Crisi Istituzionale (Golpe Mattarella o come volete definirlo)

[bumble-bee]

Chissà come mai.. ma quando uno non sa discutere nel merito, si mette a insultare.

Cocca, qui se c'è una persona che non sa discutere, quella sei tu.

[dietrologo]

mi levate sta zecca di torno per favore ?

[bumble-bee]

mi levate sta zecca di torno per favore ?

Stai calmo dietry, non ti agitare, ignoriamola su!!

[Misterikx]

mi levate sta zecca di torno per favore ?

https://www.kijiji.it/attrezzature-d...o/insetticida/

[Yele]

Cocca, qui se c'è una persona che non sa discutere, quella sei tu.

Cocco, io non ho parlato né con te, né con l'altro insultatore.
Se non siete in grado di addurre argomentazioni, ma lanciate solo insulti, e slogan, il problema è vostro.

Io non insulto nessuno e mi limito a parlare nel merito.

Certo, siete bravi a essere arroganti, aggressivi, usare anche insulti maschilisti, la vostra specialità... ma non è che vi faccia apparire più intelligenti.

Comunque io speravo che andassero al governo questi geni della politica, perchè almeno così si sarebbero visti gli effetti.
Purtroppo l'opportunista Salvini, quello che è passato dal comunismo all'alleanza coi 5S, ha deciso di mandare tutto allo sfascio solo per i propri sporchi interessi, e i topolini vanno dietro al pifferaio. Auguri.

[Tiberio]

Cocca, qui se c'è una persona che non sa discutere, quella sei tu.

mi levate sta zecca di torno per favore ?

Stai calmo dietry, non ti agitare, ignoriamola su!!

https://www.kijiji.it/attrezzature-d...o/insetticida/

Cocco, io non ho parlato né con te, né con l'altro insultatore.
Se non siete in grado di addurre argomentazioni, ma lanciate solo insulti, e slogan, il problema è vostro.

Io non insulto nessuno e mi limito a parlare nel merito.

Certo, siete bravi a essere arroganti, aggressivi, usare anche insulti maschilisti, la vostra specialità... ma non è che vi faccia apparire più intelligenti.

Comunque io speravo che andassero al governo questi geni della politica, perchè almeno così si sarebbero visti gli effetti.
Purtroppo l'opportunista Salvini, quello che è passato dal comunismo all'alleanza coi 5S, ha deciso di mandare tutto allo sfascio solo per i propri sporchi interessi, e i topolini vanno dietro al pifferaio. Auguri.

Un consiglio: usate a vicenda la lista ignore e non litigate.
https://discutere.it/profile.php?do=ignorelist

[Misterikx]

Il 90% di giornali, radio e tv italiani in questi giorni ha attaccato, insultato, diffamato e minacciato un Governo non ancora nato. In Italia c'è una informazione da regime".

http://www.lapresse.it/salvini-lega-spread.html

[axeUgene]

Non so se sia così ma il dubbio mi è venuto. Tutti pensano che Salvini sia un'idiota, invece secondo me è piuttosto furbo.

certamente, è molto abile tatticamente;

Soprattutto se alla fine alle prossime elezioni decide di presentarsi con il M5S, liberandosi così della zavorra Berlusconi e allo stesso tempo ottenendo una maggioranza seria.

lo sta già facendo, evitando i proclami anti-Mattarella, atteggiandosi a moderato, mentre lascia a Meloni e Di Maio la parte degli avventuristi;

Dopotutto sarebbe logico, il programma già ce l'hanno, hanno dimostrato di essere in grado di lavorare insieme. E soprattutto passeranno per i martiri, silurati dai poteri forti. Salvini ha giocato d'astuzia, secondo me.

la bandiera efficace del M5S è "noi non facciamo alleanze", e Salvini non è scemo; quel programma era uno specchietto per le allodole, irrealizzabile alla luce del buon senso, basato su due prospettive contrapposte, meno tasse, meno stato da una parte, più spesa dall'altra, e senza risorse;

Che poi io non credo che vogliano uscire dall'euro. Essere più critici con l'Europa si (anche se poi dubito ce la faranno mai) ma uscirne no.

qui sta il punto critico della situazione:

Salvini si è trovato inaspettatamente in una prospettiva nuova, di cui ha approfittato, ma a cui non è preparato: cioè, un conto è presentarsi a Bruxelles con un governo di destra che taglia tasse e spesa e va in una direzione compatibile con un negoziato sul debito;
altro andarci coi compari della spesa del M5S, contando che l'effetto sia lo stesso;

qui non ci rendiamo conto che i centristi UE ben disposti nei nostri confronti stanno perdendo potere e sono pressati proprio dagli amichetti sovranisti di Salvini per spingerci fuori dall'euro, perché non hanno alcuna intenzione di farsi carico comune del nostro debito; il rischio è quello di credere di avere molto più potere contrattuale e tirare la corda al punto di rottura senza controllare davvero le conseguenze;
a quel punto sono i conti del debito a costringerti fuori dall'euro o a misure traumatiche, perché la prospettiva di Di Maio o Di Battista al governo spingono i capitali a fuggire, anche quelli delle famiglie; se tu avessi anche solo qualche migliaio di euro in bot, te li terresti col rischio di vederteli congelare o trasformare in carta straccia, o preferiresti tenerti euro in contanti nel materasso, che son buoni anche se si esce ? pensa quello che farebbe chi ha milioni e può spostarli con un clic...

ma il vero tabù, che rimuovono tutti, è quello dell'unità nazionale italiana: cioè, se è così difficile far accettare il nostro debito diluito assieme a quello di altri 26 paesi UE, che hanno comunque almeno un interesse - non illimitato - a tenerci dentro, come si può immaginare che stando fuori, da soli, quella che oggi è una delle aree più ricche dell'UE - un'area generalmente individuabile in una specie di nord dai confini sfumati - possa farsi carico di tutto, senza conseguenze ?

non è che l'eventuale uscita dall'euro, pure accidentale, e una moneta sovrana - mettendo da parte i casini immani che si genererebbero - potrebbero cambiare la circostanza di due parti d'Italia distinte, che esprimono concezioni opposte dell'economia e della società, aspettative e richieste diverse, anche manifeste nella rappresentanza politica;
per il nostro immaginario è inconcepibile; ma se compariamo le carte geografiche odierne a quelle di 30 anni fa, le secessioni sono la regola - con Scozia, Irlanda del nord, Belgio, Catalogna in itinere - e la riunificazione tedesca l'eccezione;
io non so quanta gente a nord di Bologna sarebbe disposta a mettere in gioco risparmi, benessere, prospettive comunque più che decorose di tenore di vita per essere trascinata in una situazione di tipo greco da situazioni che percepisce come zavorre, senza aderire ad un progetto secessionista.

[axeUgene]

ed il passaggio, comunque, doveva essere menzionato nel famoso "contratto".
a sentire ciò che scriveva Savona sul piano per uscire dall'euro, tremano i polsi.
aveva scritto su Scenari Economici (se ricordo bene) l'uscita silenziosa, rapida, in un fine settimana.
era già stato fatto il piano per far stampare dalla zecca non so la quantità di moneta italiana, si sarebbe effettuato questo salto in un fine settimana.
tutti noi, al lunedi successivo ci saremmo trovati con i nostri risparmi svalutati (forse) fino al 30 per cento.... questo non basta a spiegare il diniego di Mattarella???

e meno male che viene fuori il buon senso veneto;
oltretutto, il presidente si è trovato di fronte ad una voluta delegittimazione del PdC incaricato, che dovrebbe essere il responsabile della politica:

Salvini e Di Maio che twittano "Savona o niente", mentre il pupazzo Conte, non votato e non eletto, tace, mandano questo messaggio al presidente e a tutti: non conti un cazzo, devi obbedire a noi e lo facciamo vedere pubblicamente, in barba alle prerogative che ti attribuisce la Costituzione;
e ora dicono che è colpa sua;
oddio, in un paese in cui gli alunni bullizzano gli insegnanti e i genitori li picchiano, non dovrebbe stupire troppo.

[dietrologo]

solo punto non è molto conforme : prima di dimostrare la sua personale contrarietà a Savona come Ministro dell'Economia, Mattarella avrebbe dovuto quanto meno convocarlo in Quirinale per un colloquio privato per chiarire quali erano le sue reali intenzioni in ordine a un "contratto politico" già approvato e condiviso, che gli era stato già sottoposto in tutti i suoi punti, senza lasciarsi condizionare dalle voci, dai mass-media di parte e soprattutto dalle irresponsabili minacce dell'Europa dei Mercati.

[axeUgene]

non è una questione di poteri a cui si può essere asserviti, Mister.
piuttosto è il meccanismo economico che si è instaurato nell'Unione Europea, che ci ha trascinato in una situazione da cui non si può uscire con un semplice strappo.
Mattarella ha considerato che le intenzioni di alcuni ministri del nuovo governo rischiavano di non essere in grado di gestire un passaggio che doveva essere graduale (se si voleva) o di dialogo per cambiare questa situazione.

dietro' diciamo la verità, tutta:
abbiamo speso soldi a cazzo negli ultimi 25 anni, per evitare conflitti sociali e riforme; dare la colpa ai meccanismi UE è un po' come pagare con la carta di credito e poi dare la colpa alla banca quando arriva l'estratto conto e sei in rosso;
perciò, abbiamo scoperto l'austerità tutta in una sola rata, quando avremmo dovuto iniziare a spalmarla già dai primi anni 90, ma con la possibilità anche di investire in modo sano;
quando ti ritrovi le partecipate romane che non funzionano, ma col quintuplo di personale necessario a far funzionare una rete di bus o la nettezza urbana, o in Sicilia hai più dirigenti pubblici che in 15 altre regioni tutte insieme - più tutto il resto che non funziona - non è colpa dei meccanismi europei; è che siamo teste di cazzo noi;

finché continua il piagnisteo e lo scaricabarile sui cattivi, che sono sempre gli altri, nessuno si perita di tirare il freno e il muro contro cui stiamo andando a sbattere si avvicina;
qui, invece, siamo ai cori da stadio, al dagli alla rissa di chi strilla più forte... buona fortuna.

[dietrologo]

dietro' diciamo la verità, tutta:
abbiamo speso soldi a cazzo negli ultimi 25 anni, per evitare conflitti sociali e riforme; dare la colpa ai meccanismi UE è un po' come pagare con la carta di credito e poi dare la colpa alla banca quando arriva l'estratto conto e sei in rosso;
perciò, abbiamo scoperto l'austerità tutta in una sola rata, quando avremmo dovuto iniziare a spalmarla già dai primi anni 90, ma con la possibilità anche di investire in modo sano;
quando ti ritrovi le partecipate romane che non funzionano, ma col quintuplo di personale necessario a far funzionare una rete di bus o la nettezza urbana, o in Sicilia hai più dirigenti pubblici che in 15 altre regioni tutte insieme - più tutto il resto che non funziona - non è colpa dei meccanismi europei; è che siamo teste di cazzo noi;

finché continua il piagnisteo e lo scaricabarile sui cattivi, che sono sempre gli altri, nessuno si perita di tirare il freno e il muro contro cui stiamo andando a sbattere si avvicina;
qui, invece, siamo ai cori da stadio, al dagli alla rissa di chi strilla più forte... buona fortuna.

Fuest, Sinn e Schmidt, economisti vicini alla Cancelliera Merkel, pubblicamente ipotizzano un piano B di uscita della Germania dall'Euro. E chiedono un nuovo articolo dei Trattati Ue per escutere il credito da 923 miliardi della Bundesbank verso la Bce in caso uscita tedesca dall'Euro. E nessuno dice nulla
, il resto lo leggi quì

[Tiberio]

dietro' diciamo la verità, tutta:
abbiamo speso soldi a cazzo negli ultimi 25 anni, per evitare conflitti sociali e riforme; dare la colpa ai meccanismi UE è un po' come pagare con la carta di credito e poi dare la colpa alla banca quando arriva l'estratto conto e sei in rosso;
perciò, abbiamo scoperto l'austerità tutta in una sola rata, quando avremmo dovuto iniziare a spalmarla già dai primi anni 90, ma con la possibilità anche di investire in modo sano;

Per evitare una deriva populista ancora peggiore occorre togliere almeno un po' di austerità, ad esempio la legge Fornero

[Tiberio]

https://scenarieconomici.it/esclusiv...-money-theory/

Esclusiva Intervista a Warren Mosler, l’economista statunitense fondatore della Modern Money Theory
Di seguito l’intervista esclusiva di Scenarieconomici.it a Warren Mosler, l’economista statunitense fondatore della scuola economica post keynesiana della Modern Money Theory, che è di nuovo in Italia, chiamato in visita dall’Università di Bergamo con il ruolo di professore, grazie all’iniziativa del prof. Stefano Lucarelli (Docente di Politica Monetaria). Mosler incontrerà e si confronterà con alcuni economisti eterodossi italiani (Claudio Borghi, Emiliano Brancaccio, Sergio Cesaratto, Nino Galloni). Gli appuntamenti nel sito www.retemmt.it

mosler

Gli abbiamo rivolto alcune domande



Su MMT

1) Qual è il concetto più importante che uno studente di economia dovrebbe aver chiaro quando studia la MMT?

Il fatto che la ME/MMT riguarda le modalità con cui una valuta opera e interagisce con l’economia reale



2) La sovranità monetaria è un principio ormai condiviso, più difficile però è capire come lo Stato può generare ricchezza tramite la spesa a deficit. È un ragionamento opposto al senso comune. Può spiegarlo in poche parole?

La ME/MMT rende chiaro che questo non riguarda la creazione di ricchezza reale, così come è vero che non è possibile creare niente dal nulla. La ME/MMT dimostra come non ci sia disoccupazione nei contesti in cui non esiste la valuta dello Stato e non c’è tassazione da parte dello Stato, e che la disoccupazione è il risultato di precise scelte politiche, e non una volontà divina. Il che significa che l’azione politica del governo è in grado di ridurre i livelli occupazionali e le attività che creano ricchezza, e la rimozione di tali restrizioni può ripristinare tale creazione di ricchezza. In aggiunta, la ME/MMT riguarda le modalità in cui il sistema di infrastrutture pubbliche può incrementare la ricchezza reale o può, in alternativa, distruggerla.



3) Secondo alcuni la MMT è applicabile solo agli USA perché il dollaro è la valuta di riserva internazionale. La MMT non sarebbe applicabile a tutti i Paesi. Come risponde?

L’analisi ME/MMT è applicabile a tutte le valute. Sì, è vero che molte nazioni detengono riserve in dollari come “benefit” nei confronti degli USA, ma questa è una tematica differente dalla ME/MMT



4) Che cosa dovrebbe assolutamente evitare uno Stato con sovranità monetaria?

La disoccupazione.



Domande sull’Italia


5) Come farebbe rinascere l’Italia, se fosse Ministro dell’Economia? Ci puo’ dire i provvedimenti cardine per cortesia?

Anzi tutto mi rivolgerei all’UE chiedendo che siano allentati i limiti al deficit dall’attuale 3% fino ad arrivare all’8%. Al tempo stesso chiederei che la garanzia ufficiosa sul debito pubblico degli stati membri sia trasformata in una disposizione di legge. E inoltre chiederei all’UE che la BCE finanzi un posto di lavoro di transizione per tutti coloro che sono in grado di lavorare e disponibili a farlo, per facilitare la transizione dalla disoccupazione all’impiego nel settore privato.



6) Lei sa perfettamente che l’Italia ha perso dal 1995 ad oggi, rispetto alla media Europea, il 18% del PIL ed oltre il 30% della produzione Industriale, e che la tendenza al declino, anche nel contestoeuropeo, e’ in fase di accelerazione. E’ evidente che vi siano problemi strutturali in Italia, nonché che l’economia non s’e’ adattata ad un sistema economico a cambi fissi. Consiglia di uscire dall’Euro? Tecnicamente come andrebbe fatta l’operazione?

Anzi tutto io chiederei all’UE le modifiche che ho elencato poc’anzi, e darei loro non oltre novanta giorni di tempo per esprimersi con una risposta. Nell’ipotesi di un rifiuto, l’Italia dovrebbe iniziare a imporre le tasse e spendere in lire in modo tale da applicare effettivamente i cambiamenti necessari a sostenere la piena occupazione.



7) Su Scenarieconomici.it sosteniamo la necessità di ridurre significativamente la Spesa pubblica esimultaneamente la tassazione e ridare fiato agli Investimenti, ed abbiamo elaborato proposte dettagliate a riguardo. Crede che programmi di questo tipo siano realmente proponibili ed applicabili in Italia?

L’Italia e il resto dell’UE ha necessità di deficit pubblici più ampi. Questo può esser fatto tramite una riduzione della tassazione e/o incrementi nella spesa, ma se il deficit non viene ampliato la disoccupazione proseguirà.



8) Secondo lei il debito pubblico italiano va onorato così come è oppure va ripudiato e quindi ristrutturato?

Con le mie proposte sopra esposte il debito sarebbe “onorato” e continuerebbe ad esistere come risparmio finanziario netto per l’economia.



9) La ringraziamo per l’Intervista. Può mandare un messaggio di speranza ai nostri lettori?

C’è speranza nel momento in cui i leader iniziano a comprendere che è necessario che il deficit pubblico sia più ampio, e non più piccolo.

[Tiberio]

http://formiche.net/2017/05/euro-joseph-stiglitz/ Vi spiego perché l’euro è un esperimento andato male. Parola di Joseph Stiglitz