Habemus Governo

[axeUgene]

ci sono delle regole sulle tasse? Sì.
Allora o partiamo dal presupposto che le regole non vanno bene, oppure chi non paga le tasse è un evasore ai danni di chi le paga. Punto.

non è così semplice la cosa; prima delle unioni civili c'erano delle regole, ma in conflitto con principi sovraordinati, e non perché sovranazionali; proprio perché logicamente inderogabili;
anche la presunzione di legittimità delle procedure della PA deve incontrare limiti e rispettare una coerenza operativa sostanziale informata a generali principi di giustizia; vedi la questione del saldo dei crediti, per cui hai gente in debito solo perché la PA è in ritardo nel liquidare i suoi stessi debiti nei confronti di quel soggetto;

Poi vuoi cambiare le regole ? Benissimo. Cambiamole.
Vuoi eliminare i sussidiati ? Eliminiamoli e vediamo il vantaggio.

Che poi se vai a vedere quanto precariato c'è nel pubblico... mi fa un po' ridere a pensarli come "garantiti e privilegiati".

qui non c'entra nulla lo status dei precari, ma il senso sociale di apparati e configurazioni stratificate;

se parli con qualsiasi persona "di sinistra" - quella tradizionale, dura e pura - che sia entrata a far parte del commercio, impresa o lavoro autonomo, ti dice che è un incubo, perché c'è una classe di burocrati e addentellati che campa parassitariamente di vessazione regolamentare e fiscale; e non è una questione di cifre, ma di incertezza e soggezione a circostanze kafkiane, un taglieggio mediato dalla classe dei commercialisti, dei gestori di tutta la filiera dell'adempimento, conformità, ecc... che ha il profilo sostanziale del pizzo e che intermedia la spesa pubblica;

la tentazione di metterla sul giustizialismo, à la Davigo, è pericolosissima, perché si entra nel terreno del contratto sociale di fondo, incentrato proprio sulle tasse; l'evasione, ovviamente, è censurabile sotto il profilo civico e morale, a fronte di un quadro teorico e ideale;

se però ometti di percepire che una diffusione massiccia di quel comportamento come si verifica in Italia è solo una faccia di una medaglia, con l'altra che è la gestione patronale della spesa pubblica, vai verso una guerra civile in cui lo stato e i suoi "famigli" si atteggiano ad assolutismo feudale.

[axeUgene]

Sul resto non ho capito...a me che mi facevi 4 anni fa?
Se ci 'conosciamo' da pochi mesi qui su questo forum... io 4 anni fa neanche ci stavo a cianciare sui forum, ero presa da ben altro.

non sei fragolina bum-bum ? mi pareva avessi confermato; se non è così, posso segnalare su quale forum scrivevo 'ste profezie

[Magiostrina]

non sei fragolina bum-bum ? mi pareva avessi confermato; se non è così, posso segnalare su quale forum scrivevo 'ste profezie

Ma ti pare che potrei mai scegliermi un nick del genere? Boh non mi ricordo neanche che me lo avessi già chiesto...
Vuoi che vada a leggerti pure su un altro forum?

[Yele]

la tentazione di metterla sul giustizialismo, à la Davigo, è pericolosissima, perché si entra nel terreno del contratto sociale di fondo, incentrato proprio sulle tasse; l'evasione, ovviamente, è censurabile sotto il profilo civico e morale, a fronte di un quadro teorico e ideale;

se però ometti di percepire che una diffusione massiccia di quel comportamento come si verifica in Italia è solo una faccia di una medaglia, con l'altra che è la gestione patronale della spesa pubblica, vai verso una guerra civile in cui lo stato e i suoi "famigli" si atteggiano ad assolutismo feudale.

io so solo una cosa: non è giusto che solo i soliti "fessi" (cioè io) paghino e gli altri se ne approfittino.

[axeUgene]

io so solo una cosa: non è giusto che solo i soliti "fessi" (cioè io) paghino e gli altri se ne approfittino.

detta così, non fa una piega; ma se mi dici per quale filiera lavori, vediamo meglio chi è il fesso;

il mio ragionamento però era più ampio e, volendo intendere, spiegherebbe alcune circostanze non intuitive per tutti.

[Magiostrina]

Quelli che si approfittano sono i parassiti poltronari, la maggior parte dei piccoli evasori cerca solo di sopravvivere. Ovvio che il costume poi si diffonde e per alcuni diventa una comoda abitudine, ma l'origine è nell'ingiustizia del prelievo non nel prelievo stesso.

[axeUgene]

Quelli che si approfittano sono i parassiti poltronari, la maggior parte dei piccoli evasori cerca solo di sopravvivere. Ovvio che il costume poi si diffonde e per alcuni diventa una comoda abitudine, ma l'origine è nell'ingiustizia del prelievo non nel prelievo stesso.

il "nero" è una cosa molto più ampia della semplice evasione;
di solito, si immagina il bottegaio avido che non batte gli scontrini; per la maggior parte degli esercizi, dai primi 80 in poi, è una cosa abbastanza irrilevante; le tasse sulle transazioni che paga il commercio e l'artigianato sono piuttosto basse per quasi tutti; nel secondo caso, c'è un po' più di evasione, più o meno coordinata dal commercialista;
io ho lavorato per un negozio, che andava benino; battevamo tutti gli scontrini, ma le tasse sul venduto erano un'inezia; al contrario, si pagava molto di iva - che perdevamo, dato che si acquistava da privati - e per tutti gli infiniti adempimenti, che per noi erano relativamente pochi, dato che non avevamo somministrazione, alimentari, ecc...

il "nero" è molto il risultato di tante transazioni che altrimenti sarebbero prive di tutela efficace, come gli affitti, le badanti, per le famiglie, e molti rapporti produttivi con terzisti o collaboratori; in sostanza, siccome le parti non sono tutelate efficacemente dalla legge, si stipulano accordi in nero perché il committente, il locatore, ecc... altrimenti si esporrebbero a circostanze rischiose; locatari che non pagano per anni, mentre si pagano tasse su quella rendita e non si riesce a recuperare l'immobile; dipendenti che approfittano di opportunità di legge in modo improprio e mettono a repentaglio margini anche molto esigui di utile;

chiunque abbia una qualsiasi micro-attività e un minimo di esperienza ha elaborato una diffidenza e una paura fottuta nei confronti dei rapporti "in chiaro"; a volte si tratta di un pregiudizio esagerato; ma il timore di rogne irresolubili è maggiore di quello degli accertamenti, per la maggior parte delle persone; oltretutto, le cose si arrangiano sempre con formule "grigie", oramai consolidate;
poi ci sono gli evasori consistenti, che sarebbero facilmente individuabili, ma che sono anche attrezzati per eludere con architetture societarie ad-hoc;

il tutto per dire che a fronte del fenomeno ci sono uno stato e una burocrazia kafkiani e minacciosi, paradossali al limite del crimine; in un paese in cui il 95% delle imprese è costituito da piccole o medie, la differenza operativa tra una regolarità piena ed una "grigia" fa la sopravvivenza.

[Yele]

detta così, non fa una piega; ma se mi dici per quale filiera lavori, vediamo meglio chi è il fesso;

il mio ragionamento però era più ampio e, volendo intendere, spiegherebbe alcune circostanze non intuitive per tutti.

non ti dò torto, dico solo che vorrei che anche il mio idraulico pagasse le tasse.

[axeUgene]

non ti dò torto, dico solo che vorrei che anche il mio idraulico pagasse le tasse.

in buona fede dici che vorresti; non so quanto tu sia consapevole del prezzo che bisognerebbe pagare, in termini di rivoltare questo paese come un calzino; se mi rispondessi sul tuo lavoro - e quello del tuo contesto di prossimità, pensioni incluse - le cose ti si chiarirebbero.

[Yele]

in buona fede dici che vorresti; non so quanto tu sia consapevole del prezzo che bisognerebbe pagare, in termini di rivoltare questo paese come un calzino; se mi rispondessi sul tuo lavoro - e quello del tuo contesto di prossimità, pensioni incluse - le cose ti si chiarirebbero.

la risposta è che ho cambiato vari lavori, quindi conosco tante situazioni.
Però le tasse le ho sempre pagate.

[axeUgene]

la risposta è che ho cambiato vari lavori, quindi conosco tante situazioni.
Però le tasse le ho sempre pagate.

il punto però è da quale filiera proveniva la tua committenza; se il tuo committente o datore di lavoro poteva pagarti grazie ad un privilegio/evasione in filiera, anche tu beneficiavi di quello, senza porti il problema; pagavi tasse su un reddito percepito indebitamente;

se io sto simpatico ad un amministratore pubblico, il quale mi affida - in perfetta legalità - una commessa per un progetto di discutibile utilità, io ci pago le tasse, ma ho poco da vantarmi; proietta la circostanza in un ambiente in cui la spesa pubblica fa 54% del PIL e ti rendi conto di come il privilegio a fronte dell'evasione del privato sia potenzialmente enorme.

[Yele]

il punto però è da quale filiera proveniva la tua committenza; se il tuo committente o datore di lavoro poteva pagarti grazie ad un privilegio/evasione in filiera, anche tu beneficiavi di quello, senza porti il problema; pagavi tasse su un reddito percepito indebitamente;

se io sto simpatico ad un amministratore pubblico, il quale mi affida - in perfetta legalità - una commessa per un progetto di discutibile utilità, io ci pago le tasse, ma ho poco da vantarmi; proietta la circostanza in un ambiente in cui la spesa pubblica fa 54% del PIL e ti rendi conto di come il privilegio a fronte dell'evasione del privato sia potenzialmente enorme.

Capisco quello che vuoi dire, ma nel mio caso non è stato così

[axeUgene]

Capisco quello che vuoi dire, ma nel mio caso non è stato così

che è, una verità di fede ?
oggi, sei fuori da filiere contaminate solo se intrecci cestini di paglia e li vendi alla fierina freakettona sulla spiaggia, o se fai vendita diretta dei prodotti del tuo orto; ma quella è gente che evade
anche tu sei evasiva o elusiva sul tuo lavoro; credo tu sappia benissimo come stanno le cose, perché non sei certo scema;

e lo sa anche tutta l'altra gente che non fa quella rivoluzione che ci sarebbe altrimenti in presenza della stessa evasione, se i non-evasori non fossero consapevoli di beneficiare, direttamente o indirettamente, di privilegi analoghi.

[dark lady]

Si sono d'accordo con Axe. Non esistono filiere incontaminate. Non in Italia. Abbiamo sempre vissuto di quelle. E scalzarne il sistema è quantomai arduo.

[Yele]

che è, una verità di fede ?
oggi, sei fuori da filiere contaminate solo se intrecci cestini di paglia e li vendi alla fierina freakettona sulla spiaggia, o se fai vendita diretta dei prodotti del tuo orto; ma quella è gente che evade
anche tu sei evasiva o elusiva sul tuo lavoro; credo tu sappia benissimo come stanno le cose, perché non sei certo scema;

e lo sa anche tutta l'altra gente che non fa quella rivoluzione che ci sarebbe altrimenti in presenza della stessa evasione, se i non-evasori non fossero consapevoli di beneficiare, direttamente o indirettamente, di privilegi analoghi.

no, è solo che non mi piace mettere in piazza le mie cose, cmq, per farti un esempio, ho lavorato da dipendente in un'azienda metalmeccanica, e poi sono stata co.co.co. e co.co.pro. da vari tipi di commitenti.

Sono consapevole che un po' tutti beneficiamo, però, se permetti, mi sta sulle balle che qualcuno benefici molto di più a macca. Io ad esempio pago il canone rai e la rai non la guardo mai.

Conosco gente che ha dichiarato ZERo tutta la vita e ha sempre avuto i miliardi