare no. Mi chiedo allora: era l’unico addetto alla posa dei famosi tappi sui fusti? E intravedo qualcosa di discriminatorio ai danni di un anello debole. Un’aula di tribunale potrebbe fare chiarezza».

    Una lettera gelida quella che notifica il licenziamento a Osmu Labib. Non firmata dai titolari di un’aziendina familiare, ma dagli uffici di Greif Italia, marchio leader nel settore del packaging presente in più di 50 paesi al mondo. Lo stabilimento del fattaccio è a Melzo, nel Milanese, in via Vespucci. Ma gli uffici amministrativi, da maggio, sono a Bottanuco (Bergamo) dove Greif ha acquisito la Fustiplast. Nessuna replica per ora: «Oggi non c’è nessuno dei responsabili – spiega cortesemente un impiegato – e siamo anche in una fase di trasloco. Forse lunedì».Intanto si moltiplicano le reazioni a Melzo, dove i commenti rimbalzano su siti e gruppi, tutti o quasi con un denominatore comune: «Inammissibile ingiustizia».

    https://www.ilgiorno.it/milano/crona...hina-1.3937455

  10. #190
    Opinionista L'avatar di axeUgene
    Data Registrazione
    17/04/10
    Località
    sotto una quercia nana in zona Porta Genova
    Messaggi
    20,948
    Citazione Originariamente Scritto da Tiberio Visualizza Messaggio
    Altre persone che conosco hanno perso il lavoro con 40 anni di contributi, non ne trovano e vivono con lo stipendio della moglie. Sono considerati troppo vecchi per il mercato del lavoro.
    a lume di buon senso, queste situazioni andrebbero compensate con contributi di solidarietà da parte delle decine di migliaia di "dirigenti" in pensione, dei quali una gran parte col retributivo; ma non si può: sono diritti acquisiti; quelli fanno ricorso e vincono; anche il dirigente RAI o dell'ente inutile, messo lì dal fratello o cognato ras di partito a 10mila al mese, più benefit;
    vatti a fare un giro sul net e guarda quanti dipendenti e dirigenti comunali e regionali ci sono, secondo ubicazione; a Roma sono un esercito; in Sicilia ci sono tanti dirigenti quanti quelli di 15 altre regioni

    leggi; ma è colpa dei tedeschi, cattivoni, se l'Italia va male

    http://www.ilsole24ore.com/art/notiz...?uuid=AExLTKwC
    c'� del lardo in Garfagnana

  11. #191
    Opinionista
    Data Registrazione
    06/02/16
    Messaggi
    5,192
    Esiste anche un surplus commerciale che ti toglie uno sviluppo di export, cosa normata nei trattati, ma non perseguita per certi.
    Certo la responsabilita' non e' di uno, ma vi partecipa in posizione dominante.
    Cosetta che stimola a contrastare questo stato di cose.
    Ovviamente chi soffrirebbe da una normalizzazione strilla come un picchio e non gradisce chi le evidenzia.

  12. #192
    Opinionista L'avatar di axeUgene
    Data Registrazione
    17/04/10
    Località
    sotto una quercia nana in zona Porta Genova
    Messaggi
    20,948
    Citazione Originariamente Scritto da meogatto Visualizza Messaggio
    Esiste anche un surplus commerciale che ti toglie uno sviluppo di export, cosa normata nei trattati, ma non perseguita per certi.
    Certo la responsabilita' non e' di uno, ma vi partecipa in posizione dominante.
    Cosetta che stimola a contrastare questo stato di cose.
    Ovviamente chi soffrirebbe da una normalizzazione strilla come un picchio e non gradisce chi le evidenzia.
    beh, quel surplus origina anche i contributi - maggiori, i primi - con cui la BCE compra i nostri titoli e mantiene accettabili i tassi; vedrai che nessuno ci insegna come aggirare le regole, se si può; evidentemente, se parti inadempiente è difficile battere i pugni sul tavolo;

    detto questo, in una prospettiva di unione, questa cosa del surplus commerciale è intesa come transitoria; è come se tu avessi una norma che disciplina tra Abruzzo e Piemonte, e gli abruzzesi si lamentassero che in Piemonte non si comprano abbastanza confetti e zafferano a compensare le Fiat;

    anche perché nel surplus "tedesco" figurano capitali che potrebbero essere di chiunque e, viceversa, un'azienda che produce parmigiano a Parma ed esporta, a conto di quelle partite incrociate, potrebbe essere di chiunque, esattamente come l'abruzzese Marchionne partecipa alla Fiat (anche se paga le tasse altrove )

    però sembra che questa riduzione del vincolo di nazionalità sia difficilissima da assimilare nell'immaginario comune, nonostante sia una circostanza abbastanza elementare.
    c'� del lardo in Garfagnana

  13. #193
    Opinionista L'avatar di axeUgene
    Data Registrazione
    17/04/10
    Località
    sotto una quercia nana in zona Porta Genova
    Messaggi
    20,948
    Citazione Originariamente Scritto da bumble-bee Visualizza Messaggio
    Ma io mi domando, un presidente della repubblica può impedire di nominare un ministro solo perché non gli aggrada e per paura che possa mettere zizzania in Europa?

    Mi sta cominciando a stare sulle palle peggio di Napolitano!!!
    il punto non è che a Mattarella non piace Savona, ma che quello lo deve indicare Conte;
    invece, Salvini e Di Maio continuano a dire "Savona non si tocca" e scoprono il gioco - ce ne fosse bisogno - che Conte è un pupazzo, messo lì perché non sono capaci di farsi carico di persona come leader;
    oltretutto, lo mettono in difficoltà, visto che è già un tecnico, non eletto da nessuno, sconosciuto e privo di autorevolezza politica;

    Mattarella, per costituzione, non può sancire un governo in cui il presidente d.c. è palesemente un pupazzo dei partiti, quando dovrebbe essere il capo responsabile della politica; perché quello poi va all'estero, parla con la Merkel e non ha autorevolezza: quella lo guarda e dice: ma Salvini e Di Maio sono d'accordo ? levati dai coglioni, che è meglio faccia una telefonata ai due, sperando siano d'accordo...
    c'� del lardo in Garfagnana

  14. #194
    Opinionista
    Data Registrazione
    07/10/10
    Località
    Roma
    Messaggi
    3,097
    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    il punto non è che a Mattarella non piace Savona, ma che quello lo deve indicare Conte;
    invece, Salvini e Di Maio continuano a dire "Savona non si tocca" e scoprono il gioco - ce ne fosse bisogno - che Conte è un pupazzo, messo lì perché non sono capaci di farsi carico di persona come leader;
    oltretutto, lo mettono in difficoltà, visto che è già un tecnico, non eletto da nessuno, sconosciuto e privo di autorevolezza politica;
    sarà che non ho letto i giornali di recente, ma mi pare che fosse in programma che i ministri li nominasse una parte la lega una parte i pentastellati. mi sembra abbastanza ovvio che conte non abbia potere contrattuale ma debba aderire ai diktat delle forze maggioritarie in parlamento. per me si è lasciato allo stesso conte il designare savona per evitare di essere tacciati di golpismo...


    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    Mattarella, per costituzione, non può sancire un governo in cui il presidente d.c. è palesemente un pupazzo dei partiti, quando dovrebbe essere il capo responsabile della politica; perché quello poi va all'estero, parla con la Merkel e non ha autorevolezza: quella lo guarda e dice: ma Salvini e Di Maio sono d'accordo ? levati dai coglioni, che è meglio faccia una telefonata ai due, sperando siano d'accordo...
    la merkel...buonanotte. ma credi che la merkel sia così potente da poter dettare legge al nostro governo, per quanto precario?

  15. #195
    Opinionista L'avatar di axeUgene
    Data Registrazione
    17/04/10
    Località
    sotto una quercia nana in zona Porta Genova
    Messaggi
    20,948
    Citazione Originariamente Scritto da sandor Visualizza Messaggio
    sarà che non ho letto i giornali di recente, ma mi pare che fosse in programma che i ministri li nominasse una parte la lega una parte i pentastellati.
    appunto, visto che hai fatto legge e Costituzionale è uno degli esami del primo anno, saprai vene che il dettato recita che i ministri sono nominati dal PdR su proposta del PdC, e non dai partiti della coalizione;

    mi sembra abbastanza ovvio che conte non abbia potere contrattuale ma debba aderire ai diktat delle forze maggioritarie in parlamento.
    esatto; e come è sembrato ovvio a te, è ovvio per chiunque, ma non quanto prevede la Costituzione, e per ottimi motivi, di cui dopo;
    per me si è lasciato allo stesso conte il designare savona per evitare di essere tacciati di golpismo...
    beh, è proprio quello che i due non hanno fatto, dopo che Mattarella ha fatto presente la circostanza:

    il Presidente ha già elasticizzato molto la procedura, accettando questa cosa eterodossa di dare l'incarico ad un signor nessuno, eletto da nessuno e privo di autonomia politica, pur di offrire la possibilità di formare un governo;
    ma, la Costituzione prevede - e Mattarella ha chiesto che la procedura fosse rispettata - che, una volta ricevuto l'incarico, sia il PdC incaricato ad indicare i ministri, assumendosi la responsabilità, al netto di quello che dicono i partiti di maggioranza, che a quel punto possono solo votare o no quell'esecutivo, non dettare da una posizione che, terminate le consultazioni, è divenuta esterna;

    se quelli continuano a parlare e indicare ministri, mentre lo stesso Conte tace, evidentemente lo fanno apposta per buttare all'aria tutto e recriminare; mettono Mattarella nell'impossibilità di transigere sulla circostanza già di per sé eterodossa, e per il motivo sostanziale che segue:

    la merkel...buonanotte. ma credi che la merkel sia così potente da poter dettare legge al nostro governo, per quanto precario?
    lascia stare la Merkel, vale come qualsiasi interlocutore;

    se Conte va a discutere, diciamo col governatore siciliano Musumeci per lo stanziamento straordinario di fondi per risanare l'acquedotto, il governatore deve sapere di poter fare pieno affidamento su quello che dice Conte, il quale deve avere pieni poteri effettivi;
    non è che quello dice: vi diamo 500 mln, un'ora dopo Di Maio twitta: grande iniziativa del governo per la Sicilia e dopo 5 min Salvini magari a sua volta dice: noi non siamo d'accordo, prima si spenda per completare la pedemontana;

    cioè, quelli dicono di voler fare un governo politico, ma mettono lì un burattino, che è palesemente tale per tutti, per non mettere la loro faccia di politici sulle scelte del governo; non si capisce perché Salvini, una volta che prende economia ed interni, non possa accettare Di Maio come incaricato, ma serva un prestanome;

    o meglio, politicamente si capisce benissimo: quelli sono abituati a far fruttare l'opposizione, ma non l'impopolarità del governo; quindi, entrambi vogliono comandare, ma riservarsi la possibilità di prendere a pallate il testa di legno come oppositori quando quello fa qualcosa di poco gradito ai rispettivi elettorati, stando al governo come fossero in perenne campagna elettorale;

    ovviamente, questa cosa Mattarella non la può permettere, per il semplice motivo che fa nascere un governo debole, mutilato all'origine per il tornaconto di due parti in disaccordo incapaci di esprimere un nome autorevole che, a rigore, dovrebbe essere uno dei due leader.
    c'� del lardo in Garfagnana

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
  • Il codice BBAttivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG]Attivato
  • Il codice [VIDEO]Attivato
  • Il codice HTML � Disattivato