Non ho letto tutto quindi perdonatemi. Il mio parere è questo: sono europeista ad oltranza, sono per i conti pubblici in ordine e per smettere di campare coi "buffi", applico allo Stato gli stessi principi che applico per la gestione dei miei bilanci familiari. Trovo deprimente che solo governi tecnici e non politici riescano ad esprimere questi principi base del bilancio. Ho ascoltato Martina per la prima volta e l'ho trovato vecchio, non convincente, poco argomentativo, poco intelligente, poco efficace. Quindi continuerò a votare per partiti che non supereranno neanche lo sbarramento del 5%.
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
ma è il programma del PD.
La differenza tra una famiglia e lo stato è che se mio padre ha dei debiti posso rifiutare la sua eredità e sgravarmi dai debiti, invece qua mi devo accollare per forza in quanto italiano i debiti fatti da Andreotti, Rumor, Craxi, Prodi e Berlusconi.
"Addio", disse la volpe. "Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi".
a parte il fatto che, ad onor del vero, Prodi il debito la portato da 120 a 100% sul PIL, tanto per non fare di tutta l'erba un fascio, e dati stanno lì;
la tua situazione di "debitore" non è proprio così tagliata con l'accetta: innanzitutto, oggi hai 26 stati i cui residenti sono meno indebitati, e in cui ti potresti trasferire, senza particolari limitazioni dovute alla tua condizione di nascita; col che, saresti "tedesco", o "francese", tu decidessi di traferirti, poniamo, a Nizza, che non dista nemmeno 300 km da casa tua; c'è gente che in Italia si è spostata di 1200 km;
oltretutto, c'è la questione delle addizionali locali; se ti trasferisci da Pistoia a Roma - la città con le tasse più alte - vai a pagare un botto ogni servizio, in cambio di cosa, esattamente ?
perché questa cosa del debito, in pratica determina il rapporto tra le tasse che paghi e i servizi che ricevi, e ha un senso nel tuo ragionamento di prigionia politica soltanto in relazione alle opzioni effettivamente efficaci che quel fardello impedirebbe; in altri termini, se dici "i mercati inficiano il mio voto", ammesso che ciò sia vero, posso capire solo se mi dici cosa dovrebbero fare davvero quelli che intenderesti votare o, mancando questi, cosa faresti tu; così poi si capisce se la cosa ha un senso concreto;
infine, come circostanza che riguarda un po' tutti, di quel debito hanno beneficiato tutte le famiglie, anche se in misura diversa; non ti chiedo nemmeno che lavoro hanno fatto i tuoi e parenti, ma tutta l'economia italiana dagli anni '50 è stata drogata dal debito, in un modo o nell'altro, quasi sempre all'insaputa o nella semi incoscienza dei beneficiari; l'operaio dell'Alfasud non era certamente disonesto in quanto tale; ma la sua sudata remunerazione e poi pensione non ci sarebbero state se lo stato non si fosse indebitato per sussidiare quelle auto; ovviamente, nessuno lo rimprovera di essere causa del debito che grava sui suoi figli e nipoti; e lo stesso dicasi per l'usciere ministeriale o l'impiegato comunale assunti con raccomandazioni politiche che aveva chiunque, e che magari avevano un secondo lavoro, in nero; l'evasione fiscale è un sussidio implicito, ed è a debito, perché determina un ammanco di risorse pubbliche, da compensare facendosi prestare soldi e pagando interessi;
infine, tornando a bomba, uno si può scandalizzare per i rapporti e le conflittualità infra-UE quando a Bruxelles ti dicono che devi fare riforme, ma nessuno si scandalizza quando, con lo stesso budget, in una regione hai una sanità che funziona, e in un'altra le pantegane in corsia, i primari baroni e raccomandati e i titolari di appalti e sub-appalti dei servizi che gonfiano i costi, senza nessuno che lo impedisca; con la beffa che gli stanziamenti si basano sulla spesa storica, per cui chi ha speso troppo e male continua a prendere quelle cifre, mentre chi ha contenuto le spese ha meno fondi;
con la beffa finale per cui l'asl di Monculi di sopra prende dallo stato 100 euro per una terapia che non riesce a fornire come servizio, perché spreca a vantaggio di amici, manda il paziente a Monculi di sotto, dove invece quella terapia è erogata al costo di 80, che paga, tenendosi i 20 che lo stato continua a pagare; e questo fa debito;
ci sta pure, e verosimilmente, che se a Monculi di sotto funziona la sanità, funziona anche il fisco e la riscossione, mentre a Monculi di sopra la gente evade più agevolmente; quindi, doppia beffa, perché gli abitanti di Monculi di sotto contribuiscono di più al fisco centrale che paga quei 100 euro;
per evitarti quel debito, dovresti andare a togliere il reddito a mezza Monculi di sopra, o forse più, anche al poveraccio che asfalta la strada, ignaro che quel lavoro sono le briciole di quella catena;
è per questo che nessuno riesce a fare tagli veri; ma il rischio è che non affrontando la cosa, una crisi monetaria risolva il tutto in modo sanguinoso, come in Grecia;
nota che in Grecia - simbolo romantico del proletarismo della sinistra europea da salotto - hanno truccato i conti, dopo avere per 60 e passa anni detassato le categorie più agiate - gli armatori persino in costituzione - gli operatori turistici, e assunto nel settore statale un 70 % degli occupati, ce poi avevano il secondo lavoro in nero; i Greci, notoriamente, non sono proprio affetti da dabbenaggine supina, perciò nemmeno il restante 30% si è distinto per fedeltà fiscale
ora, non è che concettualmente il contratto dei nostri Totò e Peppino proponga una cosa tanto diversa: flat-tax, cioè detassare i più ricchi, e tanto più quanto più sono ricchi, e lo stato che paga altri per non fare niente, e arrotondare in nero.
c'� del lardo in Garfagnana
Il mendicante dice grazie, dice lo Spiegel. Ma al mendicante fai l'elemosina senza chiedere interessi. Altrimenti non fai elemosina ma strozzinaggio verso un povero
"Addio", disse la volpe. "Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi".
beh, lo Spiegel è lo Spiegel; non è che si si può aggrappare ai titoli della stampa popolare;
del resto, noi ci scandalizziamo per queste cose, ma il ministro bandiera di Salvini è uno che da anni scrive che la politica economica mercantilista tedesca è la prosecuzione di quella nazista; con la differenza non da poco che, mentre i nazi compravano a credito materie prime e poi imponevano i loro prodotti obsoleti in cambio, perché non volevano far uscire marchi; così spiazzavano anche la concorrenza dei trattori, macchinari e altro francesi, inglesi, italiani... le bmw, le audi e le mercedes la gente sceglie liberamente di comprarle e pagarle quello che costano;
tu come la prenderesti al posto loro, trovandoti un interlocutore così come espressione della linea economica ufficiale italiana ?
c'� del lardo in Garfagnana
Dai che presto scorreranno fiumi di sangue
senza nazionale ai mondiali, qualcosa serve per distrarsi; vedremo clandestini rimpatriati, 10 a turno, sempre gli stessi, riproposti come gli aerei del duce; e in Tunisia, perché per mandali più lontano non bastano i soldi
poi ci sarà tutta la telenovela su come cercheranno di farsi le scarpe a vicenda e far sfigurare l'altro, sempre che il ganassa non trovi modo di mandare tutto all'aria con un pretesto; mo', il cerino in mano ce l'ha lui...
c'� del lardo in Garfagnana
Ti forniranno scarponi ed elmetto e sacchetti di sabbia per difendere casa :
a Torino è sempre andata di moda la tradizione azionista, molto elegante, anche nel logo, con quel suo richiamo patriottico, ma al tempo stesso mai provinciale, bensì cosmopolita e internazionalista; una linea adatta ad itinerari francesi sulle orme dei fratelli Rosselli, ma anche per uno scontro a fuoco alle pendici delle alpi cuneesi, formale per negoziare una resa - nessuno però avrà mai più l'aplomb del pinerolese Parri; ma, in caso di necessità, perfetta anche per un soggiorno londinese ad approfondire i temi dell'esilio mazziniano
c'� del lardo in Garfagnana
L'Italia non è mai caduta così in basso: Neppure durante gli anni di piombo. Neppure durante tangentopoli, secondo me. C'è una crisi valoriale galoppante. Nella Società prima ancora che nel Palazzo.
amate i vostri nemici
queste cose ci sono sempre state Cono , l'unica differenza che ora ne siamo al corrente e spunta tutta l'infamia del potere politico perchè ne siamo informati , prendi atto del cambiamento e stai sereno , quando al serpente schiacci la coda questo non sta fermo ad aspettarsi il resto .
il popolo non sa chi ha votato ma la voce del popolo è l'unica che conta ed il fatto di destabilizzare gli animi fa parte del gioco , vuoi un Monti Fornero bis che sistemino i conti velocemente e tutto si risolve senza scontri ?
al termine di questa transizione tutto sarà migliore per tutti
aspetta dietro' perché questo modo di argomentare è scorretto;
posto che - e mi sei testimone - io sono sempre pacato, non offendo nessuno e non mi permetto di criticare le opinioni e le preferenze altrui, devo farti notare una questione di metodo:
per anni, ci hanno rotto i coglioni e seminato odio politico sui "premier non votati e non eletti da nessuno" e sui ribaltoni, cambi di casacca e alleanza;
Berlusconi dice che i 5S sono il male assoluto, uno lo vota, la coalizione e il programma con la Lega, e Salvini si allea col M5S per fare altro, non dichiarato in campagna elettorale; e tu parli di infamia ?
poi, siccome sul tutto non vuole metterci la faccia, mettono un pupazzo, appunto non votato e non eletto da nessuno, dopo averci fracassato i maroni e additato all'odio per questo; e tu parli di infamia ?
come considerazione generale, direi che quando si discute con interlocutori pacati alzare i toni e gli aggettivi - non mi riferisco a quello che diciamo tra noi, beninteso, ma al clima generale - non è mai una buona idea; anche perché quando poi si incazza davvero la gente normalmente silenziosa, la maggioranza, quella che non vuole avventure ed estremismi, ma che viene tirata per i capelli in circostanze rissose ed estreme, poi sono caxxi, e non si sa come va a finire.
c'� del lardo in Garfagnana